Capitolo 68

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Nicole pov's
<<Quante cose devo raccontarti!>> dissi al mio migliore amico.
Abbiamo saputo che la mamma di Marta si opererà tra poche ore e lei è voluta rimanere a firmare vari documenti per l'operazione.
Io e Marcus decidemmo di andare a casa un attimo per mettere a posto le cose, tra cui valigie e mangiare qualcosa prima di ritornare in ospedale.
<<Dai, dimmi tutto>> mise in moto la sua auto e partimmo verso casa di Marta. Molte volte quando ero triste e i primi giorni che soffrivo per Lucas andavo a casa di uno dei due, in qualsiasi caso stavamo zitti ed io in qualche modo stavo meglio. Sapevo che loro mi capivano anche senza dire una parola.
<<Mi sono fidanzata con James>>
Lui spalancò gli occhi incredulo, reagì non proprio bene ma lo so che alla fine lo accetterà perché per lui conta la mia felicità, e con James io sono tanto felice.
<<Non li ascolti mai i miei consigli vedo eh... >> mise le braccia conserte e voltò il viso dall'altra parte in modo da non guardarmi, quando fa così sembra un bambino, lo fa da sempre per mostrarsi arrabbiato o contrariato a qualcosa.
<<Sono sempre stata uno spirito libero, lo sai. Ci sono un sacco di cose che devi sapere di quel periodo>> dissi.
Eravamo quasi arrivati a casa di Marta, svoltò l'ultima curva e l'ingresso era sempre più vicino.
<<Raccontami tutto, anche io devo parlarti di un po' di cose>>.
Gli dissi che era meglio farlo quando avevamo qualcosa da mangiare sotto gli occhi, Marcus è molto più clemente quando ha cibo vicino e non mi capacito a credere che sia così magro!
Scesi dalla macchina e respirai quell'aria che fino a qualche mese fa era familiare e di casa, mi è mancato qui, molto, me ne accorgo solo ora.
Varcai la soglia della casa di Marta ed ogni cosa era al suo posto, come lo avevo lasciato. Dato che la signora Brown è divorziata dal marito in casa non c'è nessuno, quindi Marcus per non sporcare nulla e per non invadere la cucina, decise di ordinare sushi a domicilio.
Nel frattempo che stava cercando un ristorante decente tra tanti siti, mandai un messaggio a James per avvisarlo che sono ancora in vita, per fortuna.
Messaggio a James:
"Ehi, penso che da te siano le nove di mattina, qui è ora di pranzo. Sto benissimo e la mamma di Marta si opererà tra un poche ore. Ti amo <3"
Messaggio ad Allison:
"Tesoro, buongiorno. Qua stiamo tutti bene, ci manchi da morire"
Già che c'ero inviai un messaggio anche ad Allison che in questo caos si è trovata troppo di fretta per poter venire con noi, sua sorella sta già lavorando per l'esame di stato e i loro genitori lavorano molto in questo periodo quindi partire proprio ora non sarebbe stato possibile.
<<Allora quando mi dici?>> insistì Marcus cercando sempre di apparire arrabbiato con me.
<<Mi sono messa con James, mi ha fatto ricredere nell'amore dopo che un ennesimo ragazzo aveva provato ad entrare nel mio cuore. Ma sai che sono una che ci mette l'anima e volevo lui, l'ho sempre voluto. Poi è tornato Lucas, sì, è venuto a Londra per chiedermi scusa... >>
Lui al senitr nominare Lucas strinse i denti ancora più incazzato, lo odia e lo odiano tutti quelli che sono miei amici perché mi ha fatto soffrire, ma ora penso debbano finirla perché mi ha chiesto scusa anche se in un modo non molto affettuoso. Già e ora che ci penso mi ha fatto quasi litigare con James.
Quindi non biasimo Marcus.
<<Che cosa?! Non ci posso credere quello stronzo!>> iniziò ad urlare come un isterico.
<<Calmo calmo! Mi ha solo chiesto scusa, a modo suo>>
Accarezzai la sua guancia e lui si alzò dal divano dov'era seduto e iniziò a passeggiare nervosamente per tutto il soggiorno dicendo "non posso crederci".

