One Way Or Another 🩸

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16 Gennaio, è l'ora della verità:

Oggi, dopo quasi tre anni, Azalea mi ha raccontato la sua intera storia, e mi ha svelato dove andare a riprendere i ricordi di Panthea, visto che nel pensatoio non ce ne stava più uno.
È arrivata finalmente l'ora di far riemergere ogni oscuro segreto della stronza mascherata... ma ripartiamo da capo:

Stamattina sono stata bruscamente svegliata da un tuono, che ha fatto tremare le mura del palazzo.
Un temporale... che novità, in questo mese succedeva una volta sì, e l'altra pure, ormai non mi spaventavano più.
Ziggo, al contrario, ne era terrorizzato, e si era nascosto sotto il mio amatissimo piumone degli Avengers.
-Ehi, ciccino, vieni qui- l'ho rassicurato- ci sono io, non avere paura... ecco, bravo, fatti dare un abbraccio.
-Meoooooowwww...
-Lo so, lo so...
-Meow!
-Io però dovrei andare a far colazione, posso?
-Meow, meowwww...
-Sì, tranquillo, prima tu. Tonno e pesce bianco in scatola?
-Meow... meow!
-Aggiudicato. Aspetta, avverto Azalea e poi vado a vestirmi-

Nel frattempo, un lampo ha illuminato tutta la stanza, rischiando di farmi saltare la luce.
Che dire... si inizia bene, anche oggi...

Di Carla Ruiz ho pochissimi vestiti, tra cui la jumpsuit della figura, e me ne sto pentendo, perchè sono davvero splendidi

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Di Carla Ruiz ho pochissimi vestiti, tra cui la jumpsuit della figura, e me ne sto pentendo, perchè sono davvero splendidi. Per quanto riguarda il diadema... beh, l'arancione non è proprio uno dei miei colori preferiti, ma devo ammettere che non mi sta malissimo addosso. Chiaro, preferisco rosa, viola e verde... ogni tanto, però, ci sta cambiare.
Non trovate?

Va bene, torno al mio discorso:
Quando sono arrivata giù, in cucina, Azalea stava confabulando con sua figlia, di cosa non si sapeva. Ma l'avrei scoperto moooolto presto:
-Bonjour, ma règine. Cupcake alla fvagola e una tazza di cafè?
-Vai. Che vi stavate raccontando?
-Beh...- ha temporeggiato la rossa- innanzitutto che sei una favola, Mal tesoro.
-Dai, non dire cazzate, non di prima mattina.
-E chi dice cazzate?- mi ha mormorato, baciandomi su una tempia.

Azalea ci guardava, con un'espressione misteriosa stampata sul volto, e io ormai sapevo che quella faccia significava "devo vivelave qualche segvetuccio, ascoltatemi, chèries".
E così era stato:
-Ti ho mai vaccontato la mia stovia, pev intevo, Règine?
-Adesso che ci penso... no.
-Allova andiamo alla bibliotecà magica. Nessuno sci sentivà, laggiù, d'accord?
-Mamma, non ti devi vergognare di niente, siamo io e Mal, non devi più nasconderti per paura che qualche orecchio indiscreto ti ascolti.
-Devo pevdeve l'abitudinè, ma chèrie, excuse moi. C'est difficile, pevò sci pvovo-

Ho trattenuto una lacrimuccia, ripensando a quante volte, nella sua tormentata vita, Azalea ha dovuto rifugiarsi nei meandri più bui e inesplorati del palazzo, magari per stare solo insieme al suo amato generale, Pepper Hygeia, suo unico amore e padre della sua "chèrie" come la chiama sempre.
Il che mi ricorda ciò che inizialmente abbiamo passato io e Gona... ci chiudevamo nella nostra stanzetta e cercavamo di passare più tempo possibile assieme, per conoscerci, apprezzarci e infine amarci.

MAL 2 - KINGDOM OF DYSTOPIAWhere stories live. Discover now