XXXIV. Il bacio di Giuda

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<<La Trelawey? È la prof di divinazione vero? Non ho mai avuto l'onore>> la straniera si ricordava vividamente tutti i complimenti di Hermione per la professoressa, la ragione principale per cui non faceva parte del suo orario era proprio perché l...

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<<La Trelawey? È la prof di divinazione vero? Non ho mai avuto l'onore>> la straniera si ricordava vividamente tutti i complimenti di Hermione per la professoressa, la ragione principale per cui non faceva parte del suo orario era proprio perché la giovane griffondoro la reputava una incredibile truffa e perdita di tempo.

Jupiter si sistemò la borsa con la divisa dentro sulla spalla, la scopa era magicamente attaccata alla sua schiena per colpa della stanchezza che le impediva di portare pure quella nella mano. Si stava applicando il burrocacao dei Weasley alla fragola mentre tornava dagli allenamenti insieme al resto della squadra, i suoi capelli erano ancora leggermente umidi e sciolti e Fred continuava a rubare qualche sguardo nella sua direzione mentre rientravano al castello sentendo i pettegolezzi su ciò che era successo mentre loro erano al campo.

<<Fa poche lezioni, è sinceramente una delle classi più facili da tenere>>

<<Ma mi sa che non la terrà più>>

<<È stata appena licenziata>> Lee Jordan si aggregò al gruppetto nei corridoi, era rientrato molto prima rispetto alla squadra dato che assisteva agli allenamenti solo per fare pratica con i suoi discorsi, e aveva stranamente il fiatone, fatto che fece ridere Alicia da sotto al braccio di George pigramente appoggiato sulle sue spalle.<<Perché sei messo così male? Ci siamo allenati noi con Angelina, non tu>>

<<Ho corso per trovarvi e darvi la notizia, siete molto grati vedo>> Lee Jordan sbuffò, cercando di mantenere il passo dei gemelli e Jupiter che dimenticavano quanto fossero più alti di lui e Alicia, e di conseguenza guanto fossero più lunghe le loro gambe rispetto ai mori. Fred sorrise, prendendo affettuosamente sotto braccio il ragazzo e passandogli la mano tra i capelli che - solitamente raccolti in piccole treccine - adesso erano sciolti con i ricciolini all'aria e leggermente gonfi per l'umidità.<<Brava la nostra civetta, poi ti diamo un biscotto allora, si?>>

<<Smettila>>

<<Cos'altro è successo tesoro?>> George lo prese in giro facendo arrossire leggermente il moro e Jupiter assottigliò gli occhi osservando l'interazione, nonostante l'espressione indignata e lo sbuffo sonoro Lee rispose a George.<<Silente è intervenuto in tempo, la Umbridge voleva anche bandirla dalla scuola ma lui si è opposto dicendo che lui è ancora il preside e ha autorità sul castello>> Jupiter si schiaffò una mano in faccia, chiudendo gli occhi per l'esasperazione, gia lo sentiva arrivare.<<Ju? Tutto bene?>> si girò verso Fred, porgendogli la mano con un sorriso forzato e stanco.<<Quanto scommettiamo che diventerà preside?>>

<<Cosa? No non può farlo>>

<<Cinque galeoni che si farà nominare preside, non so quando ma lo farà, solo per colpa di oggi>> Fred sorrise, alzando la mano ma senza ancora prendere quella della straniera.<<Cambio pegno, ci stai?>>

RIGHT || fred weasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora