A One Piece story (East Blue)

1. Coby

Su una nave sconosciuta, attraccata ad un isola nell'East Blue..

"Come mai c'è tutta questa sporcizia sulla mia nave?"

"M-mi dispiace capitano Alvida! Credevo di aver pulito la nave da cima a fondo e..."

"Tu credevi?" sibilò Alvida fulminando il suo sottoposto con lo sguardo. Era una grassa signora con capelli neri, ricci e spettinati con un cappello da cowboy bianco in testa. Indossava una camicia rosa su pantaloni bianchi e una fascia viola alla quale era appesa una pistola. In mano aveva una mazza chiodata.

"No, a-aspetti capitano! Non voglio....!" l'uomo pregò invano, prima di venire colpito da quell'enorme mazza ed essere scaraventato sanguinante sul ponte.

"Coby! Chi è la più bella di tutti gli oceani?" la donna si rivolse al mozzo accanto a lei, che sussultò terrorizzato.

"O-o-ovviamente lei capitano Alvida, ehehehe" rispose l'interpellato. Era un ragazzino gracile, con capelli rosa che gli ricadevano ai lati del viso e occhiali rotondi. Indossava una camicetta bianca e pantaloni neri.

"Bravo. Credi che una donna bellissima come me debba essere circondata da cose sporche?"

"O-ovvio che no, capitano Alvida"

"Allora non voglio vedere più neanche un solo granello di polvere sulla mia nave, sono stata chiara?"

"S-si capitano Alvida"

"Bene! Ricordati che ti tengo con me solo perché conosci la navigazione meglio di tutti questi imbecilli..."

"L-la ringrazio capitano Al-" il ragazzo ricevette poi un calcio dalla donna.

"... ma per il resto sei completamente inutile! Va a pulire i cessi!"

"M-mi scusi c-capitano. Vado s-subito capitano" rispose velocemente il ragazzo, alzandosi da terra.

"Mentre voi altri idioti, mettetevi subito a pulire la nave. La voglio veder risplendere!"

"SI CAPITANO!"

-

Coby scese dalla nave con le lacrime agli occhi, pensando a quel giorno di due anni prima, quando era stato rapito da quei pirati e aveva perso per sempre la possibilità di poter realizzare il suo sogno. Poi, con la coda dell'occhio, vide qualcosa sulla spiaggia e si avvicinò a controllare.

Erano due barili legati l'uno all'altro da una corda. Provò a spostarli e li sentì pesantissimi. Dovevano essere barili di birra persi da qualche nave. Decise quindi di slegarli, li mise uno davanti all'altro e li fece rotolare verso la base dei pirati.

"Ehi Coby, che cosa hai lì?" tre scagnozzi di Alvida lo guardarono arrivare dalla porta. Il ragazzo sussultò.

"C-credo che siano d-due barili di b-birra persi da qualche n-nave" rispose spaventato.

"Fantastico! Portali qua, che ce li scoliamo tutti noi!" disse uno dei tre.

"Ma se il capitano lo scopre sai cosa succederebbe" intervenne il secondo.

"Va bene, basta fare in modo che non lo scopra. Giusto Coby?" aggiunse il terzo. Poi tutti e tre si girarono verso il ragazzino che intanto era arrivato con i due barili e li aveva raddrizzati.

"Aaah, s-si si certo! Io n-non ho visto n-niente" si affrettò a dire, tutto spaventato.

"Bravo, ora apriamo- cos'è stato?" i quattro si girarono verso uno dei due barili. Avevano le traveggole, oppure si era mosso?? Fecero un salto quando quello si mosse di nuovo.

"Ma cosa succede? COBY! COSA DIAVOLO HAI PORTATO???" sbraitò uno dei tre prendendo il ragazzo per il colletto della maglia.

"I-i-io n-n-non lo s-so!" strillò Coby terrorizzato poco prima che dall'altro barile uscisse un ragazzino con una giubba rossa e un cappello di paglia.