All The Truth || Larry

19- secrets

Louis stava a casa di Liam, insieme a tutti gli altri ragazzi.

Erano appena tornati da una riunione, dove gli hanno detto che Harry e lui dovevano uscire per un altro appuntamento, e che tra poco dovranno rivelare che Harry e Louis stanno insieme.

Hanno deciso di andare a casa di Liam perché Louis si era stancato di avere persone in casa e casa di Harry era ancora un casino, quindi hanno fatto bim bum bale giù per scoprire in quale casa sarebbero andati, ed è uscito Liam.

Niall e Zayn erano appena tornati dalla spesa, perché a quanto pare Liam non aveva niente a casa.

"Che si fa ora?" Chiese Niall una volta aver messo l'ultimo oggetto della spesa in frigo.

"Ehm... fifa?" Chiese Louis, e tutti quanti annuirono.

Andarono davanti alla grande televisione di Liam, ed aprirono fifa.

Formarono due squadre: Louis e Niall, contro Harry, Zayn e Liam.

"Che si fa se si perde?" Chiese Zayn.

"Ehm... potremmo... chi perde deve rivelare un proprio segreto?" Propose Liam, e gli altri annuirono.

Iniziarono a giocare, e la prima partita fu vinta da Louis e Niall. Pensavano di aver ormai già vinto, ma la seconda e la terza furono vinte da Harry, Zayn e Liam, portando il punteggio a 2-1 per questi ultimi.

Louis grugnì frustrato e si alzò dal divano dove era seduto "questo gioco è rotto, non vale" si lamentò "e in più eravamo tre contro due, non vale"

Harry alzò gli occhi al cielo, e "Louis, accetta la sconfitta, dicci un tuo segreto e basta" gli disse.

"Io non ho segreti" disse Louis.

"È impossibile, tutti hanno dei segreti" gli rispose Harry.

Louis alzò le spalle, sospirando "non io"

"Dai, di una qualsiasi cosa" lo spronò Liam.

Louis sbuffò e si mise un attimo a pensare, poi "avevo detto ad Harry che la mia prima sega la avevo fatta pensando a Bratt Pitt. Non è vero, l'ho fatta pensando a Leonardo Di Caprio"

"Ma che razza di segreto è!" Si lamentò Harry.

"Non rompere, è l'unica cosa che mi è venuta in mente. Vi ho detto che non ho segreti io"

Harry alzò gli occhi al cielo e si girò verso di Niall "tocca a te biondo" gli disse.

"Ehm.." Niall ci pensò un attimo, per poi dire "Oh, si. Sapete quando trovammo la macchina di Zayn distrutta?" Chiese e tutti annuirono. "Io dissi che probabilmente era stato un qualche teppista, ma in realtà ero stato io, perché avevo perso una scommessa contro Louis, e come penitenza dovevo rompergli la macchina"

Louis guardò verso Niall, "questo non dovevi dirlo!" Gli disse a denti stretti.

"Te hai detto a Niall di sfasciarmi la macchina quel giorno?" Zayn chiese a Louis con un'espressione di rabbia. Era incazzato, e Louis nella merda.

"Hey, calmiamoci ok? Sono passati tre anni, lasciamo il passato alle spalle, eh?" Chiese Louis, indietreggiando lentamente, vedendo che Zayn stava avanzando verso di lui.

"Louis" lo chiamò Zayn

"Si?"

"Scappa" disse Zayn prima di iniziare a rincorrerlo per tutta la casa, mentre Louis correva dappertutto pur di non farsi prendere da Zayn.

Harry si alzò e prese Zayn per i fianchi, fermandolo. "Zayn, era solo una macchina, calmati"

"Mi calmo, mi calmo" disse Zayn. Harry lo lasciò e Zayn prese un bel respiro, per poi andarsi a sedere sulla poltrona, come se nulla fosse successo.

"Io vado fuori a fumare" disse Harry, prendendo un pacchetto di sigarette dalla testa dei suoi pantaloni ed uscendo sul grande giardino di Liam.

Louis lo seguì con lo sguardo, fino a quando Harry non uscì definitivamente dalla casa, mettendosi una sigaretta tra le sue labbra, inspirando e poi buttando il fumo fuori.

Louis sospirò e si chiese se dovesse uscire anche lui o no.

Decise di uscire e raggiungerlo. Si alzò e si incamminò verso di lui. Harry era girato, dando le spalle a Louis. Era appoggiato ad una colonna fatta di legno, mentre guardava il sole tramontare, con una sigaretta accesa tra le sue labbra.

Louis gli venne da dietro e gli prese la sigaretta che il riccio aveva in bocca, per poi avvicinarle alle proprie labbra ed inspirare il fumo.

Harry so girò verso Louis e gliela prese dalle labbra, per poi rimettersela tra le proprie labbra, inspirando e facendo uscire l'aria, creando una nuvola di fumo. "Non rubarmi più la sigaretta Louis. Se me vuoi una me la chiedi e te la do" gli disse.

"Non mi hai ancora risposto" disse Louis "perché adesso te fumi? Lo sai che questa cosa ti uccide, vero?"

"Uccide anche te" rispose Harry alzando le spalle.

"Si, ma con te lo fa più velocemente" disse Louis.

Harry lo guardò ed inspirò un'altra volta da quella sigaretta quasi finita. "Moriremo tutti prima o poi" rispose menefreghista.

"Ma io non voglio che tu muoia prima di me per uno stupido bastoncino cancerogeno"

Harry sospirò e buttò la sigaretta per terra, calpestandola poi con la l'aiuta d scarpa per spegnerla. "Contento?" Chiese Harry sarcasticamente.

"Non dovresti buttarla per terra, ma è già un qualcosa" rispose Louis.