Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Capitolo 60

Alcuni giorni dopo...

Andy's POV

Ormai fuori era quasi buio.

Sbuffai, guardando l'orologio per l'ennesima volta.

Il Signor Clark era maledettamente in ritardo ed io odiavo aspettare!

Mi ero lasciato convincere ad andare a bere un drink con lui in uno di quegli stramaledettissimi posti per gente piena di soldi.

Avrei tanto voluto rifiutare e restamene a casa a studiare il mio "manuale di fotografia per principianti", ma Damian Clark aveva insisto molto affinché ci andassi.

Sosteneva di non aver avuto abbastanza tempo da dedicarmi da quando ero arrivato in città e di voler parlare con me.

Sospettavo che in realtà l'unico motivo per cui volesse incontrarmi fuori dal lavoro, fosse ancora una volta parlare di Curtis, o, ancora più probabile, che fosse stato lo stesso Curtis a chiedergli di accertarsi che stessi bene.

Da quando il piccolo James era entrato a far parte della vita del moro, Damian non perdeva occasione per telefonargli o per farsi inviare delle foto di lui assieme al bambino.

Io invece evitavo di cercare Curt per parlargli dei miei problemi.

Non volevo si preoccupasse per me e soprattutto non volevo sembrare un ingrato ai suoi occhi.

Guardai di nuovo l'orologio.

Aspettavo lì fermo da mezzora e del signor Clark neanche l'ombra.

Sospirai, poggiando le spalle al muro.

Inviai un messaggio a Vin, raccontandogli mi trovassi fuori al White Stone ad aspettare il mio "non troppo puntuale" datore di lavoro per bere qualcosa insieme.

Dopo nemmeno un minuto, il mio telefono prese a squillare.

-Ciao amore!- esclamai, felice al solo pensiero di ascoltare la sua voce.

-Hey, vuoi che ti faccia compagnia mentre aspetti?- mi chiese con un tono di voce estremamente dolce.

Ero pronto a rispondere di sì, quando sentii in sottofondo la risata contagiosa di Martha ed una risata maschile, probabilmente appartenente ad Eric.

-Andy, sei ancora in linea?-

-Sì, comunque non ti preoccupare per me, ora chiamo il Signor Clark. Mi invento un imprevisto e me ne torno a casa a studiare. Sei con Martha...ed Eric, e non è giusto tu stia al telefono con me...- risposi.

-Amore, sul serio posso parlare...tanto Martha sta facendo fare ad Eric la sfilata per fargli scegliere cosa indossare per uscire con Curt ed io...- disse prima che la sua migliore amica lo interrompesse.

-Vin, il jeans nero o quello blu scuro?- sentii chiedere alla rossa in sottofondo.

-Il blu, senza dubbio...- rispose Vin.

Sorrisi.

-Piccolo, torna da loro...vi state divertendo ed io...-

-Andy...-

-Sul serio amore, non c'è bisogno...Ora torno a casa, mi riscaldo qualcosa per cena e poi mi metto a studiare. Magari per strada telefono a Ben! Chiamami quando Curt passa a prendere Eric e ti lascia il bambino, okay?-

-Va bene!- rispose sospirando rassegnato.

-Sei felice che Curt abbia accettato di lasciarti James?- chiesi.

-Oddio sì!- esclamò entusiasta -Ho imparato a cambiare i pannolini per l'occasione...anche se spero non serva, perché mi fa un po' schifo!- disse ridendo.