Avevo lasciato Dylan... avrò fatto la cosa giusta?
Ho bisogno di parlare con qualcuno, qualcuno che mi possa aiutare con la quale possa sfogarmi. Il problema è che nessuno sapeva della nostra relazione, meno che uno...
Scendo le scale in fretta arrivando in salotto.
<<Riley... hai bisogno di qualcosa?>> mi domanda Marcus vedendomi con una faccia che chiede letteralmente aiuto <<non qualcosa... ma qualcuno>> dico indicando Tommy.
<<io?>> domanda confuso indicandosi. Io annuisco. <<arrivo>> dice solo alzandosi dal divano e venendo con me.
<<vieni andiamo in giardino>> dico uscendo dalla porta laterale.
Annuisce ed in un men che non si dica ci ritroviamo sul retro della casa. Dove un bel prato ricco di piante ci attende...<<allora di cosa volevi parlarmi?>> mi domanda curioso mentre ci incamminiamo verso il dondolo sotto il salice piangente del giardino.
<<forse ho fatto una cazzata>> dico abbassando lo sguardo dispiaciuta per ciò che ho combinato... cavolo Dylan ci deve stare davvero male.
<<oddio... di cosa si tratta?>> mi domanda sedendosi sul dondolo seguito a ruota da me.
<<io potrei...>> inizio giocherellando con le mie mani <<tu potresti...?>> dice Tommy confuso incitandomi a proseguire.
Prendo un respiro profondo <<ho lasciato Dylan>> ammetto socchiudendo l'occhio destro e facendo un sorriso nervoso.<<aspetta... voi due stavate insieme!!>> grida sconvolto alzandosi in piedi.
Ohh giusto mi sono dimenticata di dirglielo...
<<ti correggo, stavamo>> dico io.<<okai... sono confuso>> ammette <<io e Dylan stavamo insieme>> affermo facndo un sospiro di dispiacere.
Ho fatto una cazzata a lasciarlo. Una grande ed enorme cazzata.
<<perché lo hai fatto? Voglio dire... non ti piaceva più? Oppure non so ha fatto qulcosa di male lui o->> cerca di dire mentre si rimette seduto, ma lo interrompo. Poggio la test sulle gambe e parlo.
<<no... voglio dire io stavo bene con lui e... mi ha sempre resa felice>> affermo sorridendo come una scema.
<<e allora perché lo hai mollato?>> domanda di nuovo.Faccio un respiro profondo e poi parlo <<avevo paura>> ammetto.
<<avevo paura di non piacergli davvero, avevo paura che mi tradisse e mi volesse lasciare e-e ho agito di impulso n-non pensando alle conseguenze e-e lui adesso->> dico singhiozzando.<<ei shhh... tranquilla okai... risolverete tutto vedrai>> mi dice accarezzandomi la testa e togliendo una mia lacrima dal volto leggermente più arrossato a causa del pianto.
<<lo credi davvero?>> domando <<si.. vedrai devi solo parlarci e dirgli ciò che hai detto a me, vedrai che ti capirà e ti perdonerà subito>> dice accarezzandomi la testa.
<<grazie Tommy>> dico alzandomi dalle sue gambe e dandogli un bacio sulla guancia.<<quando vuoi ragazza>> dice arruffandomi i capelli con un sorriso luminoso.
<<e adesso dimmi... com'è a letto?>> domanda con un sorrisino malizioso.
Arrossisco subito <<non ti ho mai detto che siamo andati a letto insieme>> affermo diventando ancora più rossa di prima.<<lo leggo nei tuoi ochiiiii>> dice picchiandomi con il gomito sull'avambraccio e facendo un sorriso malandrino.
<<okay, okay... shh shhh basta ti prego>> dico arrossendo <<e va bene abbiamo fatto sesso... più di una volta ma questo adesso non conta>> dico ricordando quel momento meraviglioso e sorridendo istintivamente.
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La figlia del mafioso |Dylan O'Brien|
Romance//TRATTO DALLA STORIA// > dico cercando di fargli cambiare idea > dice lui facendo un finto broncio. > Dico secca urlando > Risponde urlandomi contro. Ci guardiamo e poi ci fiondiamo l'uno sulle labbra dell'altro. --- //TRAMA// Riley Morrone una ra...