𝐀𝐋𝐋𝐈𝐒𝐎𝐍

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Allison prese sottobraccio Valentina e si stupì di non sentire le sue curve morbide affianco alle sue braccia scheletriche, ma sorrise comunque.

Notò Zara in lontananza guardarle male, per poi alzarsi e raggiungere l'interno della villetta affittata dalla madre solo per quell'evenienza.

«Sai di cosa devono parlare Blair e mia madre?» Valentina riportò Allison coi piedi per terra.

Allison scosse la testa sorridendo. «Una cosa che imparerai vivendo nell'Upper East Side è che certe cose è meglio non saperle.»

Allison non aveva idea di quanto fosse vera quella frase.

Camminarono a lungo per poi sedersi ai piedi di un ruscello, in cui l'acqua scorreva limpida e cristallina fino al raggiungimento di un piccolo laghetto artificiale.

Allison guardò curiosa Valentina, che, così suoi pantaloncini corti color pesca, si sedeva senza problemi sull'erba verde. «Che c'è?» Le domandò la Williams.

Allison scosse la testa. «Pensavo a quanto sei diversa dalle altre ragazze dell'Upper East Side.» Nessuna avrebbe sporcato il proprio outfit per sedersene ai piedi di un piccolo laghetto.

Persino Allison aveva sollevato il vestito, preferendo toccare con la pelle nuda e l'intimo la terra, piuttosto che col suo abito di marca.

Valentina assottigliò lo sguardo. «Lo devo prendere come un insulto o come un complimento?»

Allison ridacchiò, facendo sorridere Valentina. «Sai, siamo molto simili eppure così diverse.»

Valentina scosse la testa. «L'unica cosa che ci accomuna è l'essere bionde.»

«E amanti della moda.» Le ricordò Allison svelta. «Abbiamo lo stesso sogno di diventare modelle.»

«Tu lo sei già.» Le rispose Valentina con una nota di astio nella voce.

Allison sapeva bene che essere la nipote acquisita di una stilista di grande livello faceva di lei, in parte, una raccomandata. Tuttavia, l'impegno che ci metteva era il massimo perché quello era il suo sogno.

«Nel mondo della moda tutto è possibile.» Disse Allison. «Ma anche tu hai degli agganci.»

«Mio fratello dici?» Valentina cominciò a giocherellare con le lunghe dita affusolate con dei fili d'erba. Allison annuì. «È diverso. Lui è ancora piccolo all'interno dell'Accademia di Parigi e spesso viene usato per la sua bellezza.»

«È proprio bello tuo fratello, sì.» Convenne Allison, che si ricordava di averlo intravisto qualche volta dal vivo, ma soprattutto di averne sentito parlare su moltissime riviste di moda e giornalistiche.

Valentina scoppiò a ridere, poi scosse la testa, probabilmente non apprezzando quei commenti verso il proprio fratello. «Ehi, parli tu che sei fidanzata con uno dei ragazzi più belli dell'Upper East Side?»

Allison divenne rossa, ripensando alla sua vita amorosa in quel momento.

Ohw, Valentina, tu sapessi quante cose stavano succedendo nella vita di Allison.

«Ti ho vista l'altra sera alla festa di Dan.» Continuò imperterrita Valentina col chiaro intento di scherzare e sparlare un po'.

Dopotutto, Valentina cercava solo un'amica.

Quello che non sapeva era che quella provocazione aveva messo in difficoltà Allison; cosa intendeva dire Valentina? L'aveva vista baciarsi davanti a tutti con Laurence alla festa di Dan o l'aveva vista farsi Liam nel bagno della villa a fine serata?

«Ohw, non so di cosa tu stia parlando.» Disse, in parte sincera, Allison.

Valentina sorrise ancora di più. «Non fare la finta tonta. A me Laurence è sempre piaciuto.»

𝐍𝐞𝐰 𝐆𝐨𝐬𝐬𝐢𝐩 𝐆𝐢𝐫𝐥, 𝐋𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora