Sequel di "MAL - A WITCH IN CENTOPIA".
"Ho ancora troppe domande nella mia testa, molti conti in sospeso da chiudere e la mia salute mentale continua a traballare. Devo assolutamente stabilire un maledetto ordine, nella mia vita".
Diventata ufficial...
Per la rossa è il suo primo compleanno da sposata, e oggi abbiamo provato a fare una festa, invitando anche Delilah, in modo tale che possiamo capire come risolvere il suo problema. O meglio... come possiamo aiutarla quando non c'è Tonya.
Siamo andate nel regno di Loki, che ancora non ha un nome ufficiale, per osservare la principessa nel suo habitat naturale, ovvero gli shooting per i brand di alta moda. E attenzione, attenzione, là ce ne stanno alcuni che noi non abbiamo! Sta di fatto che Deli si è divertita un sacco, e ho potuto capire di più sul perchè non è venuta al mio matrimonio, e non si trattava solo di ansia sociale.
Aspettate, vi racconto tutto da capo: Stamattina, mi sono alzata al solito orario, otto e un quarto, più o meno, e ho raggiunto la cucina, da cui stava salendo un profumo di torta alle fragole, misto a quello della cioccolata bianca alla cannella. Azalea, sto seriamente pensando di farti un'altra statua, sai?
Tris era seduto a tavola, con papà, e stavano finendo di fare colazione, mentre Gona ancora non si vedeva. Meglio, almeno potevo farle una sorpresa come si doveva... -Bonjour ma règine- mi ha salutato Azalea- non mangiave la tovta, sennò dovvai cedeve metà della tuà colazione, vicovdi? -Sì, non farmici pensare. Però, quello che dico io è... puoi essere leggermente meno stronza, al tuo compleanno? O chiedo troppo? -Mai nella vita, Mal tesoro- mi ha risposto Gona, comparendo dalla porta della cucina. -Giusto te aspettavamo. Tanti auguri, bastarda- le ho mormorato, dopo averla baciata.
Tris ha tentato di cantare "tanti auguri" a Gona, ma non ci è riuscito, per lui era ancora difficile. -Non ti preoccupare, fufino- l'ho rassicurato- prova a dire solo "tanti auguri Gona". -Tanti... auguri... Gona. -Grazie, piccoletto. Stai migliorando eh. -Se va avanti così, a tre anni saprà già leggere- ha sorriso mio padre, alzandosi da tavola e prendendo in braccio Tris- scusate ma dobbiamo andare, l'asilo ci aspetta- Il bimbetto ci ha salutato, agitando la manina, e verseggiando allegro. Lo stiamo proprio tirando su bene...
-Spero che non ti dispiaccia, ma ieri sera, Loki mi ha invitato ad andare da loro- ho annunciato alla rossa- ne potremmo approfittare per invitare Deli alla tua festa di compleanno. -E magari farci anche spiegare come mai non è venuta al nostro matrimonio, vero Mal tesoro? -Brava, hai capito. Io sono sicura che non sia solo l'ansia sociale il problema, ma ci sia anche dell'altro. -Dovremmo chiedere a Tonya, ma non sarebbe giusto, ciò che racconti alla psicologa, resta a lei, e basta. -Quindi, cerchiamo di indagare noi-
Sono andata a vestirmi, dato che il dio dell'inganno ci aspettava per le dieci, e poi saremmo tornati a palazzo, per pranzo. Vediamo come si comporterà Delilah...
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Era la prima volta che indossavo un abito di Bottega Veneta, brand famosissimo, che però è sbarcato nel nostro regno solo all'inizio di questo mese, perchè prima non era molto in voga. Diciamo che porto addosso un pezzo di alta moda italiana, perchè l'abito è di Bottega Veneta, ma gli stivaletti sono i miei adorati Medusa Pumps di Versace, eheheheheh...
