I Want It Back

23. Abbraccio

Alex

“Allora… qualcuno ti ha chiesto di andare al ballo?” Chiede improvvisamente Gwen chiudendo il libro che sta leggendo.

“Ancora no.” Alex scuote la testa guardandola. “E inizio a pensare se venirci oppure no.” Ammette abbassando lo sguardo preparandosi all'imminente discorso della mora.

“Spero che tu scherzi.” La guarda alzando un sopracciglio. “Devi venire… o vuoi lasciarmi da sola?”

“Sono sicura che non sarai sola Gwen.”

“E da cosa lo intuisci?” domanda la ragazza girandosi completamente verso di lei ed incrociando le braccia.

“Potrebbe chiedertelo James.” Afferma, l'espressione di Gwen cambia leggermente guardando di sfuggita il ragazzo seduto a qualche tavolo di distanza. “Oppure Barty che si dirige esattamente nella nostra direzione.”
La mora la guarda confusa prima di sentire una presenza alle sue spalle facendole abbassare il viso su una mano, Alex cerca di trattenere le risate.

“Alex ti disturba se ti porto via la tua cara amica per due minuti?”
Prima che la ragazza in questione potesse rispondere Gwen l'anticipa girandosi verso il ragazzo che torreggia sopra di lei guardandolo.

“Qualsiasi cosa tu mi debba dire puoi farlo tranquillamente davanti a lei, lo verrà a sapere comunque… quindi risparmio tempo senza doverlo ripetere.”

“Va bene.” Un piccolo ghigno compuaciuto compare sul volto del serpeverde alla risposta della compagna. “Volevo sapere se qualcuno ti avesse già chiesto di andare al ballo d'inverno.”

“Ancora no, perché così interessato Crouch?”

“Volevo farti un fav-"

“Non voglio nessun tipo di favore da te. Quindi chiedilo direttamente senza troppi giri.” Dice in tono secco la mora iniziando a picchiettare le dita sulla copertina del libro appoggiato sulle sue gambe.

Gwen ha sempre avuto il difetto di avere poca pazienza per qualsiasi cosa, contrariamente ad Alex che ne ha almeno un minimo in più.
Guarda lo stallo tra i due, Barty in piedi con un ghigno compiaciuto sul suo volto e Gwen seduta alquanto innervosita dal comportamento del ragazzo.

Ovviamente nessuno dei Malandrini vuole perdersi la scena, tantomeno Marlene appoggiata alla spalla di Sirius e facendo qualche commentino al suo orecchio. Lui sembra non ascoltare guardando solo ed esclusivamente i due serpeverde.

“Vuoi venire al ballo con me?” domanda improvvisamente Barty dopo quei momenti di silenzio.
Gwen non risponde inizialmente e smette di picchiettare sul suo libro, sicuramente ponderando i pro e i contro di questa proposta.

Si guarda attorno soffermando il suo sguardo su Alex implorando un minimo di consiglio, a cui lei risponde con una piccola scrollata di spalle sorridendo leggermente.
Non è da tutti i giorni vedere Gwen Miller preoccupata da una domanda posta da qualcuno… soprattutto se si tratta di un ragazzo come Barty.

“Va bene.” Afferma la mora con un sorriso soddisfatto dopo aver lanciato un’occhiata a Sirius.

“Mi aspettavo un no categorico in realtà, devo ritenermi fortunato?” chiede sarcasticamente Barty mettendosi le mani in tasca.

“Molto… ora se volete scusarmi devo tornare a vedere cosa fa il mio caro Ragù tutto solo in dormitorio.” Dice Gwen alzandosi dalla panca tenendo stretto il libro tra le sue mani. “Ci vediamo dopo Alex.”

“A dopo.” Le sorride la serpeverde per poi tornare a fare gli esercizi di Rune Antiche.
Sente i suoi passi allontanarsi seguiti quasi immediatamente da quelli di Barty.