Nel frattempo James rispose al mio messaggio e sorrisi istintivamente leggendo il suo nome sul display.
Messaggio da James:
"Sei davvero così felice di aver rivisto il tuo americano? :(
Comunque sono felice per te, ah dimenticavo... Tra 3 giorni è il tuo compleanno! Credi di tornare?"
Questa gelosia quanto la amo. Ho sempre pensato che una relazione senza gelosia fosse una finta semplicemente perché se il tuo partner ci tiene davvero tanto a te cerca di proteggerti e ti vuole per sé. Con tutto il casino di questi giorni mi ero totalmente dimenticata del mio compleanno, tanto non lo festeggerò, non ne ho voglia. Non perché sono una depressa o cose del genere, ma non lo ritengo così tanto importante.
Messaggio a James:
"Tornerò ma non festeggerò! Non azzardarti a preparare nulla, chiaro? E per la cronaca sono felice di aver rivisto Marcus"
Messaggio da James:
"Non provocarmi, Nic. Sai che sarei capace di farmi l'America a piedi per venirti a prendere"
Marcus sbirciò sullo schermo del telefono e rise leggendo quei messaggi, anche Lucas era un po' geloso di lui ma non permetterò mai a nessuno di allontanarci, ci sono amicizie che sono destinate a durare per tutta la vita.
Mentre stava per replicare, il telefono di Marcus squillò, era Marta. Nella mia mente iniziarono a vagare possibili scenari negativi per l'operazione perché io sono una pessimista nata.
<<Oh certo!... Arriviamo non ci mettiamo molto, tranquilla andrà tutto bene>>
Marcus prese le chiavi della sua auto e mi fece cenno di seguirlo, così presi il mio giubbino di jeans, il cellulare e uscii dalla porta. Riattaccò il telefono e uscì anche lui, mentre stava per mettere in moto la macchina, un piccolo camion parcheggiò accanto a noi.
<<Cazzo, il sushi!>>
Oggi non ce ne va una bene!
Scese dall'auto e pagò al fattorino il sushi che avevamo ordinato, pensai che seriamente la mia vita era un intero casino.
Quando rientrò ci guardammo e ci mettemmo a ridere per tutte queste sventure, aprì la scatola del sushi e se ne mise un pezzetto in bocca ed io lo copiai.
<<Continua a raccontare>> disse masticando.
<<Beh poi nulla, lo ho cacciato via di casa ed ora sono fidanzata con James che mi sta già rompendo per il mio compleanno>>
Il sushi gli andò di traverso quando si ricordò del mio compleanno, per la mia abitudine di non festeggiare molto non biasimo chi non si ricorda il giorno, e mi sono stupita davvero tanto quando James me lo ha scritto.
<<Oddio Niki, tra tre giorni è il tuo compleanno!>> urlò e nel frattempo tra scherzi e cibo arrivammo all'ospedale.

James pov's
Tra qualche giorno è il compleanno di Nic e Marta mi aveva già avvisato che non è solita a festeggiare, ma quest'anno deve essere diverso perché mi sono promesso di renderla felice ogni giorno che passa.
Quindi io, Allison e Daniel decidemmo di organizzarle una festa a sorpresa.
<<Spero che ritorni in tempo però>> Allison pessimista come sempre mi fece arrabbiare.
Avevo già parlato con Marta e mi ha giurato che sarebbe tornata giusto in tempo per festeggiare la sera. Mi sono fatto anche dare il numero del suo amico Marcus, so già che mi pentirò di averlo invitato ma è il suo migliore amico quindi devo.
<<Ragazzi sto per dire addio alla mia dignità. Okay, ora scrivo a Marcus o come si chiama... >> dissi disperato, sin da quando mi ha visto è sempre stato contro di me, io lo so.
<<Se vuoi glielo scrivo io>> propose Allison, ed io felicissimo cercai di abbracciarla.
<<Ma non se ne parla proprio>>
Era tutto troppo bello per essere vero, infatti Daniel geloso si intromise.
Presi il cellulare e digitai il numero.
Messaggio a Marcus:
"Ciao, sono James il ragazzo di Nicole. Sai che tra pochissimi giorni sarà il suo compleanno e le sto organizzando una festa a sorpresa, ho già parlato con tutti. Dato che sei un suo caro amico, se ti va puoi venire-"
Mi fermai di colpo perché Allison si mise ad urlare.
<<James ma che scrivi! È il suo migliore amico, deve esserci a forza non se gli va>>
Oh porca...
Messaggio a Marcus:
"Ciao, sono James il ragazzo di Nicole. Sai che tra pochissimi giorni sarà il suo compleanno e le sto organizzando una festa a sorpresa, ho già parlato con tutti. Dato che sei un suo caro amico sarei felice se venissi anche tu, magari torna con lei e Marta. Do' per scontato che non glielo dirai, a meno che tu non sia un idiota, grazie ;)

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