Capitolo 16 *

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Cinque giorni dopo...

Vin's POV

-Eric sei pronto? Ben passa a prenderci tra dieci minuti- urlò Martha dal salone.

-Dovresti chiederlo a Vin, non a me! Sai che le mie valige sono pronte da tre giorni!- esclamò il mio migliore amico, raggiungendola.

Io invece ero seduto sul letto, in camera mia, a fissare i bagagli ancora aperti e a chiedermi se stessi facendo la cosa giusta.

Sarei riuscito a non litigare con mia sorella? E a non rovinare il Natale a mia madre?

E lui...se lo avessi incontrato per strada, come avrei dovuto comportarmi?

Eric entrò nella mia stanza, mi guardò velocemente, poi posò lo sguardo sulle valige e sul cumulo di vestiti spiegazzati che le riempivano.

Quando capii cosa avesse in mente, mi preparai alla predica che stava per rifilarmi.

-So che hai paura, Vin- disse, sedendosi vicino a me –Per la prima volta ne ho anche io- mi confessò -I miei non sanno di me...e non so come comportarmi...come giustificare la mia fuga della scorsa volta. E poi c'è anche il fatto che io sono...-

-Ti capiranno Eric, stai tranquillo- lo interruppi -E poi io e Martha saremo lì con te, se te la sentirai di parlargliene- dissi, abbozzando un sorriso.

-Grazie Vin- disse il mio migliore amico, abbracciandomi.

Sorrisi, stritolandolo.

-Dai chiudiamo le valige! Non possiamo far aspettare Ben- il mio amico sciolse il nostro contatto e si alzò in piedi.

Eric si avvicinò ai bagagli e iniziò a sistemare al meglio gli indumenti all'interno, lamentandosi per il disordine.

-Non mi aiuti?- mi chiese poco dopo, voltandosi verso di me e notando che non mi ero mosso di un millimetro.

Abbassai lo sguardo.

-Hey, che c'è?-

Sospirai profondamente, cercando le parole giuste.

-Vin! Parla!-

-È che...Lui...io non voglio rischiare vederlo, ora che sono felice- sussurrai.

-Vin è passato molto tempo e tu e lui...-

-Non voglio rischiare di incontrarlo...- ripetei.

-Bene! Allora rimani tutte le vacanze chiuso in camera tua, come facevi un tempo!- mi rispose Eric, spazientito. 

Non era quella la reazione che mi aspettavo da parte sua.

Rimasi in silenzio, senza trovare il coraggio di replicare.

-Vin! Non fraintendermi!- si affrettò a dire -Hai mai pensato che forse non sarebbe poi così male, se lo incontrassi? Magari potresti dimostrargli che sei andato avanti e che ora stai con un'altra persona e che non hai più bisogno di lui!-

Lo guardai in maniera abbastanza eloquente.

-Vin!- esclamò lui.

-N-non credo di essere già a quel punto...- provai a spiegare -N-non sono sicuro di poter dire "Ho superato tutto, guarda quanto sono felice", okay?- ammisi, nervoso.

-Beh, non devi dirgli proprio nulla, se non te la senti! Potresti semplicemente ignorarlo!- sbottò Eric e se non fossi stato sicuro fosse più in paranoia di me, lo avrei assalito.

-E comunque, i problemi non si risolvono da soli, Vin! Quando la smetterai di scappare da tutte le cose che ti fanno stare male? Se incontrerai Fred, pazienza! Se avrai voglia, gli dirai "ciao", altrimenti passerai dritto! Non puoi stare qui a chiederti se passare o meno le vacanze con la tua famiglia perché vivi la tua vita in funzione di una cosa che è successa anni fa! Tua madre ti adora, Vin! E tua sorella è stra-pentita di tutte le stronzate che ha detto quando eravate due ragazzini! Fidati, me l'ha detto lei, l'ultima volta che sono stato a casa tua! E tuo padre, beh, lui non merita di essere nemmeno considerato!-

Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang