Feelings aren't lies~ P.JM x reader

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Fra piccole uscite segrete di noi maknae line, risate a crepapelle con la Hyung line e sfide di karaoke con tutti, iniziarono i giorni più faticosi.
Quelli di allenamento.

"Più giù!" urla Hoseok correggendoci mentre ci osserva dallo specchio facendo la coreografia.

Le ginocchia in questi giorni stanno leggermente migliorando ma, in ogni caso, non posso sforzarle.

"O mio dio siete bravissimi!" esclama una voce adorabile femminile.
"Ariana?!" urlo incredulita.
Lei sorride e ci saluta tutti quanti.
"I re del k-pop." ammette avvicinandosi "Che canzoni porterete?" domanda più che curiosa.
"Questa è una sorpresa!" risponde semplicemente il leader stringendole la mano grato della sua presenza.
"Come stai?" mi domanda dolcemente.
"Sono in piena forma." affermo felicissima.

Se non teniamo conto delle mie ginocchia...

"Perfetto! Quando ci troviamo per provare?" domanda girando la testa in modo gentile.
"Me lo dica lei! A me va bene qualsiasi orario!"
"Mmm... Va bene alle 7 (di mattina) domani?"
Faccio un cenno di approvazione e dopo vari saluti e ringraziamenti esce.
"Alle 7?!" chiede il leader mentre pensa a quanta confusione farò per prepararmi.
"Giuro solennemente che farò silenzio." prometto con mano sul cuore.
Poco dopo il giuramento proviamo di nuovo <On> rimanendo senza fiato un'altra volta.

"Seid ihr das Essen?
Nein, wir sind der Jäger!"
Inizia a cantare la mia suoneria a volume massimo facendomi alzare subito come un gatto a contatto con l'acqua.
"Attack on titan?!" urla infastidito il leader nascondendo il volto fra il cuscuno e il materasso.
"Scusa scusa dormi tu." rispondo scappando in bagno con tutto il necessario fra le mie braccia.

Ecitata come non mai dopo pochi minuti esco dalla camera e sbatto contro qualcuno.
"Scusami." dico alzando il volto.
"Sbadata come sempre." risponde una voce ancora addormentata.
"Jimin?" chiedo stupita.
"Non sai guidare e non ti lascio di certo girare da sola, soprattutto in America." spiega mentre mi da un sacchetto con del cibo dentro.

Craffen e latte al cioccolato.

"Ti amoooooo." strillo canticchiando.
"Anch'io." risponde semplicemente mentre indossa un paio di occhiali dalle lenti gialle.

Dopo un paio di minuti arriviamo sul posto che mi aveva detto la cantante via email il giorno precedente.

Entriamo dentro la struttura gigantesca e subito sento una canzone a tutto volume nelle casse mentre decine di ballerini ruotano attorno alla cantante in centro alla sala.

Appena mi nota stoppa tutto e fa cenno di avvicinarmi.
"È lui il ragazzo?" chiede sorridendo.
Arrossisco come niente. "Sono solo teorie dei fan." ammetto cercando di dare una motivazione logica.
Ridiamo entrambe e senza problemi mi spiega la canzone.

Per questo duetto ha scelto <Break free> un suo vecchio pezzo.

Ma è la canzone con cui l'ho conosciuta!
Coincidenze? Io non credo.

In pochi minuti ci dividiamo le parti.

Visto che faremo molti acuti, non balleremo molto ma ci saranno solo mosse delicate con le braccia tanto per attirare il pubblico tramite l'eleganza.

Nel mentre Jimin guardava il telefono.
Quelle poche volte che distoglie lo sguardo dallo schermo, guarda sempre la cantante americana.
Non fa altro che aggiustare i ciuffi ribelli che ricadono nella sua fronte.