Capitolo 54

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Giulia aveva le braccia conserte mentre fissava infuriata Laura, che le stava di fronte con sguardo basso e colpevole.

- Cos'è questa storia? Perché lui è qui? – chiese nervosa.

- Perché aveva detto di sì per venire al matrimonio Giulia. Ricordi che avevamo organizzato anche tutto per farlo cantare? Non me la sono sentita di fare un torto del genere ad Elisa! – si giustificò Laura con una mezza bugia. Il peggio però sarebbe arrivato quando avrebbe confessato all'amica che Niccolò si sarebbe fermato con loro alla casa al mare per dieci giorni.

- Basta che mi stia alla larga! – rispose velenosa Giulia. – Tanto si tratta solo di due giorni! – borbottò fra sé e sé.

- Ecco a proposito di questo! – Laura si tirava nervosamente la punta delle dita, cercando le parole giuste per dare la notizia all'amica.

- Cosa mi stai nascondendo? – l'additò la castana guardandola con gli occhi ridotti a fessure.

- Beh vedi, Adriano gli ha proposto una cosa! – iniziò la bionda, schivando lo sguardo.

- Cosa? – domandò a denti stretti Giulia.

- Di restare con noi a Baia Domizia e Niccolò ha accettato! – disse quasi in un bisbiglio che però Giulia udì benissimo.

- Che? – gridò sconvolta e irata la ragazza. – Con quale diritto? – fece infervorata.

- Giulia cerca di calmarti. È il suo migliore amico! – provò a spiegare Laura.

- E tu sei la mia, avresti potuto impedire una cosa del genere! – le disse puntandole contro un dito.

- Io penso che sia un'ottima occasione per voi! – si difese Laura, provando ad apparire un po' più autoritaria.

- Quindi è tutta una vostra idea per farci tornare insieme! – dedusse Giulia infastidita.

- No! – rispose subito la bionda, sentendosi beccata, per poi chinare lo sguardo colpevole. - Io credo che voi vi amiate, ma siete troppo orgogliosi per dirvelo! – disse dopo qualche minuto di silenzio.

- Se c'è lui allora non ci sono io! -  rispose la ragazza, ignorando il discorso dell'amica.

- Beh mi spiace ma la matrimonio ci devi venire per forza e anche in vacanza. È la nostra tradizione, ci siamo organizzati ormai. Gli altri si sono presi le ferie per stare tutti insieme! – s'impose Laura – Perciò non fare la bambina! E ora fila di là che dobbiamo decidere le ultime cose per il matrimonio! – la spintonò verso la porta. Giulia la fulminò con lo sguardo piantonando i piedi sul pavimento.

- Guarda che non mi fai paura, se non ti muovi da sola chiamo i rinforzi! – la minacciò Laura.

- E va bene! – sbuffò Giulia aprendo la porta del bagno con violenza e andando a passi pesanti al tavolo dove gli altri l'aspettavano. Nella foga del momento non aveva salutato nemmeno i suoi vecchi amici.

- Era ora, pensavamo vi fosse perse! – commentò sarcastico Simone. Giulia lanciò un'occhiata di fuoco a Niccolò prima di rivolgersi al suo amico e regalargli un sorriso un po' forzato. – Finito il convegno? – chiese ridendo mentre si alzava in piedi per stringerla in un abbraccio. Giulia annuì e ricambiò la stretta.

- Non ci si vede da un bel po' eh nana? – disse mentre le dava due baci sulla guancia.

- Eh già, e tu si sempre più spilungone! – ribatté la ragazza tirandogli una sberla alla nuca. Niccolò osservava la scena in silenzio, sentendosi gli occhi di Stefano addosso. Di fatti si voltò a guardarlo in cagnesco, come ad intimargli di voltare lo sguardo.

- Allora aspettiamo che arrivano gli altri e poi ordiniamo? – chiese Simone, accorgendosi degli sguardi rabbiosi dei due.

- Sì, Sabrina mi ha detto che stanno cercando parcheggio! – rispose Laura riprendendo posto accanto ad Adriano. Anche Giulia si sedette, capitando in mezzo a Stefano e Simone, ma sfortunatamente per lei di fronte a Niccolò. Si scambiarono un breve, ma intenso, sguardo per poi voltarsi in direzioni opposte. Non appena anche gli altri componenti della comitiva li raggiunsero, il clima freddo che si era creato all'inizio si acquetò. Sabrina e Camilla non la smettevano di fissare Niccolò con un sorriso a trentadue denti.

- Allora per stasera è tutto pronto? -  domandò Flavio, prendendo posto al tavolo.

- Stasera? – chiesero in coro Adriano e Niccolò.

- Nessuno dei due sposi ha deciso di festeggiare l'addio al nubilato e al celibato, così hanno optato per fare una festa tutti quanti insieme. Evitando anche la serenata che mio fratello non avrebbe mai fatto! – spiegò Laura.

- Comunque sì, è tutto pronto. Ho parlato con il locale anche per il fatto del video! – disse Simone.

- Che video? – chiese Giulia allarmata. Simone sghignazzò complice con Gianmarco, intimorendo di più la ragazza. - Simo! – lo richiamò la ragazza con tono grave.

- Ho fatto un video per loro, mettendoci qualche foto con gli amici! – disse in tono innocente il ragazzo. Giulia si passò una mano sul volto preoccupata. Lei ricordava bene come erano i video di Simone. Sicuramente aveva messo le foto più imbarazzanti e l'idea che Niccolò potesse vederle la metteva in ansia. Ma poi perché si stava preoccupando dell'opinione di Niccolò? Non avrebbe dovuto importarle granché, giusto? Scosse la testa per scacciare i pensieri sul moro e provò a concentrarsi sul discorso degli amici.

- Allora ragazzi, siamo d'accordo che partiamo il giorno dopo il matrimonio? – chiese Camilla, cercando l'approvazione degli altri. L'ansia tornò a dominare Giulia, ricordandole che anche Niccolò sarebbe andato al mare con loro. Di sottecchi fissò il moro, concentrato a seguire il discorso dei suoi amici e sentì di nuovo il cuore batterle forte. Era così innamorata di lui che provava rabbia per sé stessa. Niccolò aveva scelto Federica, l'aveva illusa doveva a tutti i costi dimenticarlo. Non poteva provare amore per lui, non dopo quello che le aveva fatto. La rabbia si fece spazio dentro di lei, il solo pensiero di lui con la bionda le dava il voltastomaco.

- Ohi Giù tutt'appost? – Simone le sventolò una mano davanti agli occhi, riportandola alla realtà.

- Eh? Cosa? – borbottò confusa.

- Per te va bene partire dopo il matrimonio? – le chiese l'amico, fissandola come il resto delle persone al tavolo.

- Sì, sì! – rispose distrattamente, incontrando nuovamente lo sguardo di Niccolò, che invece portò lo sguardo alla mano di lei, posata su quella di Stefano non nascondendo un'espressione infastidita. Giulia non si lasciò sfuggire quella reazione, anzi cercò d'innervosirlo ancora di più intrecciando la mano a Stefano che la guardò confuso. Niccolò sbuffò alzandosi di scatto.

- Vado a fumare, scusate! – disse freddamente, dirigendosi all'uscita, lasciando tutti di stucco. Giulia sorrise vittoriosa, mentre l'idea malsana di vendicarsi nei confronti del moro le si faceva spazio nella mente.

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Angolo autrice

Allora che idea ha in mente Giulia? Cosa pensate accadrà in questa vacanza? Vi dico solo tante coseeee ahahhahaah. Volevo ringraziarvi per i voti e i commenti che mi lasciate ogni volta. Grazie di cuore, questa storia è cresciuta tantissima grazie a voi. Vi adoro. Spero che anche l'altra mia fanfiction Amici mai, raggiunga lo stesso risultato. Beh adiooos

Piccola Stella // UltimoWhere stories live. Discover now