Ti batterò a tutti i costi [Levi x reader]

Capitolo 25

POV READER
Mi avvicinai verso la candela sul tavolo di Levi e bruciai la lettera mentre guardavo il fuoco ardere sulla carta.

Mi sedetti alla scrivania, mentre ripensavo alla lettera "Perché uno come lui sarebbe uscito dal suo parcogiochi?" Pensai tra me e me, ho sempre pensato che si divertisse un mondo nel mondo sotterraneo e quest'idea non mi aveva mai delusa, ma del resto, se era davvero fuori da quel buco, sarebbe venuto subito a prendermi, oppure si sarebbe inventato qualcosa per uccidermi, oppure per uccidere Levi solo per divertimento.

Mi fermai a pensare, Levi era molto simile a lui, agivano quasi nello stesso modo, come se avesse insegnato anche a lui, ma non l'ho mai incontrato nel mondo sotterraneo, quello era letteralmente il mio parco giochi, potevo gestirlo come preferivo e manovrato a mio piacimento senza che nessuno potesse fermarmi, ma lui...

Non importava il fatto che fosse furbo e risoluto, lui poteva manovrare ogni cosa, forse ho imparato proprio da lui questa capacità, oppure in parte l'ho sempre avuta dentro di me, non ne ho idea, ma la cosa che non mi spiegavo e che non riesco a farlo neanche ora... perché non mi faceva andare in una zona del mondo sotterraneo, forse perché avrei incontrato il Nano e lui non voleva... ma perché?

Sentii bussare alla porta "Avanti" dissi a bassa voce mentre guardavo le ceneri sul tavolo "Hey... va tutto bene?" Alzai il viso era Hanji con accanto Levi "Certo, va tutto bene, mi ero fermata a pensare ad alcune cose e mi sono persa nella mia mente, scusatemi" dissi sorridendo e cercando di essere il più tranquilla possibile.

"Ok... ti lascio al tuo ragazzo~" disse con un sorrisetto, levi entrò nella stanza "È tutto il pomeriggio che non ti fai vedere, cosa succede?" Chiese mettendosi davanti a me e appoggiandosi al tavolo "Nulla, l'ho già detto a Hanji" dissi guardandolo e sorridendo angelica "Mocciosa credi davvero di potermi prendere in giro?" Chiese guardandomi male, abbassai il capo pensando ad uan scusa plausibile.

"Levi niente, mi sono venuti in mente alcune cose tristi della mia infanzia e ora sono un po' triste... tutto qui, non succede nulla davvero" dissi guardandolo e accarezzandogli il viso, il ragazzo mi prese la mano dandone una bacio sul palmo "Sai benissimo che se c'è qualcosa che ti tormenta me lo puoi dire tranquillamente, non importa cosa sia, lo affronteremo" disse guardandomi con decisione.

...<Lo affronteremo>, forse in quel momento era più un <Lo affronterò> da parte sua e un <Aspettiamo che sorga il problema> da parte mia.

Non avevo la minima intenzione di dirgli che Kenny era in città e men che meno ch elo conoscevo e che mi aveva resa lui come sono ora, l'unica cosa che doveva pensare era che stava andando tutto bene e che nessuno avrebbe potuto rovinare la nostra felicità...

Per ora.

💚💚NANI MALEFICI💚💚
Ciaoooo
Mi sento molto meglio♡ mi sembra troppo tranquilla questa storia ♡♡

Spero che il capitolo vi sia piaciuto

A presto
ALIX ♡♡