Capitolo 6

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POV READER
Mi incatenarono e legarono, mentre mi portavano chissà dove per fare chissà chè.

"LASCIATEMI!" dissi dimenandomi "Stai tranquilla per favore non succederà nulla, ma devi stare calma" disse Hanji mentre mi faceva entrare in una struttura enorme, intorno a me milioni di soldati, ognuno con dei diversi stemmi, rigorosamente divisi per gruppo.

Mi fecero inginocchiare, incarenandomi ad un pilastro alle mie spalle, "Quindi è lei" quella frase mi fece riprendere dal mio stato di trance, un uomo attempato con una folta barba bianca e dei piccoli occhiali appoggiati sul naso "Lei è la famosa assassina del mondo Sotterraneo, devo ammettere che ti aspettavo diversa. Capitano Smith dimmi perché non dovrei giustiziarla immediatamente" disse guardandomi male.

Il biondino si schiarì la gola "Secodno noi potrebbe essere una recluta più che valida..." iniziò a spiegare ma un ragazzo lo interruppe "VOI SIETE PAZZI!" disse, un prete mi guardava con disgusto "Lei è una figlia del diavolo! Vi è andata bene con il gigante, ma lei potrebbe uccidere tutti!" Disse indicandomi, sorrisi involontariamente, "Avete così tanta paura? Anche un gigante potrebbe divorare tutti quando meno ve lo aspettate, cosa cambia tra me e un gigante?" Chiesi guardando i presenti, calò il silenzio in un batter d'occhio.

"Se avete tanta paura perché avete mandato il corpo di ricerca a prendermi? Fare tutta quella fatica per portarmi fuori da lì, farmi sopportare la capitano Ackerman e ora volete uccidermi? Siete parecchio confusi!" Dissi guardando tutti con un sorriso "Capitano Smith continua" disse il nonnetto con in mano un martello.

"La ragazza è estremamente agile, brava con le armi e con una forza fisica poderosa, siamo convinti che con una buona istruzione e con un allenamento adatto possa essere un soldato perfetto. Siamo inoltre convinti che sotto la supervisione del capitano Levi Ackerman la ragazza possa essere sotto controllo in ogni momento, quindi non sarebbe per nessun motivo causa di pericolo per nessuno" disse guardandomi e guardando anche il nonnetto.

"In caso di perdita del controllo della ragazza?" Chiese mentre si alzava gli occhiali "Provvederemo a giustiziarla" disse Levi mentre mi guardava con freddezza, lo guardai per un secondo, per poi distogliere lo sguardo "Potrei anche accettare le vostre condizioni, ma voglio che sia sorvegliata ventiquattr'ore su ventiquattro e in caso di uscita che venga scortata con dei soldati armati" disse indicando il martelletto verso il biondino, quello guardò Levi, che annuì "Accettiamo" disse "Bene allora non c'è altro da dire, metterela in custodia" disse prendendo dei fogli e andandosene "Cosa?! NON POTETE FARLO!" disse un ragazzo alla mia destra, "Stai zitto! Potresti non risvegliarti più" dissi l'ultima frase a bassa voce, mentre Levi veniva a prendermi, ma per la noia avevo forzato le catene.

"Mocciosa... come diavolo hai fatto?" Disse a bassa voce, mentre faceva finta di slegarmi "Mi annoiavo, qui siete un po' troppo tesi" dissi guardandolo, era inginocchiato davanti a me, mi prese per un braccio alzandomi "Muoviti" disse portandomi fuori e ribittandomi nella carrozza con lui davanti.

"Mi ucciderai" chiesi interrompendo il silenzio "Solo se fai un passo falso" disse guardando fuori "Ti prego dimmi che non mi sveglierai tu giorno e notte" dissi guardandolo male "Vedremo" dissi secco, continuammo per tutto il viaggio a non parlare, mentre pensavo al fatto che avrei dovuto reprimere il mio istinto omicida "Perché uccidi?" Chiese il ragazzo dal nulla "La prostituta non mi sembrava una buona ipotesi" dissi squadrandolo "Uccidevi chiunque? Un po' come ti pareva?" Chiese ancora "Come mai questa curiosità?" Chiesi guardandolo "Rispondi e basta" disse guardandomi annoiato "No, uccideva solo stupratori, maniaci, pedofili e violenti, odio le persone che si approfittano delle persone deboli, non avevo molte scelte, se non mi fossi inventata qualcosa sarei finita in qualche bordello, non volevo fare quella fine" dissi con l'amaro in bocca e con gli occhi pensanti, mi veniva il magone ogni volta che pensavo a tutte quelle donne che non avevano scelta se non fare quella vita, di tutte quelle persone che venivano sfruttate, maltrattate...

"Non volevo infierire" disse "Stai zitto, ritorna a fare il capitano stronzo, non mi serve la tua comprensione, sappiamo entrambi come funziona la sotto" dissi guardandolo male, i nostri occhi rimasero a fissarsi per qualche secondo finché la carrozza non si fermò.

💚💚NANI MALEFICI💚💚
....ciao, come va? Le cose per ora vanno bene, ma non continueranno per molto ♡

Come vi sembra la storia?

Spero che il capitolo vi sia piaciuto.

A presto
ALIX♡♡

Ti batterò a tutti i costi [Levi x reader] Where stories live. Discover now