Experiment On Me 🩸

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2 Luglio, manca poco ormai:

Finalmente ho un po' di tempo per scrivere... sono stati due mesi davvero molto intensi, ed è un miracolo che riesco ancora a respirare. Sì, perchè oggi ho veramente rischiato la morte, per colpa di mia madre (al solito). Cosa ho rischiato? Beh... di annegare nell'oceano, dietro il mio palazzo.
Ok, ok, ricomincio da capo, scusate:

Giugno, oltre ad essere il mese del pride, è stato il mese della pazzia di mia madre: ci ha sfruttati tutti quanti per addobbare il salone delle feste, scegliere il cibo da mettere al buffet, provare gli abiti, preparare la cerimonia... io non ne potevo veramente più, ero piena rasa della sua prepotenza e del suo menefreghismo.

Quando mi sono svegliata stamattina, ho trovato Ziggo, Gona e mio padre ad attendermi, chi seduto sul letto, chi sulla poltrona, chi accanto a me.
-Buongiorno, tesorino di papà- mi ha mormorato, abbracciandomi.
-Come mai tutti qui? È successo qualcosa?
-No, per fortuna, è solo che sono le nove e un quarto, e mia mamma ti ha preparato la cheesecake al mandarino- mi ha risposto Gona- e sai che se la lasci lì...
-Tu me la mangi. E infatti ora mi preparo e arrivo.
-Meooooowwww...
-Ah giusto, anche tu devi fare colazione. Vieni, dai, andiamo giù-

Azalea mi aspettava in cucina, e non appena mi sono seduta a tavola, mi ha immediatamente allungato una tazza di cappuccino e una fetta di cheesecake al mandarino.
-Meno male che ti sei alzatà, ma règine. Altvimenti questa delizià savebbe già stata spazzolatà. Ho vagione, chèrie?
-Sì mamma...- ha sbuffato Gona.
-Ziggo ha più fame di te, comunque. Che gli hai dato?
-Una bustinà di mevluzzo e gambevetti in salsa. Sembva gvadive, Règine. Mangià tvanquilla, che tua madve ancora non si è fatta viva-
Gona stava per aggiungere "e speriamo rimanga tale", ma si è ammutolita e ha sgraffignato una mini fetta di cheesecake, approfittando della distrazione di Azalea.
Quanto la capisco... l'avessi avuta io una mamma così... e invece mi è capitata una narcisista di merda, viziata, rompiballe e dalla mente antiquata. Che due boccini...

Nonostante l'abito avesse uno scollo leggermente più profondo del solito, sono riuscita ad indossarlo, con sotto il busto bianco anti mal di schiena. Ci ho inserito un incantesimo che lo rende invisibile, sotto gli abiti, in modo che solo io so di avercelo su. Almeno così non devo più morire d'ansia ogni volta che voglio mettermi un vestito come quello di oggi.

Avevo spalmato un dito di primer occhi di Elf sulle mie palpebre e aperto la mia palette Norvina Pro 2 (una delle sei Norvinas create da Anastasia Beverly Hills, procurata in maniera poco legale da papà, visto che era esaurita ovunque) per capire quali colori si adattassero di più al mio abito.

Avevo spalmato un dito di primer occhi di Elf sulle mie palpebre e aperto la mia palette Norvina Pro 2 (una delle sei Norvinas create da Anastasia Beverly Hills, procurata in maniera poco legale da papà, visto che era esaurita ovunque) per capire ...

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Alla fine ho utilizzato solo il colore E1, perchè era quello che ci si avvicinava di più. Ho aggiunto una riga di eyeliner di Nyx (santo Epic Ink, meno male che esisti) e due passate di mascara Boost Up di Catrice, ma quando ho aperto il cassetto delle tinte labbra, per acchiappare la mia tinta Melted Liquefied Lipstick tonalità strawberry di Too Faced ho trovato un gigantesco pezzo di carta, che aveva tutta l'aria di essere un bigliettino. L'ho letto, e recitava questo:

MAL 2 - KINGDOM OF DYSTOPIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora