Bad Love

Capitolo 39

- sì, appesa lì è perfetta - gridai all'uomo che era venuto ad appendere una delle tante luci per la festa di stasera

- fanno quattromila dollari per tutte le luci appese nel salone, per accederle prema il bottone sul loro telecomando, cambiano colore in automatico - spiegò poi il tecnico scendendo dalla scala in centro al salotto

- certo, va bene... accettate contanti? - domandai poi

- sì - mentre il tecnico annuiva andai a prendere i quattromila dollari in contanti, in cassaforte, dove io e mio padre tenevamo buona parte dei nostri soldi

- le luci sono a posto - annunciai a Roxy e Jonny, seduti in cucina a mangiare e a cazzeggiare

- ok - sputò Jonny con in bocca una fetta di torta al cioccolato, che si era fatto portare a casa dalla pasticceria

- raga, smettete di mangiare e aiutatemi - mi seccai togliendo la torta da sopra il tavolo

- ma Genny - si difese Roxy sghignazzando - è già tutto a posto -

- ricontrolliamo tutto da capo -

- perchè sei così agitata per questa festa? - si interrogò Jonny con aria triste per non aver più la torta davanti al naso

- perchè mi sta costando un mare di soldi! Però non volevo che la festa fosse un fiasco completo, voglio una festa grande per salutare il nuovo anno - spiegai a entrambi

- uhm... va bene, qui abbiamo la lista di tutti i partecipanti fin ora, ma se ne stanno aggiungendo altri - Roxy mi porse un pacchetto di fogli dentro una copertina di plastica

- allora fate nuove liste, non voglio gente sgradevole, non voglio nessuno che possa rovinare la festa, tutto ciò che entra deve essere strettamente segnato in lista - e così dicendo diedi un'occhiata all'annuncio che avevo messo poche ore fa su Facebook, dove chiunque commentava era in lista per la festa. Trecentodiciotto persone per adesso

Il salone era grandissimo, poi la festa sarebbe stata anche in altre stanze, era tutto perfettamente organizzato e sotto controllo. Volendo avrei anche potuto ospitare più di duemila persone questa sera in casa mia, ma non ne farò mai mettere in lista così tante.

Sarà una festa stupenda, una delle migliori che darò, e secondo i miei calcoli mi dovrebbero tornare in tasca almeno il triplo dei soldi spesi per organizzarla.

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*Lucas pov's*

Le otto di sera. Mi stavo preparando al meglio, come non mi ero mai tirato a lucido prima; volevo essere splendido per fare bella figura davanti a Genny, lei sicuramente sarà bella come un sogno, come sempre d'altronde.

Ero eccitato all'idea di iniziare l'anno nuovo con lei, la ragazza di cui ero innamorato.

Abbottonai la camicia nera leggera che avevo indossato e allacciai le Nike bianche nuove che avevo comprato per l'occasione. Mia madre era già partita questo pomeriggio, Genny le aveva pagato una crociera di qualche giorno; Stecy era a casa della sua migliore amica, ha detto che il padre della sua amica le avrebbe forse portate alla festa di Genny più tardi.

Finalmente pronto e soddisfatto dei miei capelli salii in sella alla moto nuova che mi aveva regalato Genny, e avvolto e imbaccucato per il freddo misi in moto e partii a gran velocità verso la villa della mia ragazza.

*Genny pov's*

- Genny, il tuo abito è stupendo davvero! - strillò Roxy piastrandosi i capelli

Tra poco sarebbero arrivati i primi invitati alla festa, e dovevamo essere pronti con le liste per farli entrare

- anche il tuo Roxy - le risposi osservando il suo abito rosso acceso, con la gonna corta di tulle trasparente e il corsetto strettissimo come piaceva a lei, con lo scollo a cuore sul davanti. Intorno al collo aveva un nastrino nero di ciniglia, abbinato alle scarpe formali con tacco a spillo che indossava