𝐁𝐋𝐀𝐈𝐑

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Quel fine settimana Blair aveva organizzato una rinfresco fuori città con la famiglia Williams e la famiglia di Serena. Se apparentemente lo scopo di quel ritrovo fosse quello di appianare i dissapori prima degli affari, in realtà Blair aveva seguito il suggerimento del figlio ed aveva deciso di allontanare Ines da Manhattan per permettere a Philipe di recuperare le informazioni che Ines stessa nascondeva dentro alla sua cassetta di sicurezza.

Si trovavano, quindi, tutti riuniti in una villetta fuori dalla città, immersa nel verde. Blair camminava svelta sull'erba perfettamente tagliata dell'immenso parco, dove aveva fatto allestire dei banchetti per il cibo.

«Smettila di leggere.» Blair rimproverò Zara, che se ne stava sdraiata su un lettino e gli occhi fissi su dei fogli spessi. «Fra poco saranno qui.»

Blair era nervosa per l'arrivo di Ines e di sua figlia Valentina, ma sapeva bene che Philipe era con Henry e il figlio stava per avere ciò che Chuck Bass voleva.

«Tranquilla, zia B.» Intervenne Allison mostrando il suo corpo snello avvolto in un vestito largo e corto. «A Valentina ci penso io.»

«Ohw, grazie tesoro.» Blair le posò una mano sulla spalla scarna, poi riservò alla figlia minore uno sguardo severo; «E te non combinare guai».

Zara non sollevò neppure la testa e continuò a leggere ciò che teneva fra le mani.

Allison sorrise a Blair come per scusarsi del comportamento della migliore amica, poi Blair fu costretta ad allontanarsi perché Henry la stava chiamando al cellulare.

«Dimmi che sei già con Philipe.» Vociferò Blair nervosamente quasi dimenticandosi che stesse parlando con suo figlio.

Dall'altra parte del telefono, Henry sospirò pazientemente. «Sono in macchina. Philipe è appena entrato.»

Blair tirò un sospiro di sollievo, poi si illuminò quando vide in lontananza fare il loro ingresso proprio Ines Williams e la figlia Valentina. «E le due vipere sono qui.»

«Mamma...» La rimproverò Henry, che però non ebbe modo di raccomandarsi con lei perché Blair buttò giù la chiamata e si avviò verso le due ospiti.

Blair sapeva essere molto testarda quando voleva.

«Ben arrivate!» Le accolse Blair con un sorriso esagerato.

Zara sollevò lo sguardo solo in quel momento e grazie al cielo aveva dei pesanti occhiali da sole a nasconderle il viso o tutta la buona volontà della madre sarebbe andata in fumo.

Allison si avvicinò raggiante a Valentina e la prese sottobraccio con fare amichevole, ignorando le occhiatacce di Zara, che detestava vedere Valentina così assorta nelle mosse di Allison.

Blair riconosceva bene quello sguardo perché lei stessa lo aveva vissuto in prima persona; si ricordava bene quanto fosse stato complicato il suo rapporto con Serena e, in qualche modo, vedeva le loro due figlie emularne i comportamenti.

Zara era velenosa e peccatrice, mentre Allison emanava semplicità e purezza da tutti i pori, sebbene poi nascondesse una certa dose di complicata stravaganza.

Ma il modo in cui la società le vedeva era lo stesso in cui Blair e Serena erano viste oltre vent'anni prima.

«Ines cara.» Sorrise Blair, mentre la donna di fronte a lei le riservò un'occhiata sospetta.

«Perché mi hai fatta chiamare?» Giunse infatti al sodo Ines, guardandosi in giro con aria scocciata.

Che non le piacesse il banchetto allestito di ogni cibo e fiore?

𝐍𝐞𝐰 𝐆𝐨𝐬𝐬𝐢𝐩 𝐆𝐢𝐫𝐥, 𝐋𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢Where stories live. Discover now