Rest in peace Sulli.

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Salve a tutti, oggi purtroppo è un giorno triste. Poche ore fa Sulli, ex membro delle f(x) è stata trovata morta nel suo appartamento, da sola. Dicono si sia suicidata, le cause non sono chiare, c'è chi dice che l'odio e i commenti negativi siano stati un fattore decisivo, altri dicono che siano stati stress e il troppo lavoro. Cercare il capro espiatorio non è decisamente una cosa che spetta a me, qualsiasi sia stato il motivo, il suicidio di una ragazza di 25 anni dovrebbe farci fermare e riflettere.
Personalmente non seguivo le f(x), conoscevo Kristal e Sulli per il loro ruolo di attrici, non credo di aver mai ascoltato loro canzoni, non amo molto le girl band. Questo non vuol dire che se non apprezzo qualcosa non lo rispetto. Questo purtroppo è un concetto che oggi risulta complicato da apprendere, oggi è facile criticare qualcuno per la musica che ascolta, per i vestiti che porta, per il suo orientamento sessuale, il colore della pelle, la sua religione, per la sua forma fisica qualunque essa sia. Sembra che non andiamo mai bene, siamo sempre troppo grassi, troppo magri, non siamo mai alla moda, non ascoltiamo la musica giusta, non siamo "in" perché non abbiamo la borsa firmata o l'iPhone di ultima generazione. La critica è per tutto e tutti.
Seriamente? Nel 2019 ancora esistono gli haters? La cosa peggiore sapete qual è? Che spesso e volentieri questi commenti vengono fatti attraverso i social, uno strumento che noi stiamo rendendo un demone incontrollabile. Questi commenti vengono fatti da CODARDI attraverso una piattaforma online per sentirsi protetti, sono agnellini che vogliono farsi credere leoni.
Purtroppo mi capita ogni giorno di leggere offese; ieri su Twitter leggevo il commento di una ragazza riguardo il compleanno di Jimin. Evito di dirvi ciò che ha scritto, ma vi assicuro che è stata veramente offensiva. Probabilmente a lei nemmeno importerebbe se Jimin leggesse quel commento.
Questo è il problema: non dosiamo ciò che diciamo e scriviamo, ma quello che è peggio è che non siamo consapevoli dell'impatto che le nostre parole possono avere su un'altra persona, semplicemente non ci interessa. Non tutti sono menefreghisti, non tutti sono capaci di lasciar perdere, di ignorare le critiche, alcuni sono più fragili di altri, alcuni non riescono a sopportare il peso delle continue ed incessanti critiche continuamente arrecate da un signor nessuno che pensa di avere il diritto di giudicare un'altra persona. Vi svelo un segreto: noi non siamo NESSUNO per puntare il dito contro un altro e giudicarlo.
Riflettiamo sempre su quello che diciamo, pensiamo sempre all'impatto che le nostre parole hanno sugli altri. Siamo gentili, sempre. Rivolgiamo parole d'amore e di conforto a chi ne ha bisogno, a volte basta anche solo un sorriso; se sbagliamo assumiamoci le nostre responsabilità e impariamo a chiedere scusa.
Noi army siamo fortunati perché ogni giorno siamo ispirati da parole di gentilezza, parole di conforto e di speranza. Non tutti hanno la fortuna di sentirsi dire ogni giorno "credi in te stesso, ama te stesso perché tu vali". Namjoon una volta ha detto: "To become a better person I need to hold responsibility for what I do. I need to change my mindset. I need to know how to change my way of thinking if it is wrong. I now think that I should consider other people's feeling when I do something."
Riflettiamo su queste parole, spammiamole ovunque, tutti hanno bisogno di sapere che l'altro va rispettato per il semplice fatto di essere nato.
Sulli non è la prima idol ad essersi tolta la vita a causa di una società malata. Tutti dicono che era sempre sorridente, il giorno prima aveva postato su Instagram come se nulla fosse, non c'erano segni che facessero pensare che il suo istinto era quello di finirla. Altro segreto: le persone che hanno istinti suicidi, che soffrono di depressione e di altri disturbi NON LO GRIDANO AI QUATTRO VENTI, e questo non ci autorizza a pensare che vada sempre tutto bene. Purtroppo oggi parlare di questo genere di disturbi è un po' un tabù, a volte soprattutto sui social si tende a renderle poetiche. Non c'è nulla di poetico nella sofferenza, sappiatelo. Fingere di essere depressi quando non lo siete non farà di voi persone interessanti agli occhi degli altri.
Scusate se ho scritto un romanzo, ma necessitavo di scrivere qualcosa in merito alla perdita che ha subito oggi non solo il mondo del Kpop, della musica, ma anche la nostra generazione, ogni vita vale anche se noi non ne conosciamo il possessore. Volevo dirvi un'ultima cosa: se vi sentite depressi, se a volte pensate di non riuscire a farcela chiedete aiuto. Io non conosco nessuno di voi, ma la mia casella dei messaggi è lì, sentitevi liberi di contattarmi anche solo per un saluto.
Non rifugiatevi in voi stessi, non pensate MAI che il suicidio sia la migliore opzione, anche se credete di essere soli, non lo siete.

Un forte abbraccio, _Kumamint_.

•First Love• M.YgWhere stories live. Discover now