Mad Woman

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3 Ottobre, ma tu guarda cosa mi tocca fare:

Sono convinta che dopo la conferenza stampa di oggi, Lord Drakon non uscirà più dal pensatoio per la vergogna.
Ho raccontato la verità davanti a tutti i giornalisti delle più importanti testate del regno, e ho impresso un messaggio preoccupante in tutte le loro menti: "il nostro fondatore è corrotto e non posso più fidarmi di lui, dovrò togliergli ogni potere e relegarlo in un posto segreto."
Chissà se avrà imparato, dopo questa... ma aspettate, ricomincio da capo, così capite.

Stamattina mi ero alzata a fatica, complice un incubo orribile che mi aveva fatto rivoltare nel letto tutta notte.
-Mal tesoro, ci sei? Sono quasi le nove...- mi aveva sussurrato Gona, seduta accanto a me.
-No... voglio solo piangere, guarda.
-Perchè dovresti? Oggi c'è la conferenza stampa... giorno perfetto per sputtanare il cornuto, no?
-Oh, già... vado a sistemarmi, che non sono presentabile. Che c'è di colazione?
-I cookies al doppio cioccolato appena sfornati. E caffè con panna in abbondanza, perchè ti serve, dammi retta-

Mi ha aiutato a tirarmi su dal letto e mi ha lievemente baciato sulla fronte, prima che sparissi in bagno.
Ne sono uscita pochi minuti dopo, come nuova, visto che sembravo essere stata frullata da un uragano.
E andiamo in cucina, che i cookies non aspettano nessuno...

-Bonjour cheriès, la colazione è sevvita- ci ha salutate Azalea- sei pvonta per oggi pomeviggio, ma règine?
-No. Sono reduce da un'altra nottata di incubi. Io te l'ho detto, la mia salute mi sta abbandonando.
-Oh, non pensavlo nemmenò.
-Invece è così, inutile che insistete.
-Mal tesoro, ascoltami: hai una forza e una determinazione tali che, se ti vedesse la me ventenne, cadrebbe immediatamente ai tuoi piedi e ti ammirerebbe da impazzire. Perchè nonostante i tuoi problemi di salute, non stai mollando la presa, anzi, continui a stringere sempre di più, per poterti liberare di chi ti sta condannando a questo inferno-

Quanto aveva ragione Gona... quasi mi stupivo di me stessa, e di quanto duramente stavo combattendo per tornare a stare bene.

-Non devi temeve nessunò, Règine. Pvima fra tutti tua madve. Andvà tutto alla gvande alla confevenza, puoi giuvavci.
-Io non so cosa farei se tu non mi motivassi, Azalea.
-Mia figlià ha impavato bene, non cvedi?
-Magari avessi avuto io fin da subito qualcuno così...
-Ce l'hai adesso, streghetta mia. Andiamo a prepararci, che Tonya ti aspetta per le undici. Devi arrivarci lucida, alla conferenza, ok?- mi ha ricordato Gona, trascinandomi in camera.

Dunque... mi serviva qualcosa di serio, ma allo stesso tempo elegante... cosa potevo indossare?

Per mia grandissima fortuna, quell'abito di Twinset era più lungo sulla gamba destra, ed era più che perfetto per nascondere il mio odiato tutore

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Per mia grandissima fortuna, quell'abito di Twinset era più lungo sulla gamba destra, ed era più che perfetto per nascondere il mio odiato tutore. Sì, sta sempre lì, ma vi ricordo che senza di lui non camminerei. E potrei scordarmi di portare quelle scarpe nere di Jimmy Choo, con i glitter dorati.
Mi serviva un diadema più importante, di quelli soliti, perciò ne ho preso uno dorato, coi cristalli. Carino, no?
Ok, tiriamo avanti.

MAL 2 - KINGDOM OF DYSTOPIAWhere stories live. Discover now