S e v e n

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Appena uscito dalla classe Jungkook si rese conto che forse non era pronto ad affrontarlo poichè avrebbe ceduto subito alle sue tentazioni. Sapeva perfettamente che ormai era diventato troppo resistere e camminava velocemente verso il bagno per evitare lo sguardo del demone che lo osservava assottigliando gli occhi.

"Mi stai facendo innervosire piccolo stronzetto" disse Taehyung facendo gelare il sangue al povero Jungkook.

Nel corridoio c'era un silenzio assoluto e il minore si fermò. Il diavolo era distante dieci passi da lui e continuava a guardarlo accigliato. Girandosi Jungkook ebbe il coraggio di dire qualcosa.

"Non ho voglia di farti arrabbiare...è che...è che non mi va di farmi umiliare davanti alla classe. Visto che hai detto che non possono vederti sembrerei uno che non ci sta con la testa." Jungkook si rese conto che in realtà di tutte le persone che c'erano in classe non aveva interesse per nessuno. Se avesse fatto una figuraccia non se ne sarebbe proprio importato e quello che Taehyung gli stava dando era ciò che voleva, non gliene importava che avrebbe fatto una brutta fine. Ciò che gli faceva avere un atteggiamento e pensieri contradditori era la paura.

"Forse non ti è chiaro che se voglio fare qualcosa la faccio che ti piaccia o no. Non pensare proprio che scappare è qualcosa di utile, sei patetico." disse il demone camminando verso di lui. "Se preferisci, visto che sei tanto sfacciato, ti umilierò quando saremo da soli e credimi che non sarà tanto piacevole"

Da una classe uscì qualcuno e Jungkook ovviamente continuò a camminare verso il bagno per non sembrare sospetto. Seguito dal demone, entrato si accertò che non ci fosse nessuno.

"Adesso vedrai Jungkook" disse duramente il demone che subito lo spinse in un bagno libero. Sbattè la porta alle sue spalle e guardando il moro si lecco le labbra. Ridusse completamente la distanza tra lui e il minore cingendogli con forza i fianchi mentre lo fissava con quel bellissimo e pericoloso sguardo.

"Ti assicuro che non mi comporto così perchè voglio mancarti di rispetto" disse Jungkook cercando invano di calmare il nervosismo di Taehyung. Quest'ultimo gli mise una mano dietro la nuca e avvicinandosi al suo viso, mentre il moro lo guardava con la bocca socchiusa e gli occhi pieni di sorpresa, cominciò a baciare dalla mandibola ai bordi della bocca di Jungkook, passando ogni tanto con la lingua sul labbro inferiore del più piccolo. Jungkook per quei gesti cominciò a perdere il respiro, provava la sensazione dolorosa di sentirsi internamente spezzato; il demonio gli toglieva il fiato quando assaporava la sua anima senza prenderla del tutto. Era una sensazione troppo dolorosa ma allo stesso tempo Jungkook si sentiva in una dolce tortura, una tortura così dolce e così pericolosa. Quelle attenzioni erano tutto quello che desiderava in quei giorni; era impossibile trattenere gemiti e mugulii.

"Ohh cazzo, è deliziosa" disse il demone godendosi l'assaggio mentre con voce sensuale gemeva.

"Ah~~ fa male Taehyung" disse annaspando con un tono leggermente instabile il moro con il cuore che quasi gli esplodeva nel petto.

Taehyung lo prese per il polso e fece scendere lentamente la mano del più piccolo per tutto il suo corpo fino a fermarsi alla prorompente erezione che aveva in mezzo alle gambe. Jungkook degludì. "Lo vedi che mi stai facendo?" gli disse il demone sussurrando e facendogli palpare la sua erezione. La durezza di Jungkook faceva dannatamente male ed essere toccato così tanto dal demone lo faceva sentire in estasi.

Il demone lasciò la presa e spostò i palmi delle mani sulle guance di Jungkook e gli sussurrò di chiudere gli occhi. Gli fece alzare la testa verso l'alto scoprendo completamente il collo e la sua pelle macchiata in alcuni punti di lividi rossastri e i segni dei suoi denti. Leccò lentamente la zona accanto al pomo d'Adamo facendo fremere Jungkook che sospirò in preda al piacere. Taehyung poi, senza preavviso lo morse in modo rude facendo uscire un gemito di dolore dalla bocca del minore che soffriva con le sopracciglia inarcate.

"Te lo meriti. Ti leggo dentro, la devi smettere di provare a resistere se non ne sei capace" disse Taehyung alzando lo sguardo dalla morbida pelle del suo collo.

"Se non ci provo morirò presto" rispose il minore mentre boccheggiava guardando il demone in modo smarrito.

"Da quando tieni così tanto alla tua vita?" disse il biondo serio che con quella frase fece in modo che Jungkook non potesse replicare.

"T-Taehyung se non vado in clas-"
"Sta' zitto" e Taehyung gli mise entrambe le mani sul bottone del jeans che subito sbottonò.

"M-ma...Taehyung c-che stai facendo?" disse Jungkook che già aveva gli ormoni impazziti. Il diavolo con uno scatto gli abbassò i pantaloni e dopo avergli levato le scarpe, li gettò al suolo. Jungkook rimase sconvolto e l'imbarazzo fu così forte da farlo rimanere completamente senza parole e con un'enorme nodo alla gola. Era troppo eccitato anche per ragionare e Taehyung era decisamente soddisfatto di quanto Jungkook fosse sensibile alle sue azioni. Il biondo spinse il moro a sedersi sul coperchio del water. Da questa posizione gli fece togliere i boxer. Il minore era quasi completamente nudo di fronte a Taehyung; non era nudo solo fisicamente ma anche la sua stessa anima era esposta al demone. L'imbarazzo di Jungkook divenne insopportabile anche per lui stesso tanto da cercare di coprire la sua durezza. Sempre più velocemente però bramò quel contatto fisico, un contatto fisico decisamente sbagliato ma che a lui piaceva eccessivamente; non vedeva l'ora che Taehyung gli avrebbe messo di nuovo le mani addosso.
La situazione di tensione era aumentata pericolosamente e il demone continuò le sporche seduzioni che Jungkook stava cominciando ad amare con tutto sè stesso.

"Jungkook, voglio che tu mi dica senza bugie che cosa rappresento per te. Voglio sapere come mi vedi e se mi desideri" disse il demonio accovacciato di fronte a Jungkook, proprio all'altezza del suo membro.

"I-io amerei essere lo sfogo della tua lussuria" disse Jungkook con un tono di eccitazione pura e rosso in viso.

Taehyung sorrise maliziosamente mostrando i canini. Quando si soffermò con lo sguardo sull'erezione grande che era venuta al moro, mettendo le mani fra le sue gambe fece pressione per aprirle il più possibile.

"È troppo presto per penetrarti moccioso" e così il demone cominciò ad accarezzare tutto il corpo di Jungkook con le sue lunghe dita.

"Taehyung..." disse fremendo Jungkook. "La smetterò di resisterti"











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Spazio Autrice

Scusate per eventuali errori♡
•°•°•°
☻Fatemi sapere che ne pensate e soprattutto (se vi va) mi piacerebbe sapere che opinione avete sul comportamento dei protagonisti in questa storia☻

Lalalala

°• 𝔧𝔧𝔨'𝔰 𝔡𝔢𝔳𝔦𝔩 𝔬𝔟𝔰𝔢𝔰𝔰𝔦𝔬𝔫.  // vĸooĸWhere stories live. Discover now