Ti batterò a tutti i costi [Levi x reader]

Capitolo 32

POV LEVI
Mi svegliai, qualcosa non tornava, la ragazza non c'era più, la finestra era aperta e i vestiti non c'erano più, il movimento tridimensionale era sparito... dove cazzo era andata?

"Capitano! Siamo pronti" disse Hanji dietro alla porta, mi preparai e in un secondo uscii mi aggiusta il cappuccio mentre chiudevo la porta "Dov'è [T/n]?" Chiesi guardandola "Non ne ho idea" disse guardandomi e scuotendo al testa, se non sapeva neanche lei dove fosse la cosa era grave, di solito la ragazza si confidava con lei e sapeva ogni cosa, ma ora... Hanji non aveva la minima idea di dove fosse finita, uno strano senso di ansia mi attanagliava, l'idea di non sapere dove fosse e cosa stesse facendo non mi piaceva, mi nasconde qualcosa e fi questo ne sono sicurissimo, ma non ho la più pallida idea di cosa sia, spero solo che non si sia messa nei guai

"muoviamoci" dissi cercando di non pensarci "Capitano sono tutti disposti in posizione, siamo pronti" disse Nifa "Cosa stiamo aspettando muoviamoci" dissi guardando tutti.

POV READER
"Pronti, sono tutti in posizione" dissi mettendomi accanto a Kenny e appoggiandomi al muro "Perfetto, non mi ricordavo più del tuo istinto da leader" disse guardandomi "Stai zitto e augurato di non fare passi falsi" dissi guardandolo.

Le ore passarono, finché non vidi Levi, accompagnato da una ragazza appollaiarsi sul tetto di una casa, permettendogli di avere una visione perfetta, sentii Kenny ridere "Ma guarda, te ne vai per un po' e lui ti rimpiazza subito" disse continuando a ridere, sapevo che non era possibile, ma le sue parole mi continuavano a ronzare in testa, la rabbia, l'adrenalina, era come con Petra, solo che lei la odiava cento volte di più.

Mi girai verso Kenny, ma lui non c'era più, mi girai di nuovo e avevo davanti la biondina, con la pistola puntata in faccia a due centimetri "Ultime parole?" Chiese "Ci vediamo all'inferno" dissi sparando prima di lei e colpendola al cuore, peccato che anche lei sparò prendendomi di striscio sul fianco, il sangue mi imbrattò la guancia e tutta la camicia, mi avvicinai a lei, presi le sue cariche mentre guardavo il varco enorme che si era creato nel suo petto "Addio stronza", strappati dalla sua camicia un pezzo di stoffa stringendolo intorno al busto mentre cercavo di far fermare il sangue.

BANG!
mi girai di botto, la ragazza che accompagnava Levi era a terra con la faccia spiaccicata, Vidi Kenny ricaricare le pistole e avvicinarsi a lui

È ufficiale il patto è saltato

POV LEVI
"Levi, sei cresciuto un pochino, eppure non sembra che tu sia cambiato così tanto" disse mettendosi davanti a me, "KENNY!" Lanciai una delle lame e il mantello verde per distrarlo e andare via.

Avevano previsto tutto, uscii da un vicolo e mi trovai altri tre della gendarmeria davanti, sentii tre spari e in un secondo erano appesi ai loro movimenti tridimensionali con la testa in mille pezzi, cambiai direzione, questa volta mi ritrovai davanti Kenny, provò a sparare, lo schivi ma colpì un'asse in legno graffaindomi l'occhio.

Ero il loro bersaglio, avevo tutti contro, gli spari si erano fatti sempre più ripetuti, ma ad ogni sparo sentivo anche delle urla e dei tonfi, finii dentro ad un bar, salendo sul bancone, mi tolsi del sangue dall'occhio, pochi secondi dopo entrò un'altra persona, l'arma che aveva anche Kenny caricata sulla spalla , il sangue che le colava dal viso e i vestiti altrettanto pieni... lei cosa ci faceva con quell'arma in mano.

"Levi... amore mio, conosci Kenny?" Chiese [T/n] guardandomi con la rabbia che le bruciava nelle iridi, un sorrisetto in faccia, non l'avevo mai vista così, come era lei in natura, la furia omicida che tutti temevano e tutti conoscevano "Sì, perché?" Chiesi "Nasconditi immediatamente, stà arrivando, ti spiegherò tutto" disse guardandomi.

POV READER
Il ragazzo mi guardava senza parole, gli avevo uccisi tutti, non ne avevo risparmiato neanche uno, non mi importava di niente, nessuno può fare del male alle persone a cui tengo, il ragazzo si mise dietro il bancone "È il capitano Levi e quella è l'assassina del mondo sotterraneo" "Vuole ucciderci?" I bisbigli nel bar non potevano essere evitati, ma nonostante tutto, quella era l'ultima cosa che mi importava, in quel momento volevo solo avere par le mani la testa di Kenny.

Sentivo perfettamente il rumore fastidioso delle corde del movimento tridimensionale.
"Sento puzza di ratto e proviene proprio dall'interno di questo locale, di ratto nano per la precisione..." disse mentre saliva gli scalini "avevi ragione ti prendono tutti di mura per la tua altezza" dissi a bassa voce" dissi "Tsk" sispose lui "TI HO TROVATO! IL BUON VECCHIO GENDARME È ARRIVATO PER UCCIDERE IL CATTIVONE!"  Pa sua voce non faceva altro che incattivirmi ancora di più e aumentare il mio istinto omicida.

Non appena mi vide il sorriso gli si spense, "Ciao Kenny" dissi accavallano le gambe, ero girata verso di lui con i gomiti appoggiati al bancone "Tu... dovresti essere morta" disse guardandomi con stupore

"Sono tornata dall'inferno"

💚💚NANI MALEFICI💚💚
CIAOOOO
Ho deciso di dividere questo pezzo del racconto in due parti, se non tre, altrimenti usciva un capitolo di 2k e oltre parole e non mi sembra il caso.

L'istinto omicida è tornato♡♡

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

A presto
ALIX