tokyo revengers one shots!

Manjiro Sano Lemon

I suoi capelli sventolavano tranquilli all'aria, quando, insieme agli altri capi della toman, siete andati nel vostro solito bar.
Una novità vi accolse in tutto il suo splendore: il karaoke.
Nonostante fossi sempre stata dannatamente timida, e le prove della tua scuola stessero andando al meglio, l'idea che i tuoi più cari amici ti sentissero cantare ti fece emozionare.

Eppure, quando cominciasti, nessuno sembrava colpito. Che se lo aspettassero?
Poi hai azzardato una canzone difficile, una di quelle che in pochi riescono a riprodurre.
Gli altri spettatori, invece, non facevano altro che applaudire, alcuni persino avvicinandosi al palchetto. Quello che però successe dopo, fu un totale disastro.

Un uomo grande si era messo dietro di te, accarezzandoti le spalle. All'inizio non ci feci caso, ma appena scese..
Mikey si era allarmato da subito, però fu fermato da draken.

Non era la prima volta che succedeva, sapevano che era già passato.
Ci fu un secondo prima che l'uomo si ritrovò a terra, svenuto.
Mikey si premuró di accompagnarti a casa, ma notando che i tuoi non c'erano ha deciso di rimanere la notte.
E fu la mattina successiva che ti svegliasti in anticipo, a preannunciare la giornata.

Piccoli gemiti uscivano dalle tue labbra, mentre strofinavi disperata il clitoride da sopra le mutandine. Avevi svegliato mikey nel processo, il quale di godeva di nascosto lo "spettacolo".
"marmocchia impaziente..." pensó lui, mentre le sue mani vagavano sul tuo corpo simulando il sonno.
Eppure non riuscivi ad arrivare nemmeno vicino, perché?

Mikey: "buongiorno anche a te, t/n"

Disse, tirandoti su la gamba.
E quando si inserì in un secondo, che urlasti. Per il dolore improvviso, ma anche perché era quello che desideravi.
Infondo, tutti sapevano della tua cotta per mikey, tranne il diretto interessato.

Come cominciò a dare spinte leggere, mugugnasti in disaccordo. Dovette trovare la forza di resistere all'impulso di venirti subito dentro, e appena lo fece si mosse con movimenti decisi e sempre più forti, fino ad arrivare al tuo punto g.
E fu quello che ti fece arrivare di colpo al culmine.

Cambiando posizione, mettendoti supra di lui, ma facendo presa sulle tue mani per tirarti indietro e fotterti da sotto, ti sovrastimoló. Il tuo pasticcio lamentoso di prima mattina gli piacque terribilmente, facendo aumentare disperatamente il ritmo, fino ad arrivare al culmine in contempranea.
Caldo sperma si riversa a nel profondo delle tue viscere, preannunciando una giornata fantastica.