41. Apis

124 8 7
                                    

BOOM!!

T/n sollevò sorpresa la testa dal libro che stava leggendo quando la nave venne scossa da un'improvvisa esplosione proveniente... dalla cucina?

"Ma cosa...?" chiese voltandosi in tempo a vedere la loro piccola ospite che usciva dalla cucina tutta traballante insieme ad una nuvola di fumo.

"Ehi, cosa è successo?" chiese Sanji dalla postazione di vedetta.

"Ho preparato la colazione!" urlò quella tutta contenta.

E quel fumo cos'è?

"Ehi, venite! La colazione è pronta!"

"Siiii! Si mangia!" esclamò Rufy fiondandosi in cucina tutto contento.

"Cosa diavolo avrà preparato?" chiese Zoro scettico e non gli si poteva dare torto. Quel fumo che continuava ad uscire non presagiva niente di buono.

E infatti. Due minuti dopo si ritrovarono tutti seduti a tavola con davanti la colazione, che era.... non si sa. Si potevano distinguere dei chicchi di riso e qualche verdura, ma il tutto era un miscuglio nero dall'aspetto, e odore, poco invitante. T/n lanciò un'occhiata veloce alla bambina, che stava in piedi con un sorriso a trentadue denti. Sanji, accanto a lei, lo vide guardare verso il lavello, dove poco prima aveva intravisto gli utensili da cucina bruciacchiati e deformati. Aveva una faccia da 'se non fossi una ragazza, ti prenderei a calci'.

"A-a-allora.... hai fatto tutto da sola?" chiese Nami impacciata. La bambina annuì.

"H-ha un aspetto... particolare" commentò Usopp con lo stesso tono. Nessuno di loro se la sentiva di mangiare, ma allo stesso tempo non volevano ferire i suoi sentimenti. Tutti tranne Rufy, ovviamente, lui aveva già cominciato a mangiare e sembrava non ci fossero problemi. Ma era in grado di mangiare qualsiasi cosa tranquillamente, quindi non c'era troppo da fidarsi.

"Visto che mi avete salvata e sfamata, ho deciso che da oggi vi aiuterò in ogni modo possibile!"

"È-è un pensiero molto gentile... non dovevi disturbarti...." disse T/n mentre prendeva esitante la forchetta.

"Ma sarà commestibile?" commentò Zoro a bassa voce, prendendosi subito un calcio dalla rossa davanti a lui. Aprì la bocca per il dolore e Nami ne approfittò per mettergli tutto in bocca.

"Sta zitto e mangia! Magari il sapore è migliore dell'aspetto, no?" disse irritata.

"Già, non possiamo saperlo finchè non lo proviamo" le diede man forte Sanji. A quel punto tutti si fecero forza e assaggiarono. Neanche il tempo si sentirlo sulla lingua che avevano il viso rosso e la bocca a fuoco. Troppo piccante. Con un urlo si fiondarono sui beveraggi o sul pane, ingurgitandone finché non passò.

"È davvero così cattivo?" chiese delusa la bambina, prima di assaggiare. Ebbe la loro stessa reazione e si scusò mortificata.

"Stai tranquilla, non fa niente! È solo troppo speziato, tutto qua! Per il resto non è male, sarebbe uno spreco non mangiarlo!" disse T/n con un sorriso tirato, prima di prendere un'altra, enorme, forchettata e mettersela in bocca sotto gli sguardi stupiti degli altri. Subito risentì la bocca bruciarle, ma resistette e finì il piatto in pochi bocconi, cercando di tenere una faccia seria.

"Visto?" disse infine sorridendo. "Era buono dopotutto! Ora scusate, ma vado a lavarmi" disse alzandosi in piedi prendendo il suo piatto. Lo mise nel lavello vuoto e uscì dal locale, mentre Sanji ordinava ai ragazzi di finire la loro porzione senza fare storie, per non ferire i sentimenti di Apis, così si presentò la bambina. Una volta fuori si sentì subito meglio non appena la brezza fresca le colpì il viso. La cucina stava diventando un forno, aveva bisogno di aria fresca.

A One Piece story (East Blue)Where stories live. Discover now