tokyo revengers one shots!

Hanma Shuji Lemon

Richiesta da: VivianMalfoy04

Eri con una amica al bar della zona, mentre bevevi un analcolico, non sei mai stata fan dell'alcool perché non lo reggi.

Il chicchericcio delle gente era forte e persistente, ma quello che ti fece guardare la porta fu quando un giovane ragazzo, pressoché la tua età, con dei tatuaggi sulle mani era entrato nel locale.

Qualcuno di fianco a te accese una sigaretta, e storcesti il naso. Ti girasti immediatamente dall'altro lato, ma quando il tipo ti lanciò il fumo addosso non potesti far altro che tossire insistentemente.

La tua amica, che ti stava raccontando una cosa importantissima per lei, si accorse del tipo e ti diede un colpetto col braccio, facendoti girare. In quel momento vi scambiate uno sguardo per una manciata di secondi, ma niente di che.

Riportasti lo sguardo sulla tua amica e poi sulla bevanda, poco prima di berla. Qualcuno ti toccò la spalla, facendoti sussultare.
Quando guardasti chi fosse, ti ritrovasti di nuovo quegli occhi che sembrava volesse scrutarti l'anima.

N/a: "quindi ti stavo dicendo..."

???: "scusa posso rubartela un secondo?"

Lo fissasti per un minuto intero con aria minacciosa. Non ti rassicurava minimamente, non ti sentivi al sicuro... Ne avevi paura di lui.

Eppure quel brivido che ti percorse la schiena era più forte di qualunque cosa. Il tuo istinto diceva di andare, ma la ragione premeva sul non farlo.

Per quale ragione allora avevi bevuto in fretta il liquido arancione, mentre ti lanciavi nella sua direzione?
Il freddo ti colpì in pieno viso, ma eri sollevata, col freddo ragionavi meglio.

???: "mi chiamo hanma shuji."

T/n: "t/n t/c."

Poi silenzio per cinque minuti. Non silenzio imbarazzante, silenzio in cui vi guardavate incuriositi, cercando di capire qualcosa dell'tro senza parlare.
Il fatto che gli arrivavi alle spalle non era il massimo, quando si lanciò su di te di colpo per rubarti un bacio.

Perché improvvisamente cominciasti a tremare? Non avevi paura, o almeno, era un tipo tranquillo...

Improvvisamente, approfondisti il bacio. Non lo feci nemmeno volontariamente, solo, ti prese il momento.

Ti ci volle un po' per sentirti più a tuo agio con l'aria esterna. Eravate fuori dal locale, nascosti dietro di esso.
C'erano dei tavolini e alcune sedie.
Ti prese per mano e ti portò dolcemente verso il tavolino, per poi prenderti per i fianchi e piazzarti sopra, insinuandosi tra le tue gambe ora divaricate.

T/n: "non mi conosci neanche e vuoi fare già-"

Non ti diede il tempo di finire la frase che ti aveva bloccato con un bacio talmente rude da farti trasalire.
Ci fu quello sguardo, quando ti morse il labbro.

Cominciò a depositare baci sul collo, succhiando lievemente. Si sposto poi sulla clavicola esposta, facendo un vero e proprio succhiotto.
Nel frattempo ti stava inavvertitamente macinando contro la sua erezione, che tirava contro i suoi pantaloni.

Ci fu un momento, in cui ti guardó.

Hanma: "posso...?"

T/n: "eh?"

Portó la sua mano sui tuoi pantaloni, sbottonandoli. Successivamente infilò la mano dentro di essi, stuzzicandoti l'entrata. Inserì gentilmente un dito, facendoti un po' scremare. Gemiti leggeri lasciavano la tua bocca, mentre lui aveva preso velocità.

Sbottonasti I suoi pantaloni, tirasti giù entrambi gli indumenti liberando quella grossa erezione. Avvolgesti la mano intorno al suo membro, e non riuscivi a chiuderla. Beh fa nulla, cominciata muoverla su e giù per la sua lunga asta, mentre si formava pre-cum tra le tue mani.

Più gemiti uscivano dalle vostre bocche, mentre arrivavate entrambi al culmine del piacere.