Capitolo 22

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POV READER
Flashback
"Non è possibile" dissi guardando il cadavere di Kuchel, mi inginocchiai ai piedi del letto mettendomi accanto a lei, guardando come la avevano ridotta "Uno spettacolo triste, ma ho saputo delle tue capacità" disse l'uomo alle mie spalle "Le mie capacita rimangono dove sono grazie, lasciami in pace" dissi guardando il viso secco e reperito della donna "Posso renderti più forte e spietata" disse sorridendo e abbassandosi il cappello, mi fermai a pensare alla sua proposta

"Mi farai diventare la più spietata del mondo sotterraneo?" Chiesi guardandolo "Posso fare molto peggio" disse ridendo mentre guardava la donna stesa a letto "Accetto" dissi coprendo il viso della donna col lenzuolo e uscendo con lui.
Fine Flashback

Mi svegliai di botto, col respiro profondo e l'ansia che mi attanagliava l'anima, mi girai verso Levi che dormiva come un bambino, il viso era angelico e tranquillo, gli accarezzai i capelli, era come lei, bello e dolce, determinato e leale,  gli diedi un piccolo bacio sulla guancia, mentre gli accarezzavo il viso, spostando qualche ciocca dagli occhi .

Provai ad andare via, ma la mia mano venne fermata dalla sua "Ti ho svegliato?" Chiesi guardandolo "No, resta qui" disse restando girato di spalle, mi avvicinai a lui, mettendo un braccio intorno al suo busto e appoggiando il viso alla sua schiena bollente, il ragazzo si girò tra le mie braccia, guardandomi "Levi cosa ti prende?" Chiesi guardandolo, il ragazzo distolse lo sguardo dal mio "Niente, ho sentito che hai fatto un incubo e non volevo che facessi stupidaggini" disse evitando il mio sguardo "Levi guardami" dissi prendendogli il viso tra le mani.

"Cosa hai sognato?" Chiese il ragazzo cambiando completamente argomento "Non ha importanza" dissi guardandolo "Invece sì, voglio saperlo" disse tenendosi leggermente alzato e appoggiando la testa alla mano "Niente, ho sognato un episodio della della mia infanzia" dissi guardandolo "Quale, raccontamelo" disse "Io... ero venuta a conoscenza della morte di tua madre, non ci credevo e andai a controllare di persona... era una visione straziante, lei mi aveva presa quando non ero niente, mi voleva bene, era uguale a te, teneva tantissimo alla famiglia, anche se non ero una Ackerman" dissi con il magone che mi invadeva.

"Credo che sia una cosa di famiglia, essere legati alle persone care, quelle che chiamiamo famiglia, è la cosa più importante, sono diventato il soldato più forte dell'umanità per poter dare una vita tranquilla alle persone, per permettere ai bambini di poter correre senza il pensiero di poter essere uccisi da un momento all'altro" disse guardandomi e accennando un sorriso "Sei un ragazzo fantastico Levi, ti preoccupi sempre per tutti, anche per chi non se lo merita" dissi abbassando lo sguardo, "Tutti hanno bisogno di una famiglia" disse guardandomi amorevolmente "Poi? Ti sei svegliata di soprassalto perché?" Chiese.

Lo dico o no?
Lui non mi giudicherebbe, ma ho comunque paura "Incontrai un uomo, uno che mi propose di rendermi spietata e io accettai, mi addestrò, rendendomi la più temuta del mondo sotterraneo, quando mi ritenne soddisfatta, me ne andai e continuano da sola" dissi omettendo chi fosse.

"Mi dispiace" disse guardandomi "Per cosa? Ho scelto io il mio destino" dissi con orgoglio "Non per quello, mi dispiace che tu non abbia avuto la possibilità di scegliere liberamente e di poter fare quello che volevi, hai dovuto adattarti e fare quello che ti avrebbe permesso di vivere in pace" disse abbassando lo sguardo.

"Perche ti bendi le braccia?" Chiese toccandomi le spalle con le bende, mi misi seduta, tolsi il nodo e le srotolai lentamente, sospirai guardando le varie cicatrici "Ecco" dissi allungando il braccio, il ragazzo guardava le cicatrici con gli occhi spalancati "So che non sono belle da vedere, quindi le vendo" dissi guardandolo "Non farlo più"

"Perché?" Chiesi "Fallo perché te l'ho chiesto io e basta" disse prendendomi la mano e stringendola "Te la sei tenuta in testa quella frase vero?" Chiesi "Ovviamnete, per chi mi hai preso?" disse guardandomi "Ok capitan nano malefico, siamo svegli, andiamo a fare colazione?" Chiesi guardandolo "No, dormi ancora" disse.

Mi accoccolai al suo petto "Va bene Capitano" dissi, il ragazzo rimase fermo per qualche secondo per poi sdraiarsi e mettere una mano sulla mia schiena "Levi c'è qualcosa che non va, ma non me lo vuoi dire... quando sarai pronto ti prego parlami" dissi "Va bene, lo faccio solo perché me l'hai chiesto tu"

💚💚NANI MALEFICI💚💚
CIAOOOOOOOOO
Prossimo capitolo dichiarazione ♡♡
Spero che la storia vi stia piacendo

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

A presto
ALIX

Ti batterò a tutti i costi [Levi x reader] Where stories live. Discover now