Bad Love

Capitolo 8

*Lucas pov's*

Finalmente la sera della festa; avevo dovuto lottare parecchio con mia madre per andarci, non voleva darmi il permesso per i brutti voti, ma alla fine ha ceduto, non vorrei saltarla per nulla al mondo, ci tengo troppo ad andare a una delle feste di Genny.

Fin dall'anno scorso ne avevo sentito parlare dagli altri ragazzi che partecipavano, erano tutti molto entusiasti, ne parlavano benissimo; ma non ho mai capito perché non mi ha mai invitato, dopotutto sono uno dei piu popolari della scuola da sempre.

L importante é che quest'anno mi ha invitato, mi guardo un'ultima volta allo specchio: ho deciso di indossare un paio di jeans neri interi abbastanza aderenti, e una canottiera larga bianca e nera. Questa sera voglio fare colpo su Genny, non so che diavolo mi stia succedendo, ma da quando ho visto Genny a scuola, non ho desiderato altro che la sua attenzione. Gli anni scorsi non mi ha mai rivolto la parola, é questo che mi fa impazzire di lei, il fatto che sia l'unica ragazza che mi resiste.

Esco di fretta da casa, prima che mia madre possa cambiare idea, e salgo sempre di fretta sulla moto, partendo più velocemente possibile verso casa di Genny. Solo a qualche metro si sentiva la musica sparata a mille della sua festa, c'erano un sacco di macchine parcheggiate, probabilmente altra gente che ha invitato. Trovo un buco per parcheggiare la mia amata moto, e fumando una sigaretta entro dal cancello aperto di casa sua.

Appena muovo qualche passo la vedo seduta davanti alla porta d'entrata su un' enorme poltrona rosa, con le gambe accavallate. Porca puttana. Sembra una fottuta dea quella ragazza!

Indossava un vestito corto e nero, coperto di strass. Aveva i capelli sciolti che le arrivavano sotto le spalle, liscissimi e lucenti come sempre. Le sue scarpe erano sempre nere e con tacco alto, stava da dio. E quando si é alzata in piedi per venirmi incontro... quasi mi venivano degli infarti a vederla.

- ciao Lucas! Entra, vieni pure, sei l'ultimo - dice con voce squillante lei

- Genny, ti prego aspetta - la fermo io - sei semplicemente da infarto - le dico sfoggiando un sorriso a metà tra l'ammirato e il perverso. Non riesco più a trattenermi, così mi sporgo e allungo la distanza tra di noi, baciandola con tutta la passione possibile. Lei mi allontana gentilmente

- Lucas sei molto bello anche tu, ma adesso andiamo, la festa l'ho data io, non posso sparire nel nulla - dice lei ridendo e entrando dentro casa sua

Ci sono luci dovunque, la musica é quasi assordante, ce una marea di gente, tanti dei quali conosco di persona. Stanno tutti ballando, e in fondo alla stanza ce addirittura una specie di piccolo bar, dove un ragazzo mixa la musica e un'altra ragazza serve da bere. Mi giro verso Genny per farle i complimenti per la bella festa, ma lei non é già più vicino a me.

Non la trovo più in mezzo a tutta quella folla, ma in mezzo riesco a vedere Robert, uno dei miei migliori amici, è lo stesso ragazzo che all'inizio dell'anno era uscito con Genny a pranzo. Vicino a lui ci sono due ragazze che hanno l'aria da troiette niente male, così mi fiondo a salutarlo e a ballare vicino a lui, mentre quelle due ragazze ballavano intorno a noi come due gatte morte.

*Genny pov's*

Cazzo se é bello Lucas stasera... vorrei tanto stare un altro Po con lui, ma non posso, non sarebbe educato stare con una sola persona durante una festa con tanta gente, così vado a salutare la mia migliore amica, Roxy

- Genny, da quanto tempo, sei sempre più bella! - mi saluta Roxy, smettendo di ballare con il figone moro accanto a lei

- anche tu! Ho sentito che hai finalmente preso la patente, dopo fammi vedere la tua auto, non vedo l'ora di farci un giro! - dico tutta esaltata dall'incontro con la mia migliore amica

Roxy é una bella ragazza, alta e magra, ha 19 anni, e dei bellissimi capelli lunghi neri. Non potevo trovare un'amica migliore di lei, mi capisce sempre in tutto, ci conosciamo ormai da dieci anni. Lei si sporge verso di me e mi da un bacio sulle labbra semplice e casto, come era solita a fare quando mi vedeva

- non perdi mai questa abitudine eh Roxy? - le domandò ridendo, abbracciandola di slancio

- scusami, é che sei talmente bella che mi fai quasi diventare lesbica Genny - risponde lei come al solito ridendo, mostrando i suoi denti bianchissimi

- ti lascio a questo bel ragazzo, vado a farmi un giro - dico poi girandomi e andando verso il bancone del bar

- Genny! La tua festa é davvero bellissima, complimenti davvero, ogni volta che ne dai una mi stupisco sempre di più, ti adoro! - dice un ragazzo di nome Fred, che conosco dalle medie, uno dei miei migliori amici, bellissimo ragazzo biondo cenere, con gli occhi marroni

- ciao! Sono contenta che anche questa festa ti sta divertendo! - rispondo sorridendo contenta, mentre bevo un bel sorso della vodka che mi aveva versato la ragazza che avevo assunto come barista quella sera. Il sapore forte della bevanda mi scende giù per la gola, una delle più belle sensazioni che avessi mai provato

- quanto tempo - era la voce di Lucas, che stava bevendo anche lui vodka? O era liquore?

- ti diverti? - gli domando io guardandolo intensamente

- mai divertito tanto - risponde con voce strana.

Credo sia ubriaco, la sua voce é davvero troppo strana, si sente che non é in lui.

Mi sento toccare su una spalla, e girandomi vedo Davide, un ragazzo più grande di me che conosco da pochi mesi

- va tutto bene finora, ho venduto tanto, la roba piace! - commenta contento estraendo una mazzerra di soldi e passandomela

- bene, tieni questa é la tua parte di soldi - rispondo anche a lui sorridendo. Questa volta un Po meno.

Questa é la cosa che odio di più della mia vita. Il fatto che finché mio padre non avrà concluso il suo importante affare all'estero dovrò continuare a vendere questa roba maledetta che fa impazzire i giovani. É da circa tre anni che ho cominciato, e mi sento sempre più una merda... spero che mio padre concluda presto il suo affare, non ce la faccio davvero più...

- adesso basta vendere droga, puoi andare a divertirti, goditi la festa, questi soldi bastano per questa sera hai fatto bene il tuo lavoro - gli sussurro in un orecchio, prima di andarmene, con in mano un bicchiere di vodka alla fragola

- heyla Genny - mi saluta Jonny, un ragazzo con i capelli di un bel rosso acceso, alto e muscoloso

- ciao Jonny, come stai? Ti diverti? - gli domando dandogli una pacca sulla spalla

- bene grazie, mi sto divertendo da matti, questa é una delle tue feste più belle! Ma chi é quel bel biondino con cui parlavi prima? É magnifico, è il tuo ragazzo? - mi domanda lui guardando con interesse Lucas

- nono, e non mi interessa granché, se vuoi spassartela con lui prendilo pure - gli dico con un sorriso, mentre lo guardo andare verso Lucas

Non è che non mi interessa Lucas, solo che adesso é talmente ubriaco che sarebbe impossibile anche solo parlare con lui.

E la festa continua così, una delle mie feste più belle, con queste feste riesco a dimenticare la persona orribile che in realtà sono, non riuscirò mai a perdonarmi per quello che faccio...