DNA - Dovrei Non Amarti

🧬 7. Di asma e proprietà intellettuali

Sono passati tre giorni dalla nostra faida. Zia Ross non ha più voluto rivolgere la parola a nessuno e si è data alla protesta contro l'aborto, uscendo in strada con le associazioni cattoliche e scrivendosi slogan con il rossetto sulla fronte. Ha fatto anche dei TikTok interessanti, che sono già diventati trend...

Ma ha vinto comunque la democrazia.

Questa mattina, mentre io Raffa siamo in viaggio verso Milano, papà la accompagnerà a una visita di controllo presso il centro specializzato, e poi, se tutto risulta in ordine, verrà organizzato l'intervento.

Lei è dichiaratamente contro, ma sotto quella montagna di ostilità, sa anche che in fondo, su alcuni aspetti, abbiamo ragione... e quindi si è arresa. Nulla sarà fatto sotto costrizione, ci mancherebbe altro; la scelta ultima e definitiva apparterrà a zia. E zia è una che fa sempre, esattamente quello che vuole: se vorrà tenere il cugirello, alla fine lo farà indipendentemente dai pareri.

Pareri con cui sotto sotto concorda, anche se non lo ammetterebbe neanche con la tortura.

Il treno è abbastanza rumoroso, ma ciò non rappresenta affatto un disturbo per il sonno di Raffa. È tranquillamente spaparanzato addosso a me da ormai un'ora, la testa incastrata sull'incavo della mia spalla con la massa di capelli a fargli da cuscino e irritare la delicata pelle del mio collo. Non lo sveglio solo perché lo tollero di più mentre dorme, ma comunque non vedo l'ora di arrivare.

Manca ancora mezz'ora e mi sto decisamente annoiando. Ho provato a dormire appoggiandomi sulla testa di mio cugino, ma i suoi capelli mi entravano nel naso e poi l'odore di Splend'Or mi turbava; sono certo che sto iniziando a sviluppare un'allergia. All'inizio del viaggio ho fatto un po' di video e una quarantina di selfie idioti dove io e Raffa ci mettevamo le dita nel naso, ora però lui dorme e io... mi annoio.

Ho già detto che mi annoio?

Il telefono è rimasto nella tasca dietro dei pantaloni, quindi non posso prenderlo per non allertare Raffa con i movimenti. Potrei sfilargli il suo dalle mani per ascoltare un po' di musica, ma voglio veramente rischiare che si svegli per poi dovermi sorbire tutte le sue ansie?

È da giorni che mi molesta.

'Olli, ma secondo te i medici diranno a mamma che può abortire?', 'Ma secondo te mi odierà per sempre per averla spinta a fare una cosa del genere?', 'Ma secondo te Jackpot mi farà un colloquio?', 'Ma secondo te i miei brani gli sono piaciuti del tutto?', 'Ma secondo te la Terra è rotonda?', 'Ma secondo te, secondo te...'?

No. Non lo voglio svegliare.

Mi metto a guardarmi attorno, non vedo nessuno di interessante, quindi gli occhi mi ricadono sulla t-shirt verde di Spunta, su cui è stampato il logo del nostro canale... ovviamente, un paio di spunte blu, uguali a quelle di Whatsapp e a quella che c'è anche sulla sua mano.

Che originali.

Tuttavia, non è il particolare che mi cattura davvero - lo vedo già abbastanza, fino alla nausea, quando edito i suoi video; ciò che mi interessa è il ritmo con cui si alza e si abbassa il tessuto, sulla lentezza del respiro dormiente di Raffa. Qualche mattina fa, durante il litigio, temevo che questo stesso placido respiro sarebbe degenerato in un attacco d'asma, ma fortunatamente ci siamo fermati in tempo.

Raffa non lo ritiene un dettaglio importante, ma la verità è che soffre di questo tipo di disturbo da anni. È cominciato poco dopo che suo padre, zio Max, se n'è andato di casa senza troppe cerimonie, iniziando a dare martellate sul nucleo pensante della nostra famiglia fino a farlo diventare l'ignorante sfacelo che è ora. Sorvolerò sull'atto in sé e su quanto anche io lo odi per aver permesso il declino dei Costa-Ferrari, tuttavia, lo devo menzionare in quanto causa certa del problema di mio cugino.