Prologo

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È ormai da qualche anno che faccio parte di una band coreana; una boy band, e no, non sono un maschio bensì una donna.

Nel 2015 avevo creato una coreografia su una mia canzone e la mia migliore amica l'aveva postata su ogni social esistente.
In pochi giorni il video fece il giro del mondo fino ad arrivare in Corea del Sud, più specificamente
a Seoul dove un'agenzia lo notò. Poco dopo mi contattò offrendomi
l'opportunità di far parte di una band.

Come ogni ragazza ero felicissima e, ovviamente, avevo ignorato vari e piccoli, quasi insignificanti dettagli: Ero appena una teenager, non sapevo il Coreano e tanto meno leggerlo per non parlare del fatto che sarei stata unita ad una band di soli ragazzi.

Dopo vari pianti ed urla con i miei per ottenere il permesso di andare in Corea e diventare una Idol, sono riuscita a realizzare uno dei miei più grandi sogni.

Ormai vi starete chiedendo chi sia la band, beh... i BTS, la "King Band" del k-pop.

Ebbene sì, io una donna fui aggiunta alla band dopo qualche anno rispetto ai ragazzi.

Il primo giorno eravamo tutti disorientati ma con niente siamo diventati forti come mai.

Il mio ruolo? Oh... un po' tutto ora: Ballerina, vocalist in certi pezzi ma principalmente rapper, aiutante nei testi e nel correggere semmai la musicalità delle parole ed ispiratrice ai ragazzi.

Ormai questa è la mia famiglia e sono felice di farne parte.

Feelings aren't lies~ P.JM x readerΌπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα