6. Inizia il lavoro

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Quando mi risveglio, lui non è accanto a me e per fortuna, ho i capelli in uno stato osceno, ma comunque mi fa sentire sola. Mi alzo e prendo dalla scrivania la mia spazzola e inizio a pettinarmi, cercando di tenere fermi questi maledetti capelli: sono lisci, ma sono dei bastardi quando ci si mettono.

In quel momento, noto che i vestiti di Chanyeol non ci sono e che sul foglietto che ho lasciato, c'è una frase in più: "Grazie per avermeli lavati, lo considererò come un atto di scuse, per avermi quasi soffocato questa notte, Tuo."

Nonostante mi abbia dato della quasi-assassina, non posso fare a meno che sorridere dopo averlo letto.

In quel momento la maniglia si gira ed entra lui, con un vassoio: "Maledizione, speravo di poterti svegliare io urlandoti –Al fuocooooo- nelle orecchie" dice fingendosi arrabbiato, vedendomi in piedi.

"Comunque Miss, la colazione è pronta, quindi siediti e mangiamo, che ho fame."

Sono le 9.15, solo fino a 45 minuti fa, eravamo sdraiati insieme sul mio letto e sorrido, pensandoci, poi gli chiedo, mentre mi avvicino a lui, per sedermi "In che senso, ti ho quasi soffocato?" "Beh, dopo che hai smesso di fissarmi, mentre pensavi che io dormissi, alle 8.30, hai posato di nuovo la tua testolina sul mio petto e non riuscivo più a respirare" risponde ridendo.

"Ops, beccata" penso, ma sorrido e prendo un croissant dal vassoio, iniziando a mangiarlo, per poi lasciarne lì la metà.

Lui mi guarda male, ma non dice niente, so che odia il fatto che non mangio, ma non posso farci nulla. Lentamente arrivano le 9.45 e io inizio a preparami la borsa con l'occorrente per il sevizio e a girare per le camere a svegliare tutti, intanto Channy va in bagno

Siccome sono ancora arrabbiata con Sehun e Lay, per la confusione di stanotte e con Kai per il fatto dello spazzolino, prima di passare da loro, prendo una padella ed un mestolo dalla cucina.

Apro lentamente la porta della sala giochi, entro e la richiudo alle mie spalle, affogando nell'oscurità, a causa delle tende tirate.

"3, 2, 1..." conto alla rovescia col pensiero, "e fuoco!" e inizio a sbattere il mestolo contro il fondo della padella, facendoli sobbalzare e cadere dal letto, dallo spavento.

Poi prima che accendano la luce e mi vedano, esco e vado nella camera di Kai e attuo la stessa vendetta, "mi dispiace Kris, so che non hai fatto niente, ma mi farò perdonare" penso e poi inizio la mia melodia assordante.

Dopo aver fatto cadere anche loro dal letto, esco furtiva, evitando anche stavolta, di essere vista, così ritorno in camera mia per vestirmi.

Indosso una gonna lunga di chiffon nero, un top bianco, un giacchetto di jeans e un paio i sandali col tacco (non troppo alto, però), mi metto gli occhiali da sole e mi reco in cucina, dove trovo tutti gli altri.

Mi dirigo subito verso Kris e lo abbraccio, cogliendo tutti di sorpresa, "Mi dispiace di averti svegliato in quel modo. È colpa di Kai" gli dico e allora tutti ridono, tranne ovviamente Kai e le altre due vittime della mia vendetta mattutina.

"Allora..." cambio discorso, "...sono le 10.15, non dovremmo partire? Che io sappia la vostra casa discografica non è così vicina."

"Tranquilla, il nostro autista verrà a prenderci e ci porterà là direttamente, ci vorranno meno di 10 minuti per arrivare" mi risponde Chen, ancora un po' assonnato.

"Avete dormito o avete fatto baldoria?" chiedo con un sorrisino, vedendo le loro facce stanche e iniziando a preparare il caffè per tutti. "Nah, mi dispiace, ma i tuoi letti erano troppo comodi e soffici, per non dormirci sopra" mi dice Baekyhun sbadigliando. "Ma tu, perché hai gli occhiali da sole in casa?" continua lui, "è senza trucco immagino, vero tesoro?" risponde sarcastico Kai al posto mio, "Sì" ribatto stizzita, "mi truccano al servizio, quindi devo arrivare lì senza" spiego.

"Non è che sei tanto diversa eh, anzi, a me piaci di più" si mette in mezzo Chanyeol, facendo il disinteressato; il suo commento mi fa arrossire, ma sono contenta di avere gli occhiali grandi, così riesco un po' a mascherare il rossore.

"Avete tutte le vostre cose? Portafogli, telefoni..." chiedo, cambiando discorso e ricevo un coro di "Sì mamma!"

"Chanyeol, hai dormito bene?" chiede Sehun con una strana espressione beffarda sul viso, "Sì" risponde lui e nel frattempo mi guarda, scommetto che pensa la stessa cosa che sto pensando io: "Lo sanno".

Sanno che abbiamo dormito insieme, sto per spiegare tutto agli altri (che hanno un sorrisino sulle labbra, da quando mi hanno vista), ma Channy mi precede chiedendo: "Ok, chi l'ha scoperto?".

Una mano si alza timidamente, è quella di Xiumin "Ero entrato in camera tua, dopo aver bussato, ma stavi dormendo. Volevo chiederti se potevo scendere in cucina a prendere qualcosa da bere e vi ho visti insieme..." dice in imbarazzo, "Che ore erano?" chiedo, "Erano circa le 8.00" risponde.

Lo immaginavo, è stato poco prima che mi svegliassi.

"Ok, va bene e allora?" sbotto, "Non abbiamo fatto niente, assolutamente niente. Mi ero offerta di dormire io sul divano, vista la sua scomodità, ma lui ha tirato fuori l'idea di dormire insieme e ho accettato. Non è successo un bel niente." confesso, parlando velocemente e sembrando una psicopatica sul punto di uccidere qualcuno.

Aspettandomi insulti provenire da ogni parte, abbasso la testa in attesa, ma tutto ciò che sento è un boato di una folla di 12 persone, che esplode nella mia cucina.

I ragazzi iniziano ad applaudire ed acclamarmi, li guardo esterrefatta chiedendomi il perché di quella reazione e, quasi leggendomi nel pensiero, Kai dice: "Hai fegato tesoro, tranquilla non siamo arrabbiati. Anzi, siamo felici che stia nascendo qualcosa tra voi; detto tra noi, la sua ex non mi è mai piaciuta, mentre tu..." si ferma pensando a cosa dire "...mentre tu sei così una brava ragazza" completa la frase, con un sorriso sincero.

Chanyeol dopo quella dichiarazione, fa un sospiro di sollievo e si avvicina, mettendomi un braccio sulle spalle, "Grazie ragazzi" dice guardandoli uno ad uno con uno sguardo carico di gratitudine. In quel momento suona il campanello, "L'autista! Forza andiamo" esclamo felice, dopo aver risposto al citofono.

Ma dopo ogni problema affrontato, se ne presenta un altro: il pulmino ufficiale degli EXO ha 12 posti, per i 12 passeggeri; nessuno immaginava che ci sarebbe stata un'ospite oggi.

"Tu stai in braccio a me" dice deciso Chanyeol, "così la risolviamo subito".

Saliamo tutti sul veicolo, io per ultima e mi vado a sistemare sulle sue gambe, cingendogli il collo con le braccia, mentre lui mi tiene per la vita. Sono più stabile di quanto pensassi, grazie al fatto che appoggio la schiena al finestrino.

Il viaggio dura poco e infatti, siamo subito alla sede della SM Enteirtanment.

Dopo essere scesi tutti dal pulmino, ci dirigiamo nell'atrio, che c'è al piano terra dell'edificio e arriva il momento di salutarci: "senti fino a che ora dura il servizio?" mi chiede Channy, "fino alle 4 circa" rispondo io, con il viso contro il suo petto, "Ok, verso le 13.30 passiamo e restiamo lì. Per quell'ora le prove saranno finite" risponde felice, "d'accordo" biascico con la faccia ancora attaccata a lui.

Lentamente saluto tutti e gli auguro buona fortuna per le prove, poi Chanyeol mi prende di sorpresa salutandomi con un bacio e se ne va, insieme agli altri che gli battono pacche sulle spalle.

Sorrido, scuotendo la testa, mi sistemo il borsone sulla spalla e mi avvio per arrivare al terzo piano, dove inizierà il lavoro vero

Quella magica SeoulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora