45. Gandalf

652 45 69
                                    

Gwen

L'ombra dell'albero porta un leggero sollievo al caldo percepito da Gwen mentre gira le pagine di Orgoglio e Pregiudizio annotando su una pergamena lì vicino le informazioni che potrebbero aiutarla nella prossima lezione di Babbanologia.

Cerca di rinfrescarsi leggermente tirandosi su i capelli fermandoli con la sua bacchetta, in questo momento non le serve dopotutto.

Inizia a piacerle quell'albero al limitare della Foresta Proibita, nonostante lei preferisce la comodità di un tetto sopra la testa e di una poltrona.
Tra il continuo cinguettio degli uccelli e il frusciare delle foglie sopra di lei, la mora, sente un rumore estraneo.
Un rumore di passi quasi impercettibile, che si fa tradire solo dal leggero affanno dovuto all'afa.

Gwen si volta di scatto incontrando gli occhi grigi del cane che aveva già incontrato qualche settimana fa.

"Hey bello!" Esclama la ragazza accennando un sorriso e porgendo la mano all'animale.

Lui si avvicina prontamente portando la testa sotto il palmo della ragazza, quasi implorando il suo tocco.
"Ti vedo alquanto appiccicoso oggi." Commenta lei ridacchiando e continuando a passare le sue dita tra il folto pelo nero.

Il cane si sdraia vicino a lei poggiando di nuovo la testa sulle sue cosce e lagnandosi appena la ragazza smette di coccolarlo per girare una pagina o per scrivere qualcosa.

"Dovrei darti un nome sai?" Dice Gwen senza staccare gli occhi dal libro.
L'animale alza leggermente la testa e alza le orecchie, quasi come se la stesse ascoltando.
Quasi come se capisse ogni singola parola che esce dalla bocca della serpeverde.

"Che ne dici di... vediamo... ah si! Che ne dici di Mr.Darcy?" Chiede lei incontrando quegli occhi che, per l'ennesima volta, le sembrano così umani.

Il cane fa un verso infastidito assottigliando leggermente lo sguardo.
"Okay, non ti piace." Afferma assumendo uno sguardo concentrato, studiando ogni lineamento dell'animale.
"Che ne dici di... Charles?"

Di nuovo, il cane non approva riappoggiando il muso sulle gambe della ragazza.
"Guarda che fa nobile il nome Charles, piccolo ingrato." Dice lei tornando al suo libro.

Gwen si è chiesta più di una volta se l'animale sia un nuovo compagno di avventure di Hagrid, anche se solitamente rimangono tutte sotto il suo tetto al sicuro.

E si è chiesta dove abbia già visto quegli occhi. Le sembrano così familiari.

"Hey Gwen!" Il vocione di Hagrid spaventa sia la ragazza, sia il cane che ormai stava sonnecchiando.

L'animale si alza di scatto e corre verso la Foresta Proibita, prima ancora che Gwen possa anche solo richiamarlo.

"Ciao Hagrid." Dice lei mentre continua a tenere lo sguardo fisso sulla direzione dove il cane è scappato.

"Ti vedo alquanto impegnata." Fa notare il guardiacaccia indicando il libro e le pergamene vicino alla ragazza.
Lei si volta annuendo semplicemente e sorridendo all'uomo.
Hagrid le ha sempre trasmesso un senso di tranquillità. Riesce a vedere sempre il lato positivo delle cose, per quanto brutte possano essere.

"Ti va di prendere un tè? Voglio farti vedere cosa ho trovato ieri nella Foresta." Propone l'uomo sorridendo dolcemente.

"Se è un ragno non lo voglio vedere, ma accetto il tè." Replica lei alzandosi e rimettendo nella borsa le sue cose.

I Want It BackWhere stories live. Discover now