Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Capitolo 55

Eccomi dopo mille settimane di assenza.

Tra studio, cose belle <3 (e cose meno belle) anche il Capitolo 55 ha visto la luce!

Vi fidate di Vin? Pensate riuscirà davvero a chiudere con Fred una volta per tutte? E la lettera di Faizah a Curtis? Come reagirà il moro al ricordo di sua madre?

Buona lettura!!!

Andy's POV

Fui svegliato dalla risata cristallina di Manon, che accompagnata da Troy, fece ingresso a casa in quel momento.

-Dobbiamo festeggiare! Hai segnato!- disse la sorella di Vin entusiasta.

-Non è mica la prima volta!- rispose lui con tono offeso.

-Lo so Troy! Ma stavolta hai recuperato un pallone impossibile!- esclamò Manon allacciandogli le braccia al collo.

-Non era così impossibile!- rispose il ragazzo afferrandole i fianchi.

-Uffa! Non sminuirti! Fred era distratto e tu hai salvato la palla e portato la squadra in vantaggio!-

Nell'udire quel nome mi tirai immediatamente su, nonostante lo stato di confusione che albergava nella mia mente.

-Ancora non capisco perché il signor Coleman non lo abbia sostituito. Aveva la testa da un'altra parte! Non ha azzeccato un passaggio durante il secondo tempo! E visto come stavano andando le cose non potevamo davvero permettercelo!- si lamentò il ragazzo.

-Sai che lo adora...non l'ha rimproverato neanche per quell'entrata in gamba tesa per cui si è preso un giallo!- commentò Manon.

-Non farmici pensare! Se avessi giocato io così di merda mi avrebbe sbattuto immediatamente in panchina! Di solito negli spogliatoi quando commettiamo errori del genere ne fa un dramma! Invece oggi, dato che si trattava di Fred, si è limitato a dargli una pacca sulla spalla!-

-Dai! Smettila di lamentarti. Avete vinto comunque. Fred ha fatto una brutta partita, ma il vero colpevole della vostra quasi disfatta è stato Coleman, che ha preferito lasciarlo giocare. Amen! Non parliamone più!- disse la sorella di Vin.

-Hai ragione! È solo che sono preoccupato per la squadra e...per Fred. Se dovesse continuare a giocare in quelle condizioni, sarebbe come essere sempre in dieci in campo! E poi l'hai visto anche tu! È rimasto in disparte tutto il tempo! Non ha dato corda neanche ad Austin e Dan che gli hanno proposto di andare a fare baldoria dopo la partita. E lui non dice mai di no a quei due!-

-Sul serio? Strano! Sono inseparabili!- commentò Manon.

-Sì! Si è fatto la doccia per primo, ci ha evitato come se avessimo la peste e se l'è svignata subito dopo...anche se non deve essersi allontanato dal campo...all'uscita, la sua macchina era ancora parcheggiata nello stesso posto- continuò il biondino seguendo la ragazza in cucina.

"Non si deve essere allontanato".

Una strana consapevolezza prese piede nella mia mente.

"È con Vin" mi dissi sentendo subito un nodo alla gola.

L'istinto fu quello di scattare in piedi e correre in quel maledetto campo da calcio, per vedere con i miei occhi quello che stava succedendo. Per fortuna la voce della sorella di Vin mi riscosse.

-A me Fred fa un po' pena- riprese Manon.

-Anche a me...perché prima che succedesse quel casino...era un'altra persona...- concordò il ragazzo.

-Me lo ricordo...era sicuro di sé e riusciva a trasmettere a Vin quel senso di protezione di cui aveva bisogno...-

"Quello che io non sono mai stato in grado di dargli. Sicurezza" pensai.