All The Truth || Larry

20- theme park

Harry e Louis erano nello studio, dove gli avrebbero detto cosa dovevano fare per il prossimo appuntamento.

Erano seduti su due sedie, una accanto all'altra, quando Joan finalmente entrò. "Allora, per questo appuntamento andrete in un luna park. Farete una di quelle cose schifosamente romantiche che facevate quando ve la mettevate nel culo a vicenda, e poi vi bacerete davanti alla porta di casa. Tutto chiaro?" Chiese Joan, annoiato.

Louis alzò gli occhi al cielo, ma annuì "questo gia ce lo avevate detto ieri, non capisco perché ci avete chiamato anche oggi, se era solo per ripetere le stesse stronzate"

"Vi abbiamo chiamato perché ci sta una nuova notizia" disse Joan "da stasera voi due vivrete nella stessa casa. Decidete voi due in quale casa, a me non importa, basta che i paparazzi possano fare delle foto di uno di voi che si trasferisce" finì "ed adesso fate uscire i vostri culi froci da questo studio"

Louis ed Harry si alzarono ed uscirono. Decisero che sarebbe stato Harry quello a trasferirsi, e Louis ne fu contento.

Decisero inoltre di fare subito il trasloco, e poi l'appuntamento.

Ci volle molto tempo a farlo, perché Harry continuava a ricevere chiamati e messaggi da Kendal. A quanto pare Kendal non era contenta del fatto che Harry andasse a vivere col suo ex, anche se Harry tentò di dirle più volte che non era una sua scelta, e che non poteva farci niente.

Mentre spostavano le cose di Harry, i due cantanti riuscirono a vedere da lontano i paparazzi fare le foto, e questo gli dava fastidio, ma lo stavano facendo solamente perché così i paparazzi possano fare quelle dannate foto, quindi si limitarono solamente ad odiarli silenziosamente.

Una volta finito il piccolo trasloco, che consisteva 'solamente' in dieci valige, perché 'bisogna sempre essere stilosi' disse Harry.

Louis ruotò solo gli occhi, ed aiutò Harry a portare dentro tutte e dieci le valige.

Alla fine, per quanto Harry fosse cambiato, era sempre rimasto lo stesso quando si parlava di vestiti. Era sempre rimasto eccessivo riguardo il vestiario.

I due si prepararono per l'appuntamento ed uscirono da casa loro assieme, camminando verso il parco divertimenti che era situato vicino casa di Louis.

Una volta entrati nel luna park, iniziarono a discutere su quale giostra andare. "Te l'ho detto Harry, io sulle montagne russe non ci vado" disse per la quindicesima volta Harry.

Harry alzò gli occhi al cielo, e prese Louis per il polso, spingendolo verso le montagne russe. "Non fare il bambino e saliamo" gli disse Harry sbuffando.

"No, non voglio né vomitare né farnela addosso oggi, non sono nell'umore"

"Salve, biglietti per quanti?" Chiese il ragazzo che lavorava alla giostra.

"Zero"

"Due"

Dissero entrambi all'unisono. "Due biglietti, grazie" disse Harry.

Il ragazzo annuì e diede ai due i due i biglietti. Harry stava pagando, quando "Ma voi due non siete quei due cantanti?" Chiese il ragazzo. Harry sorrise ed annuì "O mio Dio, il mio ragazzo vi adora, letteralmente, non smette di parlare di voi un solo momento. Mi sento come se fossi tradito" scherzò il ragazzo.

Louis rise ed alzò le spalle "Posso capirlo, sono abbastanza attraente"

"Non posso obbiettare, anche se il mio ragazzo è letteralmente innamorato di quello con le origini pachistane, come si chiama... Zayn?"

"Si, Zayn è abbastanza attraente" disse Louis annuendo.

Harry lo guardò con le sopracciglia aggrottate, "Zayn è abbastanza attraente?" Chiese Harry "perché, io non lo sono?"

Louis aggrottò le sopracciglia e si girò verso il riccio "non ho detto questo, ho solo detto che Zayn è attraente. Non posso nemmeno dire che è attraente?"

Il ragazzo guardò i due, con le mani unite ed un sorriso sul volto "aww, siete così carini quando litigate. E congratulazioni per il coming out. Quando te, Louis, hai fatto la live il mio ragazzo è corso da me col telefono in mano urlano 'i Larry sono reali, i Larry sono reali" ancora ancora ed ancora" disse il ragazzo, con una scintilla negli occhi.

Louis sorrise nel vedere quanto innamorato fosse il ragazzo davanti a sé, e si ricordò di quando era Harry ad avere una scintilla negli occhi ogni qual volta che guardava o anche solo pensava a Louis.

I due cantanti salutarono il ragazzo e si incamminarono verso il vagone delle montagne russe.

Beh, Harry camminava, Louis veniva solamente trascinato da Harry.

"Te li dico Harry, se ti vomito addosso è colpa tua" disse Louis.

Harry sorrise ed annuì "Ok, qualunque cosa Lou, basta che adesso ti stai zitto, così mi fai godere questa stupida giostra" gli disse.

Louis grugnì ma chiuse la bocca e gli occhi. Li riaprì quando la giostra iniziò a muoversi, andando sempre più verso l'alto, fino a bloccarsi alla punta, avanzando lentamente, per poi scendere in picchiata verso il basso, con Louis che urlava dalla paura ed Harry che urlava dal divertimento.

La giostra continuò ad andare, facendo giri mortali e altre cadute libere verso il basso, e Louis si aggrappò al braccio di Harry manco fosse un coala, non che diede fastidio ad Harry.

Quando il giro finì Louis corse fuori dal vagone e si inginocchiò per terra, mettendosi a quattro zampe, urlando dei 'terra ferma!' In continuazione.

Harry sbuffò, anche se aveva un piccolo sorriso sul volto, ed iniziò a camminare, lasciando Louis per terra mentre lui idolatrava il pavimento.

Quando Louis vide Harry andarsene, si alzò velocemente da terra e corse verso il riccio. "Hey, non mi abbandonare così" gli disse.