Capitolo 68

736 73 13
                                    


Alcuni mesi dopo...

Andy's POV

-Merda!- esclamai sentendo il mio cellulare squillare.

Mi precipitai a rispondere, rischiando di inciampare nei pantaloni che avevo appena iniziato ad infilarmi.

-Pronto!- risposi.

-Buongiorno Andy. Sei pronto? Fra un quarto d'ora ti passo a prendere- mi annunciò il signor Clark.

-Non si preoccupi, sono già pronto- mentii tirandomi su i pantaloni in piccoli saltelli.

-Perfetto. Allora a tra poco-

-A tra poco!- dissi, chiudendo la telefonata e lanciando il cellulare sul letto.

Imprecai aprendo l'armadio, alla ricerca di una camicia adatta.

Mi ero svegliato tardi nonostante le cinque sveglie che avevo messo per non correre il rischio di non essere puntuale.

Damian aveva insistito tantissimo affinché lo accompagnassi ad una mostra.

Si ostinava a volermi portare con lui, ma una volta arrivati alla galleria di turno, il mio compito era annoiarmi mentre lui conversava con pezzi grossi del settore che spesso e volentieri si dimenticava di presentarmi, o nel migliore dei casi,"tenere l'attrezzatura del fotografo".

Anche quella volta decisi di portare con me la mia macchina fotografica, pur sapendo che come ogni volta non avrei avuto né il tempo né il coraggio di fotografare nulla e che sarebbe rimasto tutto chiuso nella sua custodia.

Dopo due ore di viaggio in macchina in cui Damian non mi aveva lasciato riposare un attimo nonostante la mia evidente stanchezza, ci trovammo davanti ad un meraviglioso palazzo di vetro, sede di una delle più grandi gallerie di arte moderna della zona.

Ad aspettarci lì fuori trovammo Cindy, la segretaria lenta del signor Clark.

Sembrava insolitamente agitata.

-Buongiorno Cindy- la salutò Damian.

-B-buongiorno signor Clark- balbettò la donna in risposta.

-Come mai Victor non è qui con te? L'appuntamento era fissato per un'ora e mezza fa ed è mezzogiorno!- le fece presente il capo.

-Sono due ore che cerco di contattarlo, ma Victor non risponde né al cellulare, né a casa, né in ufficio!-

-Lo sapevo! Non potevo fidarmi di lui! Avrà di nuovo alzato troppo il gomito, maledizione!-

-Cindy, chiama il portoghese, Yamamoto e Wellick- ordinò pochi istanti dopo Damian, aggiustandosi gli occhiali sulla punta del naso -Il primo che risponde ed è libero, è ingaggiato!-

-Provvedo subito signor Clark-

-Grazie Cindy- disse l'uomo.

-Andy, per favore, tu invece fammi avere un caffè macchiato, prima che io dia di matto!-

-Certo- risposi guardandomi intorno per individuare un bar lì vicino.

-Anzi ragazzo,aspettami!-

Mi voltai a guardarlo interdetto.

-Vengo con te. Se rimango qui da solo, potrei camminare avanti e indietro sul marciapiede talmente tante volte da consumarlo!-

-C'è un bar molto carino dietro quest'angolo- disse facendomi strada.

Vin's POV

-Buongiorno amore- sussurrò Fred lasciandomi una serie di baci su una spalla.

Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora