Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Capitolo 12*

Eric's POV

Il silenzio regnava sovrano nel bar.

Roxanne non gridava più.

Piangeva accasciata a terra.

Si teneva il volto tra le mani e cercava di soffocare i singhiozzi, che non le lasciavano tregua dal momento in cui Curt era andato via.

Ben continuava a stringere Martha, incredulo.

Vin si era leggermente allontanato dal biondo.

Sapevo quello che stava provando.

Dovevo parlarci, ma non era quello il momento giusto.

Avrebbe reagito avventatamente.

Le parole rivolte da Curt ad Andy gli avevano fatto male. Glielo si leggeva in faccia.

Mi avvicinai a Roxanne lentamente. Con lei non sapevo come comportarmi.

Alzò lo sguardo.

Le lacrime le rigavano il volto di nero.

Non appena mi riconobbe, mi si fiondò al collo.

Mi abbracciò come se si conoscessimo da sempre, come se volesse condividere con me la paura che stava provando.

- Eric...io non ce la faccio più- sussurrò.

-Accompagnami a casa, per favore- aggiunse.

Annuii lasciandola andare.

Roxanne si asciugò le lacrime e sparì dietro la porta bianca della stanza del personale.

Andy cercava disperatamente con gli occhi il mio migliore amico, che però non lo degnava della minima attenzione.

Vin camminò verso l'uscita, frugandosi le tasche, sicuramente alla ricerca di una sigaretta.

Lo conoscevo abbastanza da sapere che fosse deluso e arrabbiato.

"Da quanto di erano mollati Andy e Curt?" si stava chiedendo.

Lui ed Andy non sapevano ancora niente l'uno dell'altro.

Si conoscevano da poco più di un mese ed era logico che nessuno dei due avesse ancora trovato il coraggio di parlare del proprio passato.

Era necessario costruire, prima di poter provare la sicurezza della struttura.

Vin aprì la porta e la lasciò sbattere, poi sparì da davanti al locale.

Il biondo si coprì il volto con entrambe le mani. Le fece scorrere entrambe all'indietro spettinandosi completamente i boccoli.

Poi senza pensarci un secondo di più, seguì Vin.

Sapevo cosa sarebbe successo.

Ma non ritenni giusto fermarlo.

Aveva tutto il diritto di spiegare la situazione.

Stava a Vin fargli capire come si sentiva.

Andy's POV

Aveva appena iniziato a piovere.

Vin era poggiato con le spalle al muro.

Guardava verso il cielo.

Come per voler confondere le sue lacrime con la pioggia.

Non appena mi vide abbassò lo sguardo e prese una boccata di fumo.

-Vin- sussurrai.

Non rispose.

-Non è come pensi...-