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[IN REVISIONE]
Libro // della Traveler Trilogy
[non importa l'ordine in cui si leggono]
«Il mio posto non è qui, è tutto sbagliato, è letteralmente il mondo sbagliato»
Fred guardò Jupiter, i suoi occhi blu rivolti al cielo in ce...
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FRED stava guardando fuori dal finestrino da ormai da un'ora, perdendosi nell'orizzonte che tanti kilometri prima aveva inghiottito il castello insieme Jupiter che ci era rimasta dentro, mentre il resto dello scompartimento incluso il suo gemello continuava scherzare allegramente, tutti entusiasti per l'inizio delle vacanze di Natale verso le quali il treno su cui erano si stava dirigendo.
Una volta scesi dal treno Molly Weasley corse incontro ai suoi ragazzi, tra teste more e rosse li abbracciò tutti uno ad uno, seguita a ruota da Arthur Weasley che salutava ogni ragazzo e ragazza che con gli anni si era aggregato alla loro famiglia.
L'entusiasmo di Molly morì rapidamente, il suo sguardo si perse nella folla cercando dei capelli azzurri che di sicuro non sarebbero potuti passare inosservati, e quando non li trovò il suo sguardo tornò sulle due teste rosse più alte delle altre, le sue sopracciglia rosse si alzarono impazienti.«Dov'è la vostra amica?»
I gemelli si guardarono per un secondo, c'era da aspettarsi che Molly avrebbe chiesto di Jupiter, ma lo sguardo severo della donna li mise in soggezione, dopotutto era la loro madre.«Uhm, Jupiter?» la vocina di Hermione si fece sentire e la donna girò la testa verso di lei, annuendo rapidamente mentre i suoi occhi passavano nuovamente verso il vagone.«Oh, lei è rimasta a Hogwarts» entrambi i Weasley più anziani si girarono, gli occhi spalancati, Arthur guardò il famoso trio, specialmente Hermione, mentre Molly guardò paonazza i gemelli.«Frederick Gideon e George Fabian Weasley, come osate presentarvi qui dopo aver lasciato quella povera ragazza da sola in quel freddo castello per Natale e Capodanno?»
«Mamma è complicato-» George cominciò a spiegarsi mentre Fred fece del suo meglio per mantenere una faccia seria, ma dentro stava esplodendo di gioia, aveva sperato per tutto il viaggio che Molly Weasley avesse quella esatta reazione.«Complicato? Quella ragazza è sola, in un mondo completamente nuovo, con nessuno al suo fianco o nel raggio di kilometri, è la situazione più semplice del mondo!» Fred fece finta di aprire la bocca e la donna alzò la mano fermandolo, inconscia del fatto che il figlio non avesse assolutamente niente da dirle contro ed era tutta scena, e il rosso la richiuse sopprimendo nuovamente il suo sorriso.«Arthur» l'uomo stava già porgendo le chiavi a sua moglie, ugualmente preoccupato per la ragazzina.«Prendi un taxi con i bambini, io e la ragazza arriviamo tra un po' » Fred prese subito il braccio del fratello.«Veniamo con te»
«Va bene, sbrigatevi» i due affrettarono il passo per raggiungere la madre, e presto furono dentro la macchina già in cielo, un sorriso perenne sul volto di Fred mentre George guardava il fratello con le sopracciglia alzate.«Pensavo cercassi di nasconderlo»
«Cosa?» Fred si girò verso il fratello, sentendo il suo sussurro e vedendo l'evidente ghigno in faccia al gemello.«Niente, niente» George alzò le mani sorridendo, e Fred non ebbe nemmeno il tempo di ribattere che la madre cominciò con il suo movimentato rimprovero, alzando occasionalmente una mano dal volante per gesticolare e esprimere meglio il suo disappunto.«Lasciare quella povera, povera, ragazza in quel castello, pensavo di avervi cresciuto meglio di così, MAI mi sarei immaginata di assistere a una tale delusione»
