Capitolo 17

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Mi alzo da letto e mi precipito in bagno.

Mi faccio una doccia molto veloce e poi mi asciugo i capelli.

Faccio dei boccoli veloci e poi mi avvicino all'armadio per scegliere il mio outfit.

Decido di mettere una maglia corta nera a maniche corte con una gonna in pelle e gli stivali che J mi ha consigliato.

Poi metto il mascara e l'eye-liner con un po di lucida labbra.

Non mi sento molto a mio agio ad essere sincera... io non sono questo...

Mi guardo allo specchio e prendo un bel respiro profondo

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Mi guardo allo specchio e prendo un bel respiro profondo.

Bene Riley... che il gioco abbia inizio!

Scendo le scale e sento le voci dei ragazzi in salotto, cammino a testa alta e mi dirigo senza nemmeno guardarli a prendere la pistola al poligono di sotto.

Vedo i ragazzi guardarmi con occhi sbarrati e spalancati mentre mio padre serra la mascella e mi guarda con occhi sgranati <<giorno>> dico solo scendendo le scale e sculettando.

———

<<Ooooohhhh... okay>> dico appena arrivo di sotto.

Mi piace essere guardata in questo modo ad essere sincera.

Metto la pistola in una valigetta nera e risalgo le scale squotendo i capelli.

Okay si adoro vedere i ragazzi guardarmi così.

<<R-Riley...>> mi richiama Marcus usando il mio nome completo. Ci sarà da divertirsi.

<<siiii>> dico girandomi verso di lui e guardandolo <<tu sei... sei... Riley?>> Mi domanda incredulo.

<<no la madonna! Si idiota!>> Dico scazzata <<dove pensi di andare?>> Mi domanda mio padre <<mhhhh... fammi pensare>> dico mettendo un unghia in bocca e alzando gli occhi al cielo per pensare <<a farmi i cazzi miei>> dico guardandolo in faccia seria.

Vedo Dylan seduto sul divano prendere un cuscino da dietro la sua schiena e metterselo sulle gambe senza mai togliermi gli occhi di dosso <<Riley... >> dice mio padre ma lo ignoro.

Mi avvicino lentamente a Dylan <<Riley>> sussurra sapendo già cosa voglio fare.

Lo guardo fissa negli occhi e mi avvicino al suo orecchio piegandomi a novanta <<che c'è O'Brien... eccitato?>> Domando leccandogli il lobo <<cazzo Riley>> dice con il respiro affannato.

La figlia del mafioso |Dylan O'Brien|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora