Feelings aren't lies~ P.JM x reader

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Dopo 2 settimane passate in patria, torniamo in Corea.
Felice come non mai, non smetto di saltare mentre gli altri sono dei perfetti esemplari di zombie viventi e appena vedono il letto si addormentano.

Con i due devo ancora risolvere ma, da quando ho capito, hanno chiarito fra loro.

"Yoongi?" chiedo facendo irruzione in camera sua.
"Si." risponde arrendendosi fin dal principio.
"Ho una strana voglia di fare il features. Incominciamo a progettarlo?" domando speranzosa di una risposta positiva.

In risposta ricevo un Suga stordito che va in salotto e procura tutto quello che serve per iniziare a metterci al lavoro.
"Mi devi dei momenti di sonno." chiarisce ridendo.
"Indendi che prima dei concerti ti dovrò proteggere dagli altri che proveranno a svegliarti?" chiedo chiarimenti ridendo di rimando.
"Si, e ora bando alla cance che iniziamo."

Passiamo tutta la giornata a lavorare mentre gli altri dormono o chi come Jin cucina e Namjoon legge articoli sulle nostre interviste.
"CAZZO." esclama quest'ultimo strizzandosi col caffè mente che beve solo per tenersi sveglio.
"Cosa?" chiedo avvicinandomi.
"Delle fan sono riusciti a vedere che Jimin ti toccava la schiena durante l'intervista e che la notte tardi sei uscita da sola in giro per la città." spiega.
"Per ora tutto okay, no?" chiede chiarimenti J-hope che arriva da un pisolino in salotto.
"No, sentite questa: Qualche giorno fa i BTS hanno fatto una intervista in Italia. La conduttrice a un certo momento ha chiesto a l'unica ragazza chiaramenti sulla sua vera identità poiché non si sa niente. A questa proposta la giovane si è bloccata e i sui amici hanno risposto per lei; il leader RM ha spiegato la situazione mentre il vocalist V ha riportato alla luce un avvenimento successo al loro primo incontro. 
Due ragazzi, Park Jimin e Kim Taehyung conosciuti come Jimin e V, hanno fatto dei gesti inaspettati verso la ragazza del gruppo che hanno fatto riflettere parecchio gli Army:
1 V ha messo la mano sulla cosca di lei come farebbe un fidanzato;
2 Jimin ha invece accarezzato la schiena alla cantante nel modo meno evidente possibile.
All'inizio, questi gesti vennero considerati affettivi verso la giovane che vuole più privacy verso la sua vita privata ma poi, di notte, la giovane è stata avvistata uscire dal hotel dove il gruppo coreano alloggiava.
"L'ho vista uscire da sola verso le 10 di sera e ho sentito delle urla provenire dall'Hotel. Non capivo poiché parlava in coreano ma sembravano urla sofferenti e di rabbia." ha riferito una signora.
Questa è stata la goccia a far traboccare il vaso e detto ciò vi lascio con questa domanda:
Può darsi che uno dei due ragazzi abbia un rapporto al di fuori dell'amicizia con la ragazza e che abbia litigato la sera per gelosia vedendo l'altro membro fare quel gesto?
Ricordiamo che la giovane ha vari anni di differenza ed è l'unica donna del gruppo ed è ancora minorenne!" termina di leggere scosso.
"Bella sono nella merda." rido scioccata. "Domani PD mi uccide." spiego andandomene in camera e lasciandoli in stanza da soli.
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"Cosa cavolo avete combinato?!" chiede spiagazioni PD più che furioso sventolando davanti ai nostri occhi i fogli con l'informazione che il giorno prima il nostro leader aveva letto. "Sapete che guaio passere?! E questa volta non vi salverò il culo giustificandovi." urla ai ragazzi. "A lei sì, poiché è ancora minorenne ma voi siete ormai abbastanza maturi da pensare alla conseguenze!" continua alzandosi dalla sedia. "In ogni caso vi arrangerete e visto che lei ha già una scusa in mente per la Big Hit, terrete testa a lei. Ringraziate di avere una donna nel gruppo." spiega sparando proiettili immaginari a tutti. "In ogni caso, Eiko per il tuo pezzo come va?" chiede cambiando discorso.
"Non saprei cosa dirle." rispondo fredda. "Ogni giorno che passa ho sempre più dubbi sul testo e lo cambio in continuazione. Avrò fatto ormai 10 versioni carine e il resto spazzatura." termino con tono acido pensando a tutti i fogli sparsi per camera mia.
"Ti va se nel frattempo fai il features con Yoongi? Potrebbe ispirarti." informa lui incrociando le mani sopra il tavolo e guardandole mentre si risiede sulla sedia.
"Grazie signore." rispondo con un po' più calore nella voce prima di subirmi un'altra ramanzina da parte sua ai ragazzi.

Usciti dallo studio ci dirigiamo in sala ragistrazione.
"Quanto mi è mancata questa stanza insonorizzata." dico toccando i microfoni in centro a essa.
Come sempre il mio sguardo poggia su una valigetta nera.
La prendo e la apro come se fosse un forziere antico.
All'interno trovo 8 magnifici microfoni diversi.
Ognuno è particolare poiché è di colore diverso. Ogni colore è stato associato a ciascuno di noi in base alla nostra personalità.

Faccio scorrere le dita sui microfoni per poi soffermarmi su uno.
A differenza degli altri ha una piccola incisione in alto rilievo con su scritto "7=1".
Il colore è acceso grazie alla vernice protettiva stesa su tutta la superficie.
Lo prendo tra le mani e lo rigiro standoci attenta.
A differenza degli altri ha anche un colore particolare non essendo molto conosciuto e utilizzato: bordeux (bordò).
La persona che viene associata a questo colore è molte volte ricordata come una persona passionale ma elegante che cerca sempre la perfezione con ogni minimo dettagli sembrando apparentemente freddo verso il prossimo quando è l'opposto. Ama tutto ciò che lo fa star bene e molte volte adora il rischio.

Già. Il rischio. Lo amo fin troppo.

Sorrido a questo pensiero mente con il pollice passo avanti e in dietro sull'alto rilievo.

7=1

Inizialmente si potrebbe pensare 7 ragazzi 1 gruppo invece è qui il problema. Il vero significato sta che 7 ragazzi con caratteri completamente diversi siano controllati, accuditi e amati da una persona. 1 ragazza. 1 che gli ami sempre di più e che non riuscirebbe a rinunciare a loro... Già... Mai rinunciare a loro...

Yoongi mi passa le cuffie e subito le indosso.

Ripenso ancora al microfono e alla scritta.
7=1.
Con questa formula non riesco a far a meno di pensare ai due membri con cui ho litigato.
7=1.

Incominciamo a rappare.

7=1.

Le mie mani tremano.

7=1.

Sbaglio e blocchiamo tutto.

7=1.

Tolgo le cuffie ed esco dalla stanza cercando disperatamente i ragazzi.

7=1.

Li trovo in sala prove ed entro senza avviso.

7=1.

Li vedo provare e mi avvicino col volto basso e pugni serrati.

7=1.

Gli abbraccio stringendoli il più possibile a me.

7=1.
Tutti un'unica persona.
Di nuovo.

Inizialmente rimangono impassibili per poi contraccambiare il gesto.

Restiamo in silenzio...
Nella nostra amicizia non serve parlare per capirci, basta uno sguardo. A volte è più facile capire come si sente uno di noi tramite un abbraccio che con le parole.

"Ci sei mancata." ammettono sorridendomi.
"7=1." dico semplicemente contraccambiando il gesto per poi ritornare da Suga che a momenti mi uccideva con lo sguardo per aver interrotto le prove.
"Sistemato?" domanda ghignando.
"Sistemato." ammetto mettendomi seduta sullo sgabello vicina al microfono.

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Scusate per non aver aggiornato, ho dovuto revisionare parecchie volte il capitolo perché non mi convinceva.

Ritorno nel mondo dell scrittura.
Ciao ciao.