35. Musica notturna

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T/n guardò dietro di sè e sgranò gli occhi. L'ultima cosa che si aspettava era di ritrovarsi davanti un intero plotone di marines.

"Deve essere il mio giorno fortunato, ho potuto assistere allo scontro dall'inizio" disse il comandante, un uomo alto vestito di grigio con un cappuccio con delle orecchie da topo. Oppure, come con Moji, quelli erano i suoi veri capelli, visto i baffi da roditore che aveva.

"Non avrei mai pensato che quello squalo sarebbe stato sconfitto da dei pirati sconosciuti come voi, anche se devo ammettere che avete delle capacità molto interessanti..." continuò, puntando per un secondo la sguardo su T/n.

"Ma non fa niente! Grazie a voi il tesoro di Arlong è tutto mio! Io, Nezumi, comandante della 16sima flotta della marina, lo reclamo a mio nome! Gettate le armi, se non volete- AAARGHH!!" strillò sorpreso quando Zoro lo afferrò per il collo da dietro.

"Non disturbare un momento di gioia come questo" disse neutro, nonostante fosse debole per le ferite. Aiutato dagli altri, in pochi secondi tutti i marines erano a terra, sanguinanti e mezzi coscienti.

"Ma che diavolo volevano fare?" fece T/n in piedi dietro ai ragazzi. Aveva lasciato a loro il lavoro perché non era necessario che si scomodassero tutti per degli scriccioli. Si mise le mani sui fianchi scuotendo la testa mentre il capitano Nezumi si muoveva leggermente.

"C-credete... di cavarvela c-.... così ... piratucoli?" chiese debolmente.

"È ancora in grado di parlare? Non ne ha prese abbastanza a quanto pare" Rufy fece scroccare le nocche, pronto a tirargli un altro pugno, ma Nami arrivò da dietro e lo fermò rimettendogli il cappello in testa. Lo superò e si fermò davanti al marine, al quale diede subito un forte colpo con il suo bastone, spedendolo in acqua.

"CAPITANO!"

"Questo è per aver sparato a Nojiko e aver distrutto i campi d'arance di Bellmere!"

"Bel colpo!" fece T/n mentre Nami si accovacciava a bordo piscina, davanti all'uomo appena riemerso, e gli afferrò i baffi.

"Ahi, molla-" "Sta zitto e ascolta! Ora voi ricostruirete il villaggio di Gosa dopo aver sgomberato questo posto e portato via gli uomini-pesce. Il tesoro di Arlong lo lascerete dov'è, perché appartiene agli abitanti di quest'isola. Infine, voglio che mi ridiate il mio tesoro, fino all'ultimo centesimo! Hai capito?"

"Si, si, lo farò, ora lasciami i baffi!" disse il capitano e Nami finalmente mollò la presa. Due dei suoi uomini lo afferrarrono e presero a nuotare verso la loro nave. Nei pressi del cancello, si fermarono e Nezumi si voltò infuriato verso di loro.

"ASCOLTATEMI, SPORCHI PIRATI!! NON VE LA FARÒ PASSARE LISCIA, MI AVETE UMILIATO E DERISO!! IL RAGAZZO COL CAPPELLO DI PAGLIA È IL CAPITANO, VERO? RICORDA, AVRÒ LA MIA VENDETTA!" sbraitò, poi sparì dietro il cancello.

"Ha detto che si vendicherà..." disse Zoro.

"In quel caso gli daremo di nuovo una lezione!" esclamò Rufy deciso.

"E-ehi, che faremo se tornasse veramente ad attaccarci?" chiese Usopp spaventato.

"Ma come? Ci penserai tu a sistemarlo! Hai sconfitto un uomo-pesce, uno come lui non dovrebbe più farti paura!" disse T/n sorridendo.

"COSA?! Ma che stai dicendo? Io- Ehm, volevo dire certo che lo farò! Io sono Usopp, un coraggioso guerriero del mare! Niente mi fa paura!"

"Bravo ragazzo. Ehi, c'è un uomo-pesce ancora in piedi!"

"COSA?!?! AIUTO, MORIR-ma cosa? Non c'è nessuno!"

"Scherzetto" "NON È DIVERTENTE T/N!!"

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A One Piece story (East Blue)Where stories live. Discover now