tokyo revengers one shots!

Rindou Haitani Lemon

Conoscevi Ran e Rindou haitani da quando eri nata, siete amici dall'infanzia. Eri nata lo stesso anno di Rindou, sembrava che la cosa ti desde fastidio. Fisicamente eri la più bassa della tua classe, facendoti apparire più tenera e coccolosa.

Ran sapeva della tua cotta, scoperta per caso, verso suo fratello piu piccolo. Detestavi io fatto che lo avesse scoperto, e ancor di più il fatto che ci scherzava su, facendoti arrossire quasi sempre con rindou.

Eppure, nessuno dei due sapeva che rindou era in realtà innamorato a sua volta di te, tanto che cercava di proteggerti di nascosto da chiunque ti si avvicinava.

Quella sera, un ragazzo ti aveva chiesto giusto due informazioni, ovvero dove si trovava un monumento lì in zona.
Una volta date lui se ne andò per la sua strada e tu per la tua.

Dovevi andare a casa dei fratelli, perché li aiutavi a studiare.
Arrivata a casa loro, poco distante dalla tua, entrasti senza bussare.

Lanciasti le scarpe sul pianerottolo e corresti nella stanza del più piccolo.

T/n: RINNNN

Urlasti aprendo la porta, ritrovandoti lui senza maglia e con un asciugamano addosso.
Chiudesti la porta di scatto, uscendo rapidamente dalla stanza.

T/n: *ho realmente visto rin senza maglia. Datemi un secondo. Aveva così tanti muscoli, dio mio...*

Pensasti, fissando le scarpe, completamente rossa in viso.

Ran: vedo che il mio scherzetto ha fatto il suo effetto, eh t/n?

Disse Ran, dal divano. Odiavi così tanto quando ti faceva quel tipo di scherzi, perché ti metteva troppo in soggezione.

T/n: giuro che prima o poi ti ammazzo stronzo spilungone!

Gli urlasti, mettendo la mano a pugno. Cominciò a ridere di gusto, la tua espressione era sempre stata buffa da nervosa.

Sentisti aprire una porta, ti girasti e in quel frangente vedesti rindou a petto nudo, con indosso solo i pantaloni.

A quel punto, il tuo corpo divenne bollente, e sicuramente eri diventata un pomodoro. Anche rin si scompose un poco, arrossendo appena.

Lanciasti uno sguardo al fratello, che rideva sotto i baffi.

Ran: adesso non è colpa mia, ha fatto tutto lui. Non te la prendere con me.

Eri completamente immobile, non muovevi un muscolo per l'ansia.

Ran: è vero quel detto che "più si è timidi più a letto si è spettacolari"? Mh, t/n?

Oh mamma, ran, se non muori ora morirai a breve.
Rindou ti fissava, sembrava che ti stesse scannerizzando con lo sguardo.

T/n: ragazzi, vi ricordate quando siamo andati tutti e tre al mare?

Perché ti era venuto dal nulla tale ricordo? Eravate già nella fase adolescenziale... Ma c'era qualcosa che ti fece sorridere.

T/n: a rin era venuta un erezione in pubblico. AHAHAHAHAH

Ridesti talmente forte a quelle tue stesse parole che rin rimase incantato dalla tua risata, così cristallina e limpida. Voleva sentirla altre mille volte.

Si avvicinò a te, cingendoti il Busto con un braccio.

Rin: mi è venuta anche me tre ero in doccia, e c'è l'ho tuttora.

Ti sussurrò nell'orecchio. Le uniche tue parole in mente furono "Sono fottuta".
Effettivamente sentivi qualcosa sulla coscia... Uh.

Rin: tu ora vieni con me. Dobbiamo studiare anatomia.