All The Truth || Larry

15- their home

Il giorno dopo Louis appena si svegliò vide che gli era arrivata una nuova email da parte del management.

Sospirò ed aprì la email.

Dice che in due ore, Harry e Louis si sarebbero dovuti incontrare a casa di uno di loro. Sarebbero poi andati in un parco molto popolato, dove ci staranno dei paparazzi che dovranno fare a loro delle foto.

Dopo dovranno andare in un ristorante e mangiare. Nel frattempo altri paparazzi faranno altre foto, ed una volta che il pranzo sarà finito, prima di andarsene dovranno baciarsi.

Potevano decidere loro il tipo di bacio, ma doveva essere abbastanza credibile da far pensare che i due siano tornati veramente insieme.

Louis sbuffò e si buttò sul letto.

Doveva baciare Harry.

Non che non gli dispiaccia, ma sono passati tre mesi da quando Harry lo ha lasciato, e aveva appena iniziato ad andare avanti, ma se adesso baciasse Harry, anche solo per finta, tutto andrà a puttane.

Sentì il suo telefono suonare. Lo prese e vide che quello che lo stava chiamando era Harry, e rispose velocemente. "Hey" disse con ancora una voce mattutina.

"Ci vediamo a casa tua?" Gli chiese Harry.

"No, vengo io a casa tua" gli rispose Louis.

"Ok, ma non voglio sentirti fare domande"

Louis aggrottò le ciglia, e "domande su cosa?" Gli chiese.

"Ti ho appena detto di non farle" gli disse Harry, e Louis alzò gli occhi al cielo "vieni a casa mia tra un'ora. Ti mando l'indirizzo" finì, e chiuse la chiamata

Louis era confuso, ma ormai lo era sempre quando si parlava di Harry, quindi alzò solamente le spalle e si iniziò a vestire.

Dopo due ore precise si ritrovò di fronte ad apparentemente la casa di Harry.

Louis non ci era mai stato. Penseresti che è strano, voglio dire, sono stati insieme per quasi cinque anni, e Louis non è mai andato a casa del suo ragazzo?

Beh, per quanto strano questo possa sembrare, si.

Per tutto il tempo i due hanno vissuto in casa di Louis, e ormai per loro quella era la loro casa, per questo Louis non era mai andato a casa di Harry.

Ci mise un po' a cercare il parcheggio, ma alla fine si arrese e parcheggiò la macchina nei parcheggi a pagamento. Che spreco di due dollari.

Louis uscì dalla sua macchina e, preso un bel respiro profondo, bussò alla porta della grande villa di Harry.

In poco tempo la porta si aprì, e fece la sua comparsa Harry, vestito con degli skinny jeans neri ed una felpa bordeaux oversize, dalla quale usciva il colletto della maglia da sotto.

Harry lo salutò e fece entrare Louis in casa. Louis entrò senza dire una parola. Si aspettava che la casa di Harry fosse una di quelle case completamente in ordine, senza neanche un filo di polvere. Harry era sempre stato così. Puliva sempre il casino che Louis faceva, dicendo che il disordine era da cafoni. Hanno litigato centinaia di volte per questo.

Ma guardandosi in giro, Louis notò come la casa era completamente sotto sopra. Per terra ci stava una lampada rotta, con ancora i pezzi di vetro per terra.

Uno dei tavoli era pieno di bottiglie vuote di alcolici. Altre bottiglie erano sparse casualmente per terra, ed i vestiti erano ovunque. Questo non era per niente l'Harry che Louis aveva conosciuto.

"Che diavolo- sembra esserci passato un uragano. Che è successo?" Chiese sconvolto Louis.

Harry alzò le spalle ed andò in cucina. "Ti avevo avvertito. Niente domande" disse, prima di prendere dal frigo una bottiglia di birra e berla. Louis gli prese la bottiglia dalle mani e gliela staccò dalle labbra, guadagnandosi un lamento da Harry. "Hey, quella birra era mia!"

"Che cazzo di problemi hai?" Gli urlò in faccia "è praticamente mattina, hai almeno mangiato?"

Harry sospirò e alzò gli occhi al cielo "non sono affari tuoi, Louis. Sono un adulto, non ho bisogno che tu mi dica quello che possa o non possa fare" gli disse.

"A me non sembra se ti metti a bere birra senza neanche aver mangiato prima, di mattina" rispose Louis, prima di andare al lavandino e svuotare completamente la bottiglia.

"Porca puttana Louis! Smettila di decidere te per me!" Gli urlò Harry, uscendo dalla cucina.

Louis lo seguì in silenzio, non volendo farlo incazzare ancora di più, ed insieme salirono in macchina di Harry.

Harry guidò in silenzio fino al parco, ed una volta parcheggiata la macchina, scesero entrambi ed entrarono nel parco. Videro da lontano i paparazzi, ed allora iniziarono a parlare della prima cosa che gli venne in testa in quel momento, Co dei sorrisi finti sulla faccia. Ormai erano bravi in quelli.

Stesero nel parco per una decina di minuti, quando finalmente tornarono alla macchina, pronti per andare al ristorante.