18. Going Merry

185 10 2
                                    

T/n finì con un sorso il suo caffè, mentre suo fratello aveva una mano in bocca, cercando qualcosa che gli faceva male. Dopo la battaglia si erano diretti alla taverna per fare colazione.

Posò la tazza e il moro riuscì finalmente a togliere la lisca che gli si era incastrata tra i denti.

"Ahi, che male!"

"Potevi anche evitare di mangiare il pesce tutto intero! Le lische non sono da mangiare!" lo rimproverò Nami. "E poi chi mangia pesce a colazione?"

"Ad ogni modo, ora siamo sazi. Direi che possiamo partire" fece Zoro e gli altri annuirono. Intanto si sentì il suono del campanello della porta, a indicare l'entrata di un cliente nella taverna.

"Allora sarà meglio andare a pagare" disse T/n, alzandosi e legandosi il suo sacchetto alla vita.

"Non ce ne sarà bisogno. Offro io" le teste dei quattro ragazzi si voltarono verso la porta e videro Kaya sulla soglia. Si era cambiata e ora indossava una camicetta gialla sopra il vestito bianco.

"Kaya!" "Vedo che sei in forma. Come stai? Non dovresti muoverti troppo"

"Ora sto bene, grazie. Il dolore della perdita dei miei genitori mi aveva causato un crollo fisico, per questo ero malata, ma grazie a voi e ad Usopp ora sto molto meglio"

"Direi che è un bene, no?"

"Già. Vi stavo cercando. Volevo ringraziarvi per quello che avete fatto per me. Ieri avete detto che avete bisogno di una nave, giusto? Posso darvela io" a quelle parole i loro visi si illuminarono.

"Davvero?? Ci darai una nave?" chiese Rufy.

"Si certo. Ho chiesto a Merry di attraccarla sulla spiaggia. Seguitemi" disse Kaya e li condusse fino alla spiaggia dove era avvenuta la battaglia. Già dalla cima della scogliera poterono intravedere la polena, la testa di una capra. T/n e Rufy si guardarono.

"Facciamo a chi arriva prima?" "Ci sto!"

"Allora tre, due, uno, VIA!!" i due ragazzi scattarono giù per la discesa sotto lo sguardo perplesso degli altri tre, cercando di evitare i pezzi di pietra sparsi per terra, il moro era in vantaggio. A metà discesa saltò per evitare il cratere creato da Buchi, ma prima che potesse rimettersi a correre, T/n gli saltò in testa, buttandolo a terra.

"Grazie fratellino!" disse la ragazza riprendendo a correre.

"EHI, NON VALE!!" urlò Rufy inseguendola. Verso la fine inciampò e cominciò a rotolare fino a fermarsi faccia a terra ai piedi di T/n e sotto lo sguardo perplesso di Merry.

"Ho vinto io!" esultò la rossa alzando le braccia in aria trionfante. Rufy si rialzò in piedi e le lanciò un'occhiataccia.

"EHI, NON VALE SALTARE IN TESTA ALLA GENTE!!" T/n si mise a ridere.

"Non c'era nessuna regola che lo vietasse, sii più specifico la prossima volta" "CHE COSA?!?" "Ma se non ti sei fatto niente!"

"Ma si può sapere cosa passa per la testa a voi due??" esclamò Nami, raggiungendoli insieme a Zoro e Kaya. "Siete peggio dei bambini!" i due fratelli la ignorarono e risero tra di loro. Poi tutti si voltarono verso la nave.

"Wow!" "È una caravella!!" "Che bella!" esclamarono insieme. T/n posò lo sguardo sul posto di vedetta, dove spiccava una bandiera il cui emblema assomigliava molto a Merry.

Deve esserci una vista bellissima da lassù

"Grazie mille. L'ho progettata io. È una caravella a vela triangolare. Si chiama Going Merry, ed è tutta vostra" disse il maggiordomo di Kaya sorridendo.

A One Piece story (East Blue)जहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें