Capitolo XVI: Piano

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//Vi avverto, c'è la possibilità che vi possa cadere qualche lacrima.//

No POV

Jimin svoltò l'angolo e parcheggiò quasi difronte la porta di casa dei suoi amici.

<<Entri?>> gli chiese Hoseok facendo un cenno con il capo. Jimin annuì facendo spallucce ed entrambi scesero dall'abitacolo. Fecero qualche passo verso la porta d'ingresso ma Hoseok si fermò con un'espressione perplessa sul volto.

<<Che c'è hyung?>> domandò Jimin voltando la testa verso la direzione in cui il maggiore stava guardando.

<<Mh la mia macchina è ancora lì.>> constatò guardando poi l'orologio. <<Il turno di Yoongi non è ancora terminato. Sarà andato a piedi.>> disse facendo spallucce ed estraendo subito dopo le chiavi dal borsone che solitamente portava in palestra. Jimin lo seguì all'interno ma, ancora una volta, Hosek si arrestò sul posto. Jimin, che era intento a rispondere a qualche messaggio su Line, non se n'era accorto ed era andato a sbattergli contro.

<<Ehi ma che...?>>

<<Shhh!>> lo zittì subito l'arancione portandosi l'indice alle labbra. Jimin aggrottò le sopracciglia confuso, così Hoseok gli indicò un punto dietro di lui. Il minore si sporse e non appena si rese conto della scena a cui stava assistendo, la sua bocca assunse la forma di una O e i suoi occhi sottili si allargarono per lo stupore: Yoongi stava rannicchiato a sonnecchiare sulla sua poltrona, le braccia conserte, i capelli neri e scompigliati sulla fronte e le labbra leggermente dischiuse. Ma ciò che attirò maggiormente la sua attenzione fu una piccola figura completamente avvolta da un paio di strati di coperte che lasciavano fuori la fronte, gli occhi e il nasino della ragazza. Jimin si voltò verso Hoseok che stava teneramente sorridendo alla vista dei due addormentati.

<<Hyung ma quella è lei?>> sussurrò curioso calcando sull'ultima parola. Hoseok annuì e il biondo sorrise avvicinandosi di poco alla ragazza addormentata sul divano. Quest'ultima mugolò nel sonno e si mosse rivelando quasi per intero il suo viso. <<È davvero carina!>> esclamò Jimin.

<<Si si, ma fa piano. Hyung ha il sonno leggero e se si sveglia sono guai.>> lo ammonì il più alto tirandolo per la manica della giacca.

<<Faccio solo una foto. Non posso non immortalare questo momento di tenerezza.>> disse Jimin estraendo il cellulare dalla tasca e inquadrando i due ragazzi che dormivano. Tuttavia non appena fece per riguardare la fotografia appena scattata, notò sgranando gli occhi, che quelli di Yoongi erano aperti. Tramante alzò lo sguardo incontrando quello del maggiore, assottigliato e inquietante. I due ragazzi sobbalzarono.

<<H-hyung, s-scusa non volevamo svegliarti.>> balbetto il biondo con un sorrisino.

<<Avete dieci secondi per sparire.>> li avvertì lui rimanendo immobile. Bastava il suo tono di voce a incutere terrore e a convincerli a darsela a gambe.

<<Ma Yoongi! Io abito qui!>> protestò Hoseok cercando di tenere il tono della voce basso per non svegliare la piccola.

<<Non stasera. Jimin sarà felice di ospitarti, così potrete fare le pettegole in santa pace.>> rispose il corvino. Hoseok sbuffò, ma subito dopo si rese conto che ciò voleva dire che Cho-Hee avrebbe dormito lì, tutta la notte. Fece un sorriso malizioso.

•First Love• M.YgWhere stories live. Discover now