Feelings aren't lies~ P.JM x reader

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Sono passati due mesi dall'ultimo bacio e ancora ne sento la mancanza.
Passo le dita tremanti sopra le mie labbra ancora piene del suo profumo.

Possibile che una persona possa cambiarti radicalmente la vita?

Le lacrime non cessano di scorrere fra le guance rendendo i miei occhi ancora più rossi del dovuto.
Riprendo il cuscino fra le mie braccia e lo stringo al petto immaginando che fosse lui.

Comincio a singhiozzare senza rendermene conto.
Da quanto forte è il rumore non sento la porta di camera mia venir aperta.
Due forti braccia mi stringono a se mentre mi accarezzano i capelli.

"Shhh."
"T-t-tae i-io."
"Sono qui tranquilla." sussurra dolcemente mentre inizia a dondolare col corpo.

"Sai che o-odio che mi vediate-e così." rispondo mentre inizio a calmarmi e tirare su col naso.
"E noi odiamo che stia succedendo tutto ciò quindi... Dopo ti porto a fare shopping."
"Non ho voglia."
"Ma alle ragazze della tua età non piace?"
"Le ragazze della mia età non si sono lasciate con il proprio ragazzo con cui convivono tutto a causa d-di una caz-z-zo di ag-g-genzia." insulto ritornando a piangere.

Come fa a sopportare una come me...

"Andiamo a... Prendere una cioccolata calda! A quello non puoi dire di nooo." supplica con occhietti dolci.

So benissimo quanto ami questa bevanda calda ma non me la sento di uscire... Non oggi...

"Daiiii dopo se vuoi andiamo o facciamo altroooo." insiste prendendomi le mani.
"E va bene va bene." accetto roteando gli occhi.
"Bene. Metti questo e questo che partiamo ora." saltella in camera mia lanciandomi dei abiti. "I capelli te li pettino io se non vuoi farlo te." si offre vedendo come sono conciata.

Nonostante il tempo passato dalla rottura, resto chiusa in camera quasi tutto il giorno sia per paura di vederlo sia perché non riesco a riprendere la mia vita normalmente.

"Tae i-"
"Ti aspetto in macchina!" urla uscendo dalla stanza.

Velocemente mi vesto, prendo il mio amato cappellino e gli occhiali da sole.
Intreccio i capelli in una treccia alla francese morbida e... Guardo il vuoto.

Perché? Oh beh... La collana che mi aveva regalato Jimin tempo fa è sopra in bella vista sulla mia scrivania...
È la da quando ci siamo lasciati.
Ogni giorno non smetto di osservarla sempre più.

Prendo la catenina d'oro o la indosso come tempo fa.
La superficie gelida mi provoca vari brividi.

"Te l'allaccio?" sussurra qualcuno.
Giro di fretta il corpo ma non vedo nessuno.
Continuo a scrutare la stanza ma vedo solo i mobili e il letto vuoto.
Senza lui da troppo tempo.

Una melodia sparata a massimo volume dal cellulare mi porta alla realtà.
"Arrivo arrivo." rispondo a Taehyung mentre intreccio i lacci degli anfibi.

Dopo averlo raggiunto, optiamo per andare un un bar vicino al centro commerciale.

Il profumo familiare del caffè fa riaffiorare alla mente vari ricordi com-. No. Basta.
Sono fuori con un amico devo smetterla di pensare a... Lui.

Ci incamminiamo verso un tavolino isolato e aspettiamo l'ordine prenotato dal ragazzo.

"Che anime hai visto ieri? Ho sentito delle urla dalla tua camera." conversa.
"Ho riguardato per la millesima volta Attack on titan."
"Allora era la prima puntata! Il crollo del muro di Shiganshina."
"Te lo ricordi bene." scherzo su.
"Tu devi guardare One pice come ti ho sempre detto.
"Lo farò... In un futuro quando avrò voglia di vedermi 900+ episodi."
"Ma sono pochiiii."
"Pochissimi. Grazie." ringraziò la cameriera che serve le bevande fumanti.
"Guarda qui." canticchia mentre mi fa delle foto.