13. Coraggio fifone

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"Ma quanto ci mettono??" si lamentò T/n seduta contro la staccionata. Era quasi un'ora che Rufy era andato a cercare Usopp e i due non erano ancora tornati. A spezzare la noia era stato l'arrivo di uno strano ipnotizzatore con un fungo sul mento e che camminava come un gambero.

"Che si sia perso? In fondo non sapeva in che direzione fosse andato" disse Zoro in piedi accanto a lei. Non aveva tutto i torti, il moro era partito prima che li raggiungessero i tre bambini, e loro sapevano che il loro capitano si trovasse sulla scogliera.

"Speriamo di no. E poi parli tu che non sai percorrere una strada dritta" Zoro la guardò male.

"Non potevi dirgli tu la strada con la tua tele-come si chiama?"

telepatia, e comunque posso usarla in un'area limitata, e se non so dove si trova non servirebbe a niente. Sprecherei energie per niente"

"E allora aspettiamo" T/n annuì. Non potevano fare altro.

Poco dopo uno dei tre bambini notò qualcosa che si avvicinava in lontananza.

"Ehi, ma quello non è il capitano?" chiese e tutti si voltarono in quella direzione. Da lontano videro Usopp che stava correndo a gran velocità verso di loro. "Si, è lui!!"

"Perché è da solo? Rufy non è con lui?"

"Che sia ancora arrabbiato?" chiese Nami, mentre il ragazzo li superava velocemente senza degnarli di uno sguardo. Tutti poterono notare l'espressione preoccupata e accigliata sul suo volto.

"No. Non era arrabbiato. Deve essere successo qualcosa!!" disse Carota e gli altri due annuirono.

I tre ragazzi invece guardarono in direzione della scogliera. Dove diavolo era finito Rufy?

"Credete che gli sia successo qualcosa? Anche l'ipnotizzatore di prima è andato in quella direzione" fece Nami preoccupata. T/n scosse la testa.

"Non lo so, ma sarà meglio andare a controllare"

"Va bene. Ehi voi! Come si va alla spiaggia??" chiese Zoro ai tre bambini.

"Da questa parte! Seguiteci!"

-

Arrivarono alla scogliera una quindicina di minuti dopo, ma di Rufy nemmeno l'ombra.

"Qui non c'è. Vi prego, non ditemi che si è perso davvero" disse T/n mettendosi una mano in fronte.

Cominciarono a cercare in zona, ma sembrava non esserci traccia del moro. Poi Nami si affacciò leggermente dalla scogliera e notò qualcosa.

"T/n, Zoro! Venite qui!" chiamati dalla ragazza, i due la raggiunsero e si sporsero. "Là" sotto di loro c'era Rufy, ma non si muoveva. Sembrava avere la testa impiantata nel terreno, le braccia aperte e il cappello a terra vicino a lui.

"Rufy!" "Ma che sta facendo?"

"Sembrerebbe che sia caduto da quassù" disse Cipolla. "Ma allora sarà sicuramente morto!!" esclamò Peperone.

"No" disse T/n con un sorrisetto irritato. I tre bambini la fissarono curiosi.

"Forza, andiamo" detto questo scesero sulla spiaggia. Quando si avvicinarono abbastanza, sentirono il suono di qualcuno che russa.

"Ma sta... dormendo?" fece Zoro. T/n fece un verso d'assenso.

"Come fa è essere ancora vivo??"

"È fatto di gomma. Ci vuole ben altro per ucciderlo" disse la rossa sospirando.

"Sarà meglio svegliarlo" il verde prese una delle spade e diede un colpo al moro con il fodero. Questo si svegliò poco dopo sbadigliando.

"Aaaah, che bella dormita. Oh, ciao ragazzi!" disse sorridendo.

A One Piece story (East Blue)Where stories live. Discover now