All The Truth || Larry

37- let's see

Prima di continuare la lettura, volevo condividere con voi un attimo di felicità, perché ho preso 9.5 ad inglese, 8 a matematica e 8.3 a scienze e niente, mi sento tipo super fiera di me stessa in questo momento.
Probabilmente non ve ne frega un cazzo, ma vabbe, io lo dico

Continuate pure a leggere mo
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Il giorno dopo, Harry si comportava in modo... strano? Se così si può dire.

Cercava di evitare sempre Louis, cosa praticamente impossibile visto che vivevano insieme.

Louis non riusciva a capire il motivo. Gli chiese se era per qual malinteso del sogno, e gli disse che gli dispiaceva, ma Harry rispose solamente dicendo che non era successo niente. Che non stava succedendo niente, e che lui non lo stava evitando.

Louis ovviamente non ci credeva, ma lasciò perdere.

Louis finì finalmente la canzone che stava scrivendo ormai da un po' di tempo. L'ha chiamata 'don't let it break your heart', e, modestamente, gli piace molto come è venuta fuori.

In questo momento Louis sta a tavola, insieme ad Harry. Stanno facendo pranzo, e nessuno dei due sta parlando.

Louis masticò il boccone di pasta che aveva in bocca ed ingoiò. Guardò Harry e vide che il riccio non toglieva lo sguardo dal piatto di pasta al pesto che era davanti a lui.

Louis alzò gli occhi al cielo e sbuffò, decidendo che ne aveva abbastanza "Ok, mi dici che ti prende?" Disse Louis posando la forchetta sul bordo del piatto.

"Niente" rispose Harry, prendendo un boccone di pasta, continuando a non guardare Louis

"Non ti credo" disse il maggiore "perché mi eviti?"

"Non ti sto evitand-"

"Harry basta con le bugie" lo bloccò Louis "Dimmi che succede"

Harry alzò lo sguardo ed incontrò quello di Louis, il quale aveva un sopracciglio alzato e le braccia incrociate, in attesa della risposta. Louis vide le guance di Harry farsi un po' rosse, ma forse era solo la sua immaginazione.

Harry abbassò di nuovo lo sguardo verso il suo piatto di pasta, e fece una piccola tosse forzata e finta.

Il riccio si alzò dal tavolo ed andò in bagno velocemente, mentre Louis lo seguiva con lo sguardo con le sopracciglia arricciate e le mani in aria per l'esasperazione.

Così andarono i successivi due giorni.

Niall, Zayn e Liam venirono a casa loro così che potevano stare un po' di tempo insieme.

Anche loro notarono il comportamento strano di Harry, ed infatti fecero domande. "Ma che gli prende?" Chiese Zayn ad Louis a bassa voce, con un pacchetto di patatine in mano e la bocca piena, indicando il riccio.

Louis fece una smorfia di disgusto quando dalla bocca di Zayn uscirono alcune briciole ed arrivarono addosso a Louis. "Ew Zayn, ma che schifo" disse Louis alzandosi in piedi ed allontanandosi da Zayn, ma non troppo. "Non ne ho idea, è tipo una settimana che è così" rispose Louis.

"E perché?" Chiese il moro.

Louis guardò verso di Zayn con una smorfia stufa "se avessi saputo il perché, non ti avrei risposto con 'non ne ho idea' alla domanda di prima, no?" Disse sarcastico "credevo fosse per un sogno che ho fatto, ma mi ha detto che non è così, quindi.."

"Che sogno hai fatto?"

"Beh" disse Louis grattandosi la nuca "uno di quei sogni, come posso dire, ehm... divertenti?"