All The Truth || Larry

42- missed this

Comunque non ho avuto l'opportunità di dirlo prima, ma buon mese del pride raga!

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Louis ascoltò il racconto di Harry ad occhi aperti, e con la confusione che prendeva la meglio su di sé.

Quindi Harry non lo odiava?

Tutto quello al quale Louis credeva era una bugia. Una totale stronzata.

"Louis- di qualcosa" disse Harry, mentre delle lacrime rigavano le sue guance.

Rabbia iniziò a prendere il controllo su di Louis. "Mi stai fottutamente prendendo in giro?" Gli urlò contro "tutto questo è stato- falso?" Continuò "perché cazzo lo hai fatto!"

"Perché è sempre stato il tuo sogno cantare Louis! È quello che vuoi fare, è il tuo futuro-"

"No, Harry, il mio futuro era con te!" Lo interruppe Louis "hai fatto tutto ti testa tua, dovevi parlarne con me! Io amo cantare, ma amo te di più. Se me lo avresti chiesto, avrei scelto te, senza neanche pensarci!"

"Esatto!" Urlò Harry "non è giusto che tu butti via il lavoro dei tuoi sogni per me, Louis! Non potevo essere egoista, dovevo pensare anche a te! Non hai idea di quanto male quella decisione mi ha portato. Quella notte sono morto, e sai pure te che non sono più stato lo stesso"

"Te invece non hai idea di quanto abbia fatto male a me, Harry" disse Louis, enfatizzando il 'me'. "Ho pianto per giorni. Non riuscivo a dormire, avevo attacchi di panico, e Niall doveva sempre aiutarmi. Ho iniziato a bere, e facevo sesso con qualunque, basta che facevo sesso, perché dovevo fare qualcosa per non pensare a te, perché anche solo pensare a te mi portava un dolore al petto che non riusciva ad andar via"

"E te credi che io non lo sappia, mh?" Gli urlò contro. Harry, poi, fece una cosa che Louis sicuramente non si aspettava. Si tirò su le maniche delle braccia e le allungò verso Louis, così che quest'ultimo possa vedere "perché credi che mi sia fatto questi tagli, eh?"

Louis guardò quei dolorosi, quanto significativi segni che Harry portava sulle braccia, e si sentì una morsa al cuore, pensando ad un Harry spaventato e triste, con una lametta in mano, a procurarsi del dolore volontariamente.

"Harry-" Louis cercò di abbassare le maniche, ma Harry lo scansò solamente, e continuò.

"Mi sono fatto questi segni perché so che ti stavo facendo soffrire, e non riuscivo a supportarlo. Ero io la causa del tuo dolore, e non era giusto che te provassi dolore al posto mio" gli disse "così un giorno, stavo a casa mia, ed ero ubriaco fradicio. Era normale per me essere sempre ubriaco, hai visto casa mia, sai com'è ridotta" disse, e Louis annuì tristemente al ricordo di tutte quelle bottiglie di alcolici sparse in giro "ero stanco. Volevo tanto chiamarti e chiederti di venire. Volevo supplicarti di tornare da me, volevo dirti la verità, volevo dirti tutto, ma non potevo. Non potevo dirti niente, e poi scoprì che avevi iniziato a bere. Stavi soffrendo per colpa mia, e meritavo anche io di soffrire" delle lacrime solcavano le guance di entrambi i cantanti, ma Harry continuò comunque il suo discorso. "Così sono andato in bagno, e mi sono fatto questi. Facevano così male, ma allo stesso tempo erano così... non so come dirlo.. liberatori? Ed ho iniziato a farlo ogni giorno, perché mi meritavo, mi merito di soffrire per quello che ti ho fatto e che ti sto facendo passare" finì "Beh, volevi sapere perché mi fossi fatto quei tagli no? Eccoti qua il motivo"