tokyo revengers one shots!

Rindou Haitani Fluff

Richiesta da: alaraAnime

Eri seduta al tavolino del bar, mentre sfogliavi le pagine del libro degli esercizi esausta della quantità eccessiva di essi.

Sentisti la porta del bar aprirsi, con il suono delle campanelline annesso. Tirasti su lo sguardo, fino ad incrociare quello dei fratelli Haitani.

Tutti sapevano di loro due, che stavano in una gang ed erano pericolosi, ma in realtà erano entrambi molto legati a te.

Ti vedevano come una sorellina, e ogni singola volta che qualcuno ti infastidiva lo riempivano di botte.

T/n: ci incontriamo ovunque, eh?

Dicesti con un sorriso, mentre trovavi finalmente la pagina nel libro.
Chinasti immediatamente la testa e aprivi alla velocità della luce il quaderno, scrivendo a più non posso la risoluzione.

Si sedettero al tuo stesso tavolo mentre ti scrutavano.
Rin si mise con la testa sul tavolo, spostando appena il libro e facendo si che si scontrasse con il quaderno.

Cameriera: volete qualcosa?

Rindou: si, lei.

Disse indicandoti. Come alzasti la testa, rimasi pietrificata, e la cameriera ridacchió soddisfatta.

T/n: idiota alzati, ti sporchi tutto. E mi sposti le cose, dannazione!

Rin: non è stato volontario. Scusa.

Ran: non penso sia possibile: rin, ti sei realmente scusato per aver fatto qualcosa? Che hai? Una cotta?

Rin: SE ANCHE FOSSE NON SONO CAZZI TUOI!

*silenzio*

Sbattesti le palpebre cercando di metabolizzare il più in fretta possibile quelle parole.

Ran: penso che a lei importi solo della scuola...

T/n: FINITO! oddio erano troppi sta volta, mi lamenteró col professore. Ah, non sono interessata alla scuola ma a Rindou, ultimamente. Non riesco a togliermelo dalla testa. Non scherzo, e non è una confessione perché sto straparlando come quando sono sotto stress o agitata-

Ti bloccasti e prendesti un respiro, eri agitata e nervosissima per la sua reazione. Rindou si alza di scatto e si siede vicino a te, ti prende il viso e -mettendosi gli occhiali a posto-ti ruba un bacio.

Ran: penso che me ne andrò non so dove. Ciao piccioncini.

Eri troppo rossa ma non ci pensasti due volte a riprendere a baciarlo, in maniera dolce e tenera. Improvvisamente però lui decise di infilarti la lingua in bocca, e così facesti anche tu. Vi staccaste per riprendere a respirare correttamente e vi sorridete a vicenda, come due imbecilli.