Capitolo 4

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<<Perché hai invitato J?>> Mi domanda mio padre sentendo il campanello suonare più e più volte.

<<io non ho inviato nessuno. Però se non la smette gli spacco la faccia!>> Dico alzandomi dalla sedia e andando ad aprire.

<<J! DIO MIO! Che vuoi ?!>> Domando irritata <<fammi entrare>> dice superandomi <<no aspetta J>> dico cercando di fermarla prima che arrivi in cucina.

<<oh beh non mi avevi detto di avere come ospiti a cena dei manzi spaziali. E non mi hai invitato!>> dice guardano i ragazzi seduti a tavola.

<<che ci fai qui J?>> domanda mio padre roteando gli occhi <<semplice Michelone sono venuta a portare via tua figlia>> dice toccandomi una spalla. Io mi giro verso di lei guardando il suo profilo, confusa.

<<dove andiamo?>> Gli chiedo <<già dove andate?>> Domanda mio fratello assottigliando gli occhi.

<<andiamo in discoteca>> afferma emozionata <<CHE?!>> Dico voltando tutto il mio corpo di scatto verso di lei.

Si avvicina al mio orecchio e sussurra <<ascoltami bene ci saranno Nicola e i suoi amici, quindi noi ci andremo altrimenti ti taglio la testa>> dice con un sorrisetto da angelo.

Nicola è il tipo che gli piace, a me sta sul cazzo però boh se piace a lei.

<<Voi non andrete in discoteca>> dice mio padre puntandoci una forchetta contro.

<<oh avanti Michele non farti pregare... tanto sappiamo entrambi che alla fine ci andremo in un modo o nell'altro>> dice J rivolgendosi a mio padre.

<<Riley è in punizione. Ed in più non vi lascerò mai madre in discoteca da sole>> dice abbassando lo sguardo per tagliare la sua carne.

<<le accompagnamo noi>> afferma Dylan fissandomi negli occhi.

Lo guardo confusa, cosa sta cercando di fare?

<<Ecco visto. Ci accompagnano i manzi>> dice J indicando i ragazzi con una mano.

<<Dio mio J!>> Dico voltandomi verso di lei <<no! No non andrete in discoteca fine della storia>> dice mio padre ormai deciso.

<<oddio! Andate ragazze vi accompagneranno loro. Tanto noi dobbiamo discutere di alcune cose>> dice William guardando male mio padre.

<<loro no->> cerca di dire mio padre ma Sten lo guarda male.

<<Eh va bene!>> Dice mio padre arrendendosi. Lo sguardo con le sopracciglia alzate. Beh mi stupiscono tutti qua oggi...

<<Ohhh grazie grazie grazie!>> dice J saltellando <<andiamo a cambiarci!>> dice prendendomi per mano e trascinandomi in camera mia.

Arriviamo in camera mia e J inizia subito a parlare.

<<Okay ascolta dobbiamo vestirci super mega sexy chiaro! Quindi su! Diamoci da fare!>> Dice iniziando a frugare nel mio armadio mentre io chiudo la porta della mia stanza.

<<Ora spiegami perché non mi hai detto di quei bei manzi la giù?>> mi domanda <<perché non lo sapevo J>> dico sedendomi sul letto e sospirando.

<<magari puoi provarci con qualcuno di loro stasera. Forse è la volta buona che scopi>> dice ridacchiando.

<<SHHHH! Cristo santo J! Vuoi dire al mondo che ancora sono vergine>> urlo a bassa voce, zittendola.

La figlia del mafioso |Dylan O'Brien|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora