𝐍𝐞𝐰 𝐆𝐨𝐬𝐬𝐢𝐩 𝐆𝐢𝐫𝐥, 𝐋𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢

𝐀𝐋𝐋𝐈𝐒𝐎𝐍

«Sicura che funzionerà?» Stava domandando Allison mentre si mordicchiava le pellicine che contornavano le sue unghie lunghe e perfettamente curate.

Zara alzò gli occhi al cielo. «Valentina ti adora, sono certa che nel giro di qualche giorno ti avrà riferito ogni cosa nei minimi dettagli.» Parlava con una nota di gelosia nella voce ed Allison lo sapeva bene.

«Non lo so.» Allison guardava con la coda dell'occhio Valentina Williams, che, col suo passo svelto, seminava glamor e pettegolezzi dietro di sé. «Parlare con Henry è fuori discussione?»

Zara poggiò la nuca sugli armadietti dietro di sé. «Lo conosci? Se ne starà per i fatti suoi finché non troverà una soluzione.» Sospirò. «In più ora che sta al Palace le occasioni di vederlo sono rare.»

«È solo una cosa temporanea.» Le ricordò Allison con un tenero e timido sorriso.

«Philipe non ha voluto dirmi niente.» Ricordò Zara borbottando fra sé e sé. «Le cose sembrano essere più gravi di quello che pensavo. A casa si respira una brutta aria.»

Allison guardò preoccupata l'amica e le poggiò una mano sul braccio, accarezzandole il tessuto della giacca rossa della divisa scolastica che indossava. «Vedo cosa riesco a fare.»

Zara si illuminò, dato che quella era l'unica possibilità che avessero di scoprire qualcosa. Doveva contare solo su se stessa e su Allison perché Philipe non avrebbe aperto bocca, i suoi genitori avrebbero continuato a far finta di niente e suo fratello avrebbe evitato il discorso con ogni mezzo.

Zara si sentiva come in un vicolo cieco.

Allison le fece un occhiolino prima di dirigersi a passo svelto verso Valentina Williams. In realtà, Allison aveva un po' di timore nel parlare con Valentina sia perché temeva che potesse scoprire le vere intenzioni dietro alla sua amicizia sia che scoprisse qualcosa sulla sua relazione con Liam.

Cercò di rasserenarsi quando si presentò di fronte a Valentina, che cercava di leggere qualcosa sul cellulare, ma a giudicare dalla fronte corrucciata e dagli sbuffi che faceva sembrava che avesse non poche difficoltà.

«Sai, ho sentito dire che gli occhiali torneranno di moda.» Annunciò Allison con un enorme sorriso sul suo volto radioso.

Valentina alzò lo sguardo su di lei e, non appena la vide, si aprì in un sorriso sgargiante. Le piaceva Allison, non c'erano dubbi.

«La notizia mi solleva.» Commentò Valentina, mettendo via il cellulare dentro al taschino della sua giacca rossa. «Come va?»

«Ohw, tutto bene. Mia sorella ha pensato bene di invitare il fidanzato a casa ieri così non ho chiuso occhio tutta la notte, pensi si notino queste occhiaie violacee?» Domandò scherzosamente Allison, anche se non stava mentendo; le sue otto ore di sonno quotidiane erano messe a dura prova di recente.

«Ho una crema per il contorno occhi fenomenale a casa.» Disse Valentina, chiuse l'armadietto e si incamminò verso la sua classe.

Allison le andò dietro e si stupì di trovarsi così a suo agio con Valentina: le piacevano le stesse cose, avevano gli stessi interessi e sembrava capirla al volo.

«Se vuoi te la posso prestare.» Concluse Valentina, che stava semplicemente cercando di esserle amica.

Ad Allison le si illuminò la mente con un'idea brillante, che avrebbe accontentato persino Zara, che continuava a fissarle da lontano disgustata.

«Perché non organizziamo una serata relax io e te insieme? Così possiamo provare tutti i prodotti della skincare insieme e raccontarci qualche segreto sul mondo della moda.» Propose Allison raggiante, talmente buona e gioiosa da non destare dubbi sulla sua innocenza